Ultimi argomenti attivi
» art. 193-bis: INTERMODALE: un passo in avanti o 2 indietro ?Da Paolo UD Ieri alle 2:39 pm
» Esenzioni nomina consulente Adr speditore
Da pascozzi Ven Set 22, 2023 12:49 pm
» Esenzione esame RT: incarico ricoperto negli ultimi 20 anni, come ricostruirlo ?
Da Hope Mer Set 20, 2023 12:47 pm
» Del. n.4 del 3/06/2021: iscrizione semplificata al registro
Da Paolo UD Mer Set 13, 2023 11:10 am
» arpa - attività ispettiva
Da pascozzi Lun Set 11, 2023 9:32 am
» Mud Comuni per cer 200201
Da Transporter Dom Set 10, 2023 11:13 am
» CER 200201 TRASPORTI CONCO TERZI 4F
Da Transporter Sab Set 09, 2023 8:29 am
» chiarimenti su atto notorio
Da Introzzi Ven Set 08, 2023 5:29 pm
» cisterne operanti sottovuoto - e non - quantità stimata ADR2023 -
Da Enrico Gio Set 07, 2023 3:56 pm
» titoli di studio per l'accesso all'esame di RT
Da Enrico Gio Ago 03, 2023 6:22 pm
cenciaioli
+7
isamonfroni
PiazzaPulita
CROCIDOLITE
marcosperandio
cirillo
SKYWALKER
Goloso12
11 partecipanti
Pagina 1 di 2
Pagina 1 di 2 • 1, 2
cenciaioli
Buona sera a tutti gli amici del forum. Volevo chiedere il vostro illustre parere su alcuni quesiti.
1-In caso vengono sorpresi dei cenciaioli con la solita autorizzazione comunale di ambulanti, che trasportano del ferro e nel loro carico vengono trovati rifiuti RAEE pericolosi (tv, cp, frigoriferi) si può applicare la violazione di cui all'art. 256 e 193 del D.Lvo 152/2006 provvedendo al sequestro del mezzo o si deve sequestrare soltanto i rifiuti pericolosi???
2-Quale autorizzazione deve avere la ditta autorizzata al deposito rifiuti, che permette lo scarico di rifiuti pericolosi??
Grazie della vostra disponibilità.
1-In caso vengono sorpresi dei cenciaioli con la solita autorizzazione comunale di ambulanti, che trasportano del ferro e nel loro carico vengono trovati rifiuti RAEE pericolosi (tv, cp, frigoriferi) si può applicare la violazione di cui all'art. 256 e 193 del D.Lvo 152/2006 provvedendo al sequestro del mezzo o si deve sequestrare soltanto i rifiuti pericolosi???
2-Quale autorizzazione deve avere la ditta autorizzata al deposito rifiuti, che permette lo scarico di rifiuti pericolosi??
Grazie della vostra disponibilità.
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
Buongiorno Agentegoloso12,Goloso12 ha scritto:Buona sera a tutti gli amici del forum. Volevo chiedere il vostro illustre parere su alcuni quesiti.
1-In caso vengono sorpresi dei cenciaioli con la solita autorizzazione comunale di ambulanti, che trasportano del ferro e nel loro carico vengono trovati rifiuti RAEE pericolosi (tv, cp, frigoriferi) si può applicare la violazione di cui all'art. 256 e 193 del D.Lvo 152/2006 provvedendo al sequestro del mezzo o si deve sequestrare soltanto i rifiuti pericolosi???
2-Quale autorizzazione deve avere la ditta autorizzata al deposito rifiuti, che permette lo scarico di rifiuti pericolosi??
Grazie della vostra disponibilità.
1) l'art. 256 nulla ha a che fare con l'art. 193;
2) un'autorizzazione che contenga i CER relativi a quei rifiuti.
cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7404
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 68
Località : veneto
Re: cenciaioli
Grazie SKYWALKER.. ti volevo chiedere ma l'art. 193 (con pena dell'art. 483 c.p.) non viene applicato quanto vi sono rifiuti pericolosi senza formulario ??
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
Forse non è il caso di fare assistenze penali/amministrative/giudiziarie in un forum che vorrebbe essere tecnico sui rifiuti.
PERSONALMENTE lascerei questo compito a chi di dovere: immagino siano preparati e non abbiano quindi bisogno di rivolgersi ad un forum (avvocati, magistrati, agenti di polizia etc etc).
PERSONALMENTE lascerei questo compito a chi di dovere: immagino siano preparati e non abbiano quindi bisogno di rivolgersi ad un forum (avvocati, magistrati, agenti di polizia etc etc).
marcosperandio- Moderatore
- Messaggi : 4732
Data d'iscrizione : 14.09.10
Età : 55
Località : Provincia Bergamo
Re: cenciaioli
Quoto integralmente Marco.
