Trasporto rifiuti derivanti da raccolta differenziata presso centro di raccolta

Salve a tutti, un Comune della Regione Campania (iscritto al SISTRI) che trasporta i rifiuti derivanti dalla raccolta presso le utenze domestiche ad un centro di raccolta autoriz. DM 8 aprile 2008 (quindi non iscritto al SISTRI) che tipo di documento deve portare durante il trasporto? FIR? per il Comune i rifiuti consegnati al centro di raccolta sono da considerarsi un carico o uno scarico? Nel caso sia uno scarico il centro di raccolta deve dotarsi di un registro di C/S?

Grazie

E' di prossima pubblicazione il manuale Sistri per la gestione dei rifiuti urbani in Campania.
Ho potuto dare un'occhiata alla bozza.
Dovremo abituarci al work in progress.

Grazie per aver risposto così velocemente..
ma anche la Bozza non è ancora disponibile? Qualche informazione in più riguardo la gestione dei rifiuti per i centri di raccolta mi farebbe comodo..
ma secondo te anche i mezzi satellite che trasportano i rifiuti al centro devono essere dotati di Black Box? Io penso di no, che senso avrebbe dotare i mezzi di black Box se poi i centri (autoriz 8 aprile 2008) non si devono iscrivere al SISTRI?

Nella versione che ho avuto modo di consultare le attività di raccolta dei veicoli "satellite" non era soggetta a tracciatura.

luca80 ha scritto:Salve a tutti, un Comune della Regione Campania (iscritto al SISTRI) che trasporta i rifiuti derivanti dalla raccolta presso le utenze domestiche ad un centro di raccolta autoriz. DM 8 aprile 2008 (quindi non iscritto al SISTRI) che tipo di documento deve portare durante il trasporto? FIR? per il Comune i rifiuti consegnati al centro di raccolta sono da considerarsi un carico o uno scarico? Nel caso sia uno scarico il centro di raccolta deve dotarsi di un registro di C/S?

Grazie

Se il Centro di raccolta Comunale e' autorizzato ai sensi del Dm 8 aprile 2008, i rifiuti raccolti nel territorio comunale non necessitano di alcun FIR. Nel C.d.R. infatti avviene il solo raggruppamento dei rifiuti (fase di Raccolta). Inoltre non occorre nessun registro di Carico/Scarico ma ai sensi dello steso D.M. "Devono essere adottate procedure di contabilizzazione dei rifiuti in ingresso e in uscita al fine della impostazione dei bilanci di massa, attraverso la compilazione di uno schedario numerato progressivamente conforme ai modelli di cui agli Allegati Ia e Ib".

Attenzione, pero'.
Dal 1 giugno (salvo proroghe), con l'entrata in vigore del nuovo art. 190 TUA, i cdr approvati ex DM 8 aprile 2008z dovranno tenere registro per i rifiuti pericolosi.
E' ammessa l'annotazione cumulativa delle operazioni di carico all'atto dello scarico dei rifiuti.

Le operazioni di gestione dei centri di raccolta di cui all'articolo 183, comma 1, lettera mm), sono escluse dagli obblighi del presente articolo limitatamente ai rifiuti non pericolosi. Per i rifiuti pericolosi la registrazione del carico e dello scarico puo' essere effettuata contestualmente al momento dell'uscita dei rifiuti stessi dal centro di raccolta e in maniera cumulativa per ciascun codice dell'elenco dei rifiuti". (Art. 190, c. 9)

Admin ha scritto:Attenzione, pero'.
Dal 1 giugno (salvo proroghe), con l'entrata in vigore del nuovo art. 190 TUA, i cdr approvati ex DM 8 aprile 2008z dovranno tenere registro per i rifiuti pericolosi.
E' ammessa l'annotazione cumulativa delle operazioni di carico all'atto dello scarico dei rifiuti.

Le operazioni di gestione dei centri di raccolta di cui all'articolo 183, comma 1, lettera mm), sono escluse dagli obblighi del presente articolo limitatamente ai rifiuti non pericolosi. Per i rifiuti pericolosi la registrazione del carico e dello scarico puo' essere effettuata contestualmente al momento dell'uscita dei rifiuti stessi dal centro di raccolta e in maniera cumulativa per ciascun codice dell'elenco dei rifiuti". (Art. 190, c. 9)

Nel caso della Regione Campania, dovrebbe pero' valere (con l'entrata in vigore dell'Art 188 bis del TUA) e del Sistri (1° giugno) quanto segue:
"Il soggetto che aderisce al sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) di cui al comma 2, lettera a), non è tenuto ad adempiere agli obblighi relativi alla tenuta dei registri di carico e scarico di cui all'articolo 190, nonché dei formulari di identificazione dei rifiuti di cui all'articolo 193. Durante il trasporto effettuato da enti o imprese i rifiuti sono accompagnati dalla copia cartacea della scheda di movimentazione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (Sistri) di cui al comma 2, lettera a).... omissis!
E' mio parere, ma magari mi sbaglio, che il registro C/S per i pericolosi nei CdR vale per le altre regioni.

La gestione dei rifiuti urbani in Campania (e tra queste dovrebbe rientrare anche la gestione dei cdr, equiparata all'attivita' di raccolta) deve essere tracciata con il Sistri.
Per le modalita' operative conviene attendere la pubblicazione del sospirato manuale operativo.
Sperando che si siano ricordati di questo caso...

Admin ha scritto:La gestione dei rifiuti urbani in Campania (e tra queste dovrebbe rientrare anche la gestione dei cdr, equiparata all'attivita' di raccolta) deve essere tracciata con il Sistri.
Per le modalita' operative conviene attendere la pubblicazione del sospirato manuale operativo.
Sperando che si siano ricordati di questo caso...

A questo punto,con il rinvio della partenza del SISTRI al 1° ottobre 2011 per la tracciabilità dei rifiuti urbani della Regione Campania, si rende necessario munire i Centri di Raccolta (DM 8 aprile 2008 e s.m.i.) del registro C/S per i rifiuti Pericolosi dal 1° giugno 2011.....