SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Ultimi argomenti attivi
» capacità finanziaria dimostrabile con la LIPE ?
Da urgada Ven Ott 04, 2024 10:05 am

» RENTRI: Dubbi e curiosità
Da sviluppo Gio Ott 03, 2024 10:16 am

» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?
Da lotus1 Mar Set 17, 2024 1:23 pm

» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am

» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am

» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am

» marchio per un 3481
Da lotus1 Mar Lug 30, 2024 6:23 am

» mancate indizioni commissioni sezioni regionali
Da Hope Mar Lug 23, 2024 8:15 am

» www.rentri.gov.it
Da Input Gio Lug 11, 2024 4:12 pm

» Riferimenti operazioni di carico
Da Paolo UD Gio Lug 04, 2024 10:46 am


formare un circuito di raccolta organizzato

Andare in basso

formare un circuito di raccolta organizzato Empty formare un circuito di raccolta organizzato

Messaggio  angel Mar Mar 11, 2014 6:54 pm

Leggendo la definizione di circuito di raccolta organizzato (che grazie ad Admin era riportato in un altro post e che riposrto qui in fondo) sono a chiedervi un consiglio, visto che se non verranno escluse dal SISTRI le imprese agricole sicuramente dal 1 gennaio 2015 io diventerò uno dei purtroppo tanti disoccupati dato che il 95% dei miei cliento sono agricoltori che messi di fronte ad un agevolazione del genere (essere esonerati dal sistri) non esiterebbero ad andare con la ditta che attualmente ha la convenzione con la loro associazione di categoria ( che costituisce un circuito di raccolta organizzato).

Quindi ho pensato qualora fosse possibile di "costituire" un circuito di raccota organizzato. Ma io sono intermediario ed ho dei dubbi che sono:

1)Un intermediario ( che sono io) con l'avvalamento di un impianto e/o trasportatore possono entrare a far parte della definzione di circuito di raccolta organizzato qualora si riesca stipulare una convenzione con un associazione di categoria ?

2)L'impresa agricola (qualora la risposta del punto 1 fosse si) deve essere iscritta a questa associazione oppure è sufficente solo la stipula del contratto tra impresa agricola e l'intermediario ( che con l'impianto/trasportatore formano il circuito di raccolta organizzato???

vi riporto qui la definizione di circuito di raccolta organizzato:

sistema di raccolta di specifiche tipologie di rifiuti organizzato dai Consorzi di cui ai titoli II e III della parte quarta del presente decreto e alla normativa settoriale, o organizzato sulla base di un accordo di programma stipulato tra la pubblica amministrazione ed associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale, o loro articolazioni territoriali, oppure sulla base di una convenzione-quadro stipulata tra le medesime associazioni ed i responsabili della piattaforma di conferimento, o dell’impresa di trasporto dei rifiuti, dalla quale risulti la destinazione definitiva dei rifiuti. All’accordo di programma o alla convenzione-quadro deve seguire la stipula di un contratto di servizio tra il singolo produttore ed il gestore della piattaforma di conferimento, o dell’impresa di trasporto dei rifiuti, in attuazione del predetto accordo o della predetta convenzione; (Art. 183, c. 1, lett. pp TUA).
angel
angel
Utente Attivo

Messaggi : 505
Data d'iscrizione : 16.03.10
Località : lodi

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.