CROCIDOLITE- Utente Attivo
- Messaggi : 3053
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : IO/NOI/GAIA
Re: cenciaioli
straquotomarcosperandio ha scritto:Forse non è il caso di fare assistenze penali/amministrative/giudiziarie in un forum che vorrebbe essere tecnico sui rifiuti.
PERSONALMENTE lascerei questo compito a chi di dovere: immagino siano preparati e non abbiano quindi bisogno di rivolgersi ad un forum (avvocati, magistrati, agenti di polizia etc etc).
PiazzaPulita- Utente Attivo
- Messaggi : 1050
Data d'iscrizione : 30.11.10
Re: cenciaioli
E bravo Marco!!!marcosperandio ha scritto:Forse non è il caso di fare assistenze penali/amministrative/giudiziarie in un forum che vorrebbe essere tecnico sui rifiuti.
PERSONALMENTE lascerei questo compito a chi di dovere: immagino siano preparati e non abbiano quindi bisogno di rivolgersi ad un forum (avvocati, magistrati, agenti di polizia etc etc).
Ci sono tanti bei forum che trattano proprio degli argomenti sanzionatori, lasciamo questo ai Tecnici dei rifiuti.
Peraltro, auspicherei che gli agenti, deputati al controllo e ad irrogare sanzioni, siano sottoposti ad un serio programma di formazione.
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 65
Località : roma
Re: cenciaioli
isamonfroni
Ci sono tanti bei forum che trattano proprio degli argomenti sanzionatori, lasciamo questo ai Tecnici dei rifiuti.
Peraltro, auspicherei che gli agenti, deputati al controllo e ad irrogare sanzioni, siano sottoposti ad un serio programma di formazione.[/quote]
Mi dispiace per te, ma non ci sono programmi di formazione per le forze dell'ordine.....questa è l'Italia, soltanto in pochi conoscono questa materia alquanto interessante e complessa..... anche la magistratura la interpreta in modo diverso... Per me questo forum serve anche d'aiuto alle forze dell'ordine che devono salvaguardare il lavoro di chi è in regola e paga fior di euro per andare avanti contro i migliaia di abusivi che fanno come vogliono e tolgono lavoro alle ditte in regola che pagano le tasse.
Ci sono tanti bei forum che trattano proprio degli argomenti sanzionatori, lasciamo questo ai Tecnici dei rifiuti.
Peraltro, auspicherei che gli agenti, deputati al controllo e ad irrogare sanzioni, siano sottoposti ad un serio programma di formazione.[/quote]
Mi dispiace per te, ma non ci sono programmi di formazione per le forze dell'ordine.....questa è l'Italia, soltanto in pochi conoscono questa materia alquanto interessante e complessa..... anche la magistratura la interpreta in modo diverso... Per me questo forum serve anche d'aiuto alle forze dell'ordine che devono salvaguardare il lavoro di chi è in regola e paga fior di euro per andare avanti contro i migliaia di abusivi che fanno come vogliono e tolgono lavoro alle ditte in regola che pagano le tasse.
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
aveva ragioneGoloso12 ha scritto:Mi dispiace per te, ma non ci sono programmi di formazione per le forze dell'ordine.....questa è l'Italia, soltanto in pochi conoscono questa materia alquanto interessante e complessa..... anche la magistratura la interpreta in modo diverso... Per me questo forum serve anche d'aiuto alle forze dell'ordine che devono salvaguardare il lavoro di chi è in regola e paga fior di euro per andare avanti contro i migliaia di abusivi che fanno come vogliono e tolgono lavoro alle ditte in regola che pagano le tasse.
cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7404
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 68
Località : veneto
Re: cenciaioli
Goloso12 ha scritto:
Mi dispiace per te, ma non ci sono programmi di formazione per le forze dell'ordine.....questa è l'Italia, soltanto in pochi conoscono questa materia alquanto interessante e complessa..... anche la magistratura la interpreta in modo diverso... Per me questo forum serve anche d'aiuto alle forze dell'ordine che devono salvaguardare il lavoro di chi è in regola e paga fior di euro per andare avanti contro i migliaia di abusivi che fanno come vogliono e tolgono lavoro alle ditte in regola che pagano le tasse. [/i].
Mi dispiace (molto) che non ci siano programmi di formazione.
Mi dispiace (ancor di più) quando nel nostro lavoro troviamo pubblici ufficiali poco o mal preparati (come del resto troviamo tecnici/colleghi ugualmente poco preparati).
Trovo tuttavia pericoloso affidarsi ad un forum (seppur serio come questo) per farsi un'idea o chiedere suggerimenti su cose che possono avere ripercussioni "pesanti" su altre persone.
PERSONALMENTE non me la sento di far da consigliere per simili scopi soprattutto non su un forum.
