trattamento nel registro carico\scarico

quando faccio un carico devo indicare già in quel momento quale operazione verrà eseguita sul rifiuto ? R13, D5, ecc ?

o lo devo solo mettere nella riga di scarico e nel fir ?

se lo devo mettere anche nel carico dov'è scritto ?

ciao,
no non devi inserire nel carico l'operazione che verrà eseguita.
Deve essere indicata sul formulario e nell'operazione di scarico.

Jessica

jessicamandy ha scritto:ciao,
no non devi inserire nel carico l'operazione che verrà eseguita.
Deve essere indicata sul formulario e nell'operazione di scarico.

Jessica

grazie. immaginavo e speravo fosse questa la risposta.

ma perchè? che motivazione posso dare ad un compilatore che mette l'operazione del destinatario nelle operazioni di carico ? lo dice la normativa, il buon senso, la prassi ?

Si può venire a conoscenza certa delle operazioni di trattamento sul mio rifiuto prima che io organizzo lo scarico?

Ciao.

Nelle operazioni di carico si inseriscono le quantità di rifiuto prodotto e la data di riferimento, oltre ai dati di identificazione (CER e descrizione).

Fa differenza solamente se il rifiuto è classificato come pericoloso, nel tal caso si inserisce anche la classe di pericolo e sono le uniche informazioni che al momento della produzione del rifiuto si dovrebbero conoscere.

Allo scarico certamente si dichiareranno le modalità di recupero o di smaltimento, oltre a tutto il resto.

Spero di aver risposto al tuo dubbio

Ciao!!!

DM 148/98:

- LA DESTINAZIONE DEL RIFIUTO CON L'INDICAZIONE DEL CODICE DI ATTIVITA' DI CUI AGLI ALLEGATI "B" E "C" DEL DECRETO LEGISLATIVO 5.2.97, N. 22 (se la registrazione si riferisce allo scarico)

Saluti

Aggiungo quanto riportato dall'ottima Masotti dell'Ecocerved: se produci un rifiuto con costanza, sai già anche dov'è destinato al momento della produzione.
Indi, pure nel momento del carico, potresti spuntare la casellina D o R pertinente nonché scrivere la destinazione specifica.
Ma anche no!
Quoto il buon chrisbin per tutto il resto: CER, descrizione, quantità, stato fisico, eventuali classi di pericolo ed eventuale luogo di produzione (es. se hai rifiuti di manutenzione e li registri in sede).