Fosse imhoff, registri e quant'altro

Buonasera ragazzi, il mio quesito parte innanzitutto da una considerazione più o meno sbagliata ditemi voi...
Nell'atto di predisposizione di fossa biologica o imhoff da parte di attività ricettive (agriturismo, ristorante o campeggio) e partendo dal presupposto che per quantità e qualità siano assimilate alle domestiche (fino a 15mc dlgs 227/11) devo richiedere l'autorizzazione edilizia e si intrecciano a questo punto la parte terza e quarta del dlgs 152 2006 : per lo scarico in dispersione nel suolo la parte terza e per l'accumulo e successivo raccolta / smaltimento dei fanghi la parte quarta (con le prescrizioni che tutti sappiamo sul deposito temporaneo quindi almeno una volta l'anno per evitare la contestazione di discarica o deposito incontrollato essendo prodotto nell'ambito di un'attività)
Giusto...?...
L'attività non ha cmq l'obbligo del registro di carico e scarico non essendoci trattamento delle acque....?

Nel caso che, per esigenze organizzative, la fossa biologica sia comune per diverse abitazioni e la gestione del Servizio idrico integrato sia a carico del Comune lo stesso, per la parte fangosa da rimuovere periodicamente, ha cmq l'obbligo del registro a questo punto...?... Nonostante il processo di trattamento sia praticamente identico a quello della "piccola" imhoff...?...

Scusa...
Se possibile faccio una premessa (non è detto che si giusta però)
In tema di rapporto tra scarichi e rifiuti ho preso come esempio l'installazione di fossa imhoff che viene autorizzata come scarico (4 anni con tacito rinnovo se non ci sono modifiche sostanziali) ma che all'atto dello "svuotamento" dei fanghi con cer cat 20 rientra nella parte quarta del dlgs 152 2006 (quindi autospurgo che preleva e trasporto con formulario e aut albo gestori ambientali) ... Giusto...?
Il mio primo quesito era proprio su questa corretta interpretazione di scarico in fossa biologica o se, non essendoci recapito in fognatura o verso corpo ricettore, doveva essere gestito da subito come rifiuto liquido (quindi deposito temporaneo con i crismi quantitativi)...

Il secondo riguarda invece la gestione di depuratore e fossa imhoff, a servizio di diverse abitazioni, da parte del comune (che svolge attività di servizio idrico integrato)... Per dette gestioni è necessario la tenuta del registro di carico e scarico...?... Ma soprattutto, essendo che i fanghi diventano rifiuti alla fine del processo depurativo ex art 127, come vengono registrati in carico...?...

Ultima cosa... :-)... Per i criteri di assimilazione dei reflui domestici da attività produttive... C'è un discrimine ax dlgs 227 2011 sulle quantità o semplicemente l'assimilazione avviene sulla provenienza...?...
Tipo un albergo che ha 300 camere e relativi posti letto può avere gli scarichi reflui assimilati ai domestici solo per natura qualitativa degli scarichi (metabolismo umano) o, visto che scarica molti mc di reflui, rientra nella fattispecie industriale...?

Grazie mille... Spero di essermi spiegato al meglio e mi scuso con voi e con me stesso se a volte non sono chiaro... :-( :'(

Anche per quel che attiene all'obbligo di predisposizione di vasca disoleatore a monte o all'interno della imhoff in caso di particolari attività (cucine, mense) per il trattamento preliminare delle acque grigie sussiste qualche obbligo di legge...?
Con questo ho finito... :-) :-)