Buon lavoro a Goloso!
marcosperandio- Moderatore
- Messaggi : 4732
Data d'iscrizione : 14.09.10
Età : 55
Località : Provincia Bergamo
Re: cenciaioli
@goloso, mi dispiace che tu abbia interpretato male il mio intervento, che non era certamente una critica nei tuoi confronti.
Considero un vero scandalo però, che non ci siano programmi di formazione specifica sull'ambiente, a maggior ragione per coloro che sono deputati a far applicare la legge. Ma proprio uno scandalo vergognoso!
Considero un vero scandalo però, che non ci siano programmi di formazione specifica sull'ambiente, a maggior ragione per coloro che sono deputati a far applicare la legge. Ma proprio uno scandalo vergognoso!
isamonfroni- Moderatrice
- Messaggi : 12744
Data d'iscrizione : 18.10.10
Età : 65
Località : roma
Re: cenciaioli
isamonfroni nessun problema... è bene far conoscere le realtà italiana a tutti. Per quanto mi riguarda quanto chiesto in questo forum sono soltanto delucidazioni che devono essere confermate con la norma alla mano....
Sia questo forum che altri servono sia per gli operatori del settore di qualunque fascia....
Sia questo forum che altri servono sia per gli operatori del settore di qualunque fascia....
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
beh, Goloso12, che dire, a parte lo scandalo come giustamente dice Isa, la realtà che presenti è ben triste. Se penso per un attimo di mettermi nei panni di un qualsiasi operatore del settore (o di un suo consulente) che si trova a doversi confrontare con un "rappresentante dello stato" non preparato a dovere sulla materia...
Beh, alla fine è solo questione di fortuna, si, la fortuna di trovare una persona seria, conscia dei propri limiti che prima (di far danni) s'informa o la "sfiga" di trovare chi, per il solo fatto di vestire una divisa, si sente investito di poteri soprannaturali, e ce n'è... Dio se ce n'è...
Benvenuto nel Forum e buon lavoro
Beh, alla fine è solo questione di fortuna, si, la fortuna di trovare una persona seria, conscia dei propri limiti che prima (di far danni) s'informa o la "sfiga" di trovare chi, per il solo fatto di vestire una divisa, si sente investito di poteri soprannaturali, e ce n'è... Dio se ce n'è...
Benvenuto nel Forum e buon lavoro
cirillo- Moderatore
- Messaggi : 7404
Data d'iscrizione : 24.05.11
Età : 68
Località : veneto
Re: cenciaioli
Goloso12 ha scritto:isamonfroni nessun problema... è bene far conoscere le realtà italiana a tutti. Per quanto mi riguarda quanto chiesto in questo forum sono soltanto delucidazioni che devono essere confermate con la norma alla mano....
Sia questo forum che altri servono sia per gli operatori del settore di qualunque fascia....
Io sono diventata una "fan della rete", ad onta dell'età, proprio quando, ormai ben più di 10-12 anni fa, mi sono resa conto della enorme potenzialità di diffusione delle informazioni che il web rappresenta, e questa convinzione mi resta nonostante sempre più spesso io ascolti affermazioni almeno "farlocche" sostenute dalla tesi "è vero perchè l'ho trovato in internet", così come sino a qualche anno fa una cosa diventava automaticamente vera perchè era stata detta in televisione.
Dunque, concordo con la posizione di goloso12 sulla legittimità di confrontarsi con opinioni altrui "in generale", e a mia volta ringrazio, credo a nome di tutti, per la fiducia riposta nella professionalità di questo forum.
Vedi, goloso12 (ti posso dare del tu, vero? in web, secondo, me il lei è incongruo)
tutte queste mie convinzioni tuttavia non possono prescindere dall'amarezza che prende anche me all'affermazione
.non ci sono programmi di formazione per le forze dell'ordine....
soltanto in pochi conoscono questa materia alquanto interessante e complessa..... anche la magistratura la interpreta in modo diverso
Amarezza che diventa addirittura scoramento totale per tutti quelli che come me/noi si trovano quotidianamente a confontarsi professionalmente appunto con OdV e financo magistrati che ragionano per assiomi che, come dici tu stesso, una volta esaminati norma alla mano si rivelano infondati. A costo di parere fuori dal coro, quindi, se anche tu fossi appunto un operatore "istituzionale" del settore, ti sono grata come cittadina di questo gesto che manifesta se non altro la tua volontà di "capire" così come quella di vedere i fatti da tutti i punti di vista possibili.
Sai, se segui il forum avrai già notato che io sono piuttosto prolissa, e lo sono proprio perchè desidero sempre che il mio interlocutore abbia modo di comprendere almeno per sommi capi da dove parto, per evitare fraintendimenti sul dove voglio arrivare: ed infatti, questo era il pistolotto di premessa a:
1) perchè ritieni violato l'art. 193?
2) perchè ritieni violato l'art. 256?
Infatti, i "cenciaioli" come li chiami tu, o "saponari/piattari" come li chiamiamo noi a napoli, non raccolgono rifiuti, ma oggetti usati. Poi, saranno loro a valutare se quel mobile, qulla sedia, quelle pentole senza manico, ma anche quel PC o quel frigorifero o quelle lavatrice siano in qualche modo rivendibili, anche previo accomodo, o sia più remunerativi considerarli come propri rifiuti di attività commrciale e in quanto tali conferirli tal quali ovvero dopo smontaggio a idonei centri di recupero di materia o altro. Se non ci fossero stati i saponari, mia madre una discreta quantità di oggetti di arredo e complementi di arredo almeno di "modernariato" non li avrebbe mai potuti comperare...
Ovviamente, se non sono rifiuti come a me pare non possano essere sino a che chi se li è comperati non decide lo siano, l'ipotesi stessa di violazione di entrambi gli articoli in fase di raccolta viene a cadere, e può restare in piedi limitatamente alla fase di consegna se la stessa avviene senza il/i FIR.
Se vale, come vale, il principio di priorità al riutilizzo, poi al recupero o al riciclo nella gestione di ciò che ognuno di noi dal proprio punto di vista può considerare rifiuto ma che per qualcun altro non lo è affatto, se i vari OdV la smettessero di massacrare di sanzioni e procedimenti penali quelli che vanno per le case (mi riferisco infatti alla compravendita soprattutto da privati) a ritirare armadi, camerette per bambini, divani, materassi etc. magari tanti "ingombranti" abbandonati per strada come li abbiamo noi non ci sarebbero: come non c'erano fino a prima del decreto Ronchi.
Si dà infatti il caso che l'intenzione di disfarsi di qualcosa e che quindi da quel momento in poi diventa ex lege "rifiuto" secondo me non è applicabile ad oggetti usati con una loro possibile ulteriore "vita residua".
Porto il mio solito esempio banale: uno si sposa ed ha in regalo un oggetto che ritiene orrendo. Le scelte sono: 1) cerco di ammollarlo a chi può piacere con e-bay; 2) lo regalo con slancio di generosità al primo che dice "ma che bello!"; 3) aspetto che passi il cenciajolo il giovedì, e cerco anche di trattare sul prezzo ma sono disposta a pagarlo purchè se lo porti via, se occupa spazio 4) lo butto. Il tutto, ripromettendosi di non invitare mai e poi mai chi l'ha regalato, ovvero di riservarsi l'affermazione accorata "uh, si è rotto, che peccato ma era così delicato!". La mia teoria è che fino a che non "lo butto" quello non è un rifiuto, anche se a me fa schifo uguale da che ho aperto il pacco.
Da ultimo: io avevo 3 pellicce, 2 ereditate da mia madre + 1 mia. Erano anni che me le portavo appresso nei vari cambi di casa, senza indossarle mai. Ad un certo punto, 2 anni fa in occasione dell'ultimo trasferimento, ho deciso che per me quelli erano rifiuti: e li ho messi, di mattina e in bella mostra di sè ciascuna nella sua brava busta di plastica trasparentissima, sopra a tutto nel raccoglitore di indumenti usati. Sono ripassata dopo meno di mezz'ora, e non ce n'era più nemmeno una delle 3. Dunque, io che ho un discreto numero di cappotti e giacconi quelle le consideravo un rifiuto, ragionevolmente era passata almeno 1 persona che se non le è messe le avrà rivendute, e chissà che qualche giorno io non le reincontri addosso a qualcuno. Tu te la sentiresti di accusare di gestione illecita di rifiuti chiunque sia che se l'è prese?
Hai idea di quanta gente, oggi più di prima, avrebbe bisogno di una rete ed un materasso anche usatissimi pur di non dormire sul nudo pavimento ? Hai idea di quanti pezzi di antiquariato pregiatissimi sono stati recuperati da "mobili vecchi" altrimenti destinati a finire in un caminetto o in una cucina economica a legna?
E sei proprio certo-certo che magari quel PC o quella TV o quel frigorifero che finoa che sono stati nelle case di origine non erano pericolosi (ed infatti non li vendono mica etichettati!) con una RAM più potente o un decoder o cambiando il solo compressore non fossero rivendibili a qualcuno che non può fruire -come noi privilegiati- della passione consumistica ?
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 70
Località : Napoli
Re: cenciaioli
Aurora Brancia piacere di conoscerti... il problema è un altro almeno nella mia zona i cenciaioli... non effettuano raccolte presso terzi e cercano di sistemare gli oggetti per cerca di rivenderli (cosa che dovrebbero fare con la loro autorizzazione) ma provvedono a raccogliere ferro di ogni genere (molte volte si tratta di ferro trafugato) per rivenderli direttamente ai centri di raccolta ad un prezzo irrisorio. Tale situazione va in contrasto con chi effettuava tale attività di raccolta ferro e sono iscritti all'albo nazionale dovendo a sua volta pagare regolari tasse.
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
piacere tutto mio, goloso12!
beh, in quel caso non sono commercianti itineranti di oggetti usati
In compenso, se sono commercianti itineranti di rottami metallici (credo si dica così) ma hanno a bordo cose non metalliche di provenienza tanto indefinita quanto indefinibile, il reato sarebbe più nella eventuale ricettazione che non nel trasporto illecito di rifiuti, ti pare?
beh, in quel caso non sono commercianti itineranti di oggetti usati

In compenso, se sono commercianti itineranti di rottami metallici (credo si dica così) ma hanno a bordo cose non metalliche di provenienza tanto indefinita quanto indefinibile, il reato sarebbe più nella eventuale ricettazione che non nel trasporto illecito di rifiuti, ti pare?
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 70
Località : Napoli
Re: cenciaioli
Aurora Brancia ha scritto:piacere tutto mio, goloso12!
beh, in quel caso non sono commercianti itineranti di oggetti usati![]()
In compenso, se sono commercianti itineranti di rottami metallici (credo si dica così) ma hanno a bordo cose non metalliche di provenienza tanto indefinita quanto indefinibile, il reato sarebbe più nella eventuale ricettazione che non nel trasporto illecito di rifiuti, ti pare?
La ricettazione è difficile attribuirla.... Il problema è che queste persone consegnano il ferro in rimesse autorizzate prive di ogni scrupolo che pagano il ferro a 11 o 13 centesimi .... aumentando così gli illeciti....
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
Certamente siamo in presenza di rifiuti, con tutto quel che ne consegue.
Quegli oggetti metallici, infatti, non saranno mai reimpiegati per la loro funzione originaria e la rete non servira' per evitare che qualcuno riposi sul nudo pavimento, ma sara' fusa in un forno.
Quegli oggetti metallici, infatti, non saranno mai reimpiegati per la loro funzione originaria e la rete non servira' per evitare che qualcuno riposi sul nudo pavimento, ma sara' fusa in un forno.
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 50
Re: cenciaioli
Perdonami, ma non capisco, o almeno mi si confondono le mie poche ma già ben confuse idee.Goloso12 ha scritto:Aurora Brancia ha scritto:piacere tutto mio, goloso12!
beh, in quel caso non sono commercianti itineranti di oggetti usati![]()
In compenso, se sono commercianti itineranti di rottami metallici (credo si dica così) ma hanno a bordo cose non metalliche di provenienza tanto indefinita quanto indefinibile, il reato sarebbe più nella eventuale ricettazione che non nel trasporto illecito di rifiuti, ti pare?
La ricettazione è difficile attribuirla.... Il problema è che queste persone consegnano il ferro in rimesse autorizzate prive di ogni scrupolo che pagano il ferro a 11 o 13 centesimi .... aumentando così gli illeciti....
Da come scrivi, si direbbe che saremmo davanti ad un soggetto che sappiamo per certo che ricetta e vende ciò che ha ricettato ma non possiamo provarlo, e per vedere di stroncarlo ci stiamo attaccando al 152. Questo spiegherebbe perchè volergli sequestrare anche il mezzo di trasporto.
E però...
Sai, anche io sono di quelli che ricordano come Al Capone alla fine lo abbiano beccato per evasione fiscale: ma c'era, l'evasione fiscale!
Intendo dire, se c'è quel sospetto/certezza contiuate a tampinarlo sino a che non lo beccate. Oltre tutto, c'è anche al possibilità di risalire a chi organizza quel tipo di furti, che anche io so avvenire ma -almeno dalle mie parti- non sono mai "per caso", sempre roba puntata e fatta su ordinazione, come per le vetture rubate, pezzottate e rivendute all'estero con documenti contraffatti, il cosiddetto "mercato alternativo".
E' un rischio, oltre che una spesa giudiziaria inutile, cercare di sfruttare una norma che un buon avvocato potrebbe in qualche modo legittimo provare sia inapplicabile a quella fattispecie. Il rischio è che se quello davvero ricetta roba rubata, penserà di poter continuare a farlo che tanto niente gli succede, ma anche quello che può succedere il guaio proprio al commerciante che invece quegli oggetti se li è andati a prendere legittimamente nell'ambito del suo lavoro.
Capisco che i poveretti che invece fanno davvero commercio itinerante regolare di rottami metallici siano penalizzati da questi soggetti che vivono un bel po' oltre il limite della legalità, ma è come uno qualunque di noi che sta a studiare in continuazione per aggiornarsi con proprietà e poi si ritrova scalzato dal consulente di giornata che vende lo stesso servizio a 1/4 del suo valore... Anche a noi farebbe piacere che ogni tanto l'AG le desse brutalmente sulle orecchie di tanti impostori, ma non è punendo solo l'ultimo anello della catena che si risolve il problema.
Io ci ho congenita un'anima da sbirro, come mi è stato spesso riconosciuto, e chiaramente visto che lo dico per me è un complimento o almeno di certo non un insulto. Bene, secondo me queste verifiche vanno fatte innanzi tutto su chi accetta "a recupero": naturale che quelli sappiano o immaginino con sufficiente attendibilità quale materiale è pulito e quale non lo è, ed è conseguenziale che quello meno pulito se lo ammacchino, visto che una volta cesoiato tutto è irrintracciabile. Ma con i pesi ci si deve trovare. Esaminare i vecchi mud, ad esempio, può essere un sistema per capire chi sono i principali fornitori habitués di un impianto, così come anche un'occhiatella al registro IVA versata in reverse charge può aiutare a identificare nei confronti di chi si applicano i prezzi più bassi. Vabbè, quello andrebbe guardato per principio, che ci succede di tutto, ma è altro ambito.
Giusto per scremare, intendo.
Poi, è probabile che commercialmente il piccolo conferitore sia pagato a kg meno di uno grosso, che può sempre portare il suo carico ad un altro recuperatore e allora addio guadagno fisso dell'impianto, ma per quanto io non sia addentro ai costi di queste cose immagino che sia come per l'oro, o il rame, cioè quando è rubato costa molto ma molto di meno del normale "oro usato" o rame da scarti industriali. Oltre tutto, ci sono le quotazioni di mercato finale, nelle quali ha la sua valenza anche l'omogeneità e la qualità del materiale.
Ci terrei infine a ricordare che, almeno nella realtà napoletan-campana che è quella che conosco meglio, chi ha le licenze per questi piccoli commerci difficilmente se le mette a rischio, a meno che ciò non gli venga imposto con "offerte che non si possono rifiutare".
Traduco: può darsi che PC, frigo e TV provengano da un appartamento svaligiato, ma può anche essere che se li sia andati a prendere perchè la o le signore gli hanno anche dato 10 € o più per portarseli via perchè sono andate di persona con i mariti a comperare quelli nuovi e hanno profittato che il commerciante di AEE nuovi quando non c'è da prendere il RAEE 1:1 fa pagare parecchio di meno, specie se a rate. In altre parole, nulla che volendo non si possa verificare già in sede di sorpresa in flagranza.

@Admin: nel quartiere dove avevo il lab, c'erano 2 classici tricicli che passavano anche più volte in una giornata a recuperare dalla strada quello che la gente lasciava vicino ai cassonetti, invece di chiamare l'ufficio ingombranti del servizio pubblico, ma anche che si prendeva quello che il servizio pubblico chiamato ti diceva di lasciare a quella certa ora con quel certo numero di prenotazione ben in vista ... Quando cambiai le sedie degli uffici, qualche giorno dopo passando vicino appunto da un robivecchi della zona ne rividi le due meno rovinate, con il cartello a mano: occasione, solo 10 euri, 15 la coppia! Escludendo che ce le abbiano portate quelli dell'ASIA, mi chiedo se hanno mai trovato le altre...
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 70
Località : Napoli
Re: cenciaioli
@Aurora
Lo so fin troppo bene
P.S. Ma quelle sedie venivano rivendute perchè qualcuno potesse serdervi sopra. E' questo il punto.
Lo so fin troppo bene

P.S. Ma quelle sedie venivano rivendute perchè qualcuno potesse serdervi sopra. E' questo il punto.
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 50
Re: cenciaioli
@Goloso12
Nella prima risposta che avevi avuto, Skywalker ti aveva postato il link ad una circolare della Procura della Repubblica di Lanciano che dice praticamente tutto quello che ti serve.
L'hai letta? Ci sono problemi di interpretazione?
Per quanto concerne la tua prima domanda specifica, la risposta è SI': se il tizio trasporta abusivamente rifiuti pericolosi in mancanza del formulario, si DEVE contestare anche la violazione penale di cui al comma 4 dell'art. 258 D.L.vo 152/06 (nella formulazione precedente all'entrata in vigore del D.L.vo 205/10).
Quindi: sequestro di tutto (veicolo + rifiuti), sia per la mancanza di iscrizione all'Albo che per il trasporto abusivo di rifiuti pericolosi.
In merito alla tua seconda domanda ["Quale autorizzazione deve avere la ditta autorizzata al deposito rifiuti, che permette lo scarico di rifiuti pericolosi??"], è un po' confusa... Stai parlando dell'impianto autorizzato alle operazioni di recupero, cioè di quello che riceverebbe i rottami metallici trasportati da questi signori?
Qui, se non conosci la materia, il discorso è molto più complesso e non può essere risolto attraverso la "scorciatoia" di una rispostina sul forum, che per evidenti ragioni di tempo e di spazio non può ovviare innanzitutto al mancato studio delle normativa.
La questione della mancanza dei corsi di formazione per gli operatori di p.g....
Mah, piangersi addosso non mi è mai piaciuto e per mia esperienza personale è quasi sempre un alibi.
La formazione "costa", certo. "Costa" soprattutto in termini di tempo (proprio), di denaro (proprio) e di volontà (propria): se uno pensa di dedicare allo studio del proprio lavoro SOLO le x ore settimanali che gli vengono retribuite, non farà mai molta strada.
In questo come in qualsiasi altro settore.
Buon lavoro.
Nella prima risposta che avevi avuto, Skywalker ti aveva postato il link ad una circolare della Procura della Repubblica di Lanciano che dice praticamente tutto quello che ti serve.
L'hai letta? Ci sono problemi di interpretazione?
Per quanto concerne la tua prima domanda specifica, la risposta è SI': se il tizio trasporta abusivamente rifiuti pericolosi in mancanza del formulario, si DEVE contestare anche la violazione penale di cui al comma 4 dell'art. 258 D.L.vo 152/06 (nella formulazione precedente all'entrata in vigore del D.L.vo 205/10).
Quindi: sequestro di tutto (veicolo + rifiuti), sia per la mancanza di iscrizione all'Albo che per il trasporto abusivo di rifiuti pericolosi.
In merito alla tua seconda domanda ["Quale autorizzazione deve avere la ditta autorizzata al deposito rifiuti, che permette lo scarico di rifiuti pericolosi??"], è un po' confusa... Stai parlando dell'impianto autorizzato alle operazioni di recupero, cioè di quello che riceverebbe i rottami metallici trasportati da questi signori?
Qui, se non conosci la materia, il discorso è molto più complesso e non può essere risolto attraverso la "scorciatoia" di una rispostina sul forum, che per evidenti ragioni di tempo e di spazio non può ovviare innanzitutto al mancato studio delle normativa.
La questione della mancanza dei corsi di formazione per gli operatori di p.g....

Mah, piangersi addosso non mi è mai piaciuto e per mia esperienza personale è quasi sempre un alibi.
La formazione "costa", certo. "Costa" soprattutto in termini di tempo (proprio), di denaro (proprio) e di volontà (propria): se uno pensa di dedicare allo studio del proprio lavoro SOLO le x ore settimanali che gli vengono retribuite, non farà mai molta strada.
In questo come in qualsiasi altro settore.
Buon lavoro.
zorba- Utente Attivo
- Messaggi : 382
Data d'iscrizione : 01.02.12
Re: cenciaioli
Ecco.... giusto a sottolineare la mia maniera di intendere la questione, dalla direttiva della procura di lanciano mi permetto di copiaincollare:
Mi preme tuttavia sottolineare anche che, come cittadina, a parte beccare gli eventuali ladri con le mane nella marmellata, ritengo che se si capisse da dove partono certe organizzazioni potrebbe tornare comodo a tutti.Sono esclusi, dunque, dal disposto degli artt. 212 e 256 d.lgs. n. 152/11 i soli trasporti che siano inquadrabili nell’ambito della disciplina ambulante per cui vi è licenza e sempre che si tratti di rifiuti relativi ai prodotti per il quale il soggetto è autorizzato al commercio che, perciò perdono sostanzialmente la qualifica di rifiuto perché:
- è consentito l’acquisto o il ritiro sulla base della licenza (non la mera raccolta per strada di un rifiuto, oggetto, perciò, abbandonato da terzi);
- è consentito il trasporto dal luogo dell’acquisto o del ritiro al luogo di vendita (itinerante) senza manipolazione produttiva e imprenditoriale del bene;
- è consentita la vendita al dettaglio secondo le disposizioni sulla vendita ambulante.
In definitiva si tratta, ad esempio, dei cd. “robivecchi” e attività assimilate.
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 70
Località : Napoli
Re: cenciaioli
[quote="zorba"]@Goloso12
Zorba, piacere di conoscerti
Per la prima domanda ho letto quanto inviato da Skywalker magari tutti i giudici la pensassero come quello di Lanciano, ogni Procura della Repubblica interpreta la materia in modo diverso ma qui potremmo parlare per ore...
Per il secondo quesito c'è stato un errore da parte mia nel formulare la domanda... anche perchè nel caso le ditte autorizzate acquisiscono materiale da persone non autorizzate si applica all'art. 260 del D.lvo 152/2006, operazione chiusa qualche gg fa. con sequestro della ditta e conseguenze per i proprietari.
Vista la tua preparazione volevo chiederti come la interpreti la licenza itinerante di cat. b rilasciata dal comune. Tali soggetti possono prelevare dai cassonetti materiale vario pericoloso o non depositato da terze persone per poi rivenderle alle ditte autorizzate di raccolta ferro a 13 centesimi il KG...?? posso effettuare liberamente il trasporto di materiale da loro non prodotto???
Zorba, piacere di conoscerti
Per la prima domanda ho letto quanto inviato da Skywalker magari tutti i giudici la pensassero come quello di Lanciano, ogni Procura della Repubblica interpreta la materia in modo diverso ma qui potremmo parlare per ore...
Per il secondo quesito c'è stato un errore da parte mia nel formulare la domanda... anche perchè nel caso le ditte autorizzate acquisiscono materiale da persone non autorizzate si applica all'art. 260 del D.lvo 152/2006, operazione chiusa qualche gg fa. con sequestro della ditta e conseguenze per i proprietari.
Vista la tua preparazione volevo chiederti come la interpreti la licenza itinerante di cat. b rilasciata dal comune. Tali soggetti possono prelevare dai cassonetti materiale vario pericoloso o non depositato da terze persone per poi rivenderle alle ditte autorizzate di raccolta ferro a 13 centesimi il KG...?? posso effettuare liberamente il trasporto di materiale da loro non prodotto???
Goloso12- Membro della community
- Messaggi : 15
Data d'iscrizione : 06.03.12
Re: cenciaioli
[quote="Goloso12"]
... e non la si può buttare sui "danari"!!
La questione non è, e non può essere il prezzo: 13 centesimi o 1 euro è irrilevante.
il problema è se un determinato soggetto può o non può svolgere una determinata attività.
Le disposizioni di cui agli articoli 189 (catasto) , 190 (registro), 193 (formulari) e 212 (iscrizione Albo) non si applicano alle attività di raccolta e trasporto di rifiuti effettuate dai soggetti abilitati allo svolgimento delle attività medesime in forma ambulante, limitatamente ai rifiuti che formano oggetto del loro commercio.
Un ambulante, regolarmente autorizzato a praticare commercio di materiali non alimentari dal Comune di residenza, PUO' trasportare , LIMITATAMENTE AI RIFIUTI CHE FORMANO OGGETTO DEL LORO COMMERCIO, senza essere soggetto ad alcun altro obbligo amministrativo.
Trattandosi di COMMERCIO, il mercato fa il prezzo.
Inoltre, essendo la filosofia nazionale ed europea indirizzata verso la tendenza a rifiuti zero (e sulla bontà di ciò potremmo discutere in eterno), l'ambulante, se non commette reati si configura come soggetto attivo di tale filosofia
zorba ha scritto:@Goloso12
Zorba, piacere di conoscerti
Per la prima domanda ho letto quanto inviato da Skywalker magari tutti i giudici la pensassero come quello di Lanciano, ogni Procura della Repubblica interpreta la materia in modo diverso ma qui potremmo parlare per ore...
Per il secondo quesito c'è stato un errore da parte mia nel formulare la domanda... anche perchè nel caso le ditte autorizzate acquisiscono materiale da persone non autorizzate si applica all'art. 260 del D.lvo 152/2006, operazione chiusa qualche gg fa. con sequestro della ditta e conseguenze per i proprietari.
Vista la tua preparazione volevo chiederti come la interpreti la licenza itinerante di cat. b rilasciata dal comune. Tali soggetti possono prelevare dai cassonetti materiale vario pericoloso o non depositato da terze persone per poi rivenderle alle ditte autorizzate di raccolta ferro a 13 centesimi il KG...?? posso effettuare liberamente il trasporto di materiale da loro non prodotto???
... e non la si può buttare sui "danari"!!
La questione non è, e non può essere il prezzo: 13 centesimi o 1 euro è irrilevante.
il problema è se un determinato soggetto può o non può svolgere una determinata attività.
Le disposizioni di cui agli articoli 189 (catasto) , 190 (registro), 193 (formulari) e 212 (iscrizione Albo) non si applicano alle attività di raccolta e trasporto di rifiuti effettuate dai soggetti abilitati allo svolgimento delle attività medesime in forma ambulante, limitatamente ai rifiuti che formano oggetto del loro commercio.
Un ambulante, regolarmente autorizzato a praticare commercio di materiali non alimentari dal Comune di residenza, PUO' trasportare , LIMITATAMENTE AI RIFIUTI CHE FORMANO OGGETTO DEL LORO COMMERCIO, senza essere soggetto ad alcun altro obbligo amministrativo.
Trattandosi di COMMERCIO, il mercato fa il prezzo.
Inoltre, essendo la filosofia nazionale ed europea indirizzata verso la tendenza a rifiuti zero (e sulla bontà di ciò potremmo discutere in eterno), l'ambulante, se non commette reati si configura come soggetto attivo di tale filosofia
CROCIDOLITE- Utente Attivo
- Messaggi : 3053
Data d'iscrizione : 29.09.10
Località : IO/NOI/GAIA
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.