Ultimi argomenti attivi
» Rnera fondo giallo sui colli di rifiuti pericolosi - responsabilità condivisa?Da lotus1 Ieri alle 1:23 pm
» Mud - Errore sul civico: E' da reinviare?
Da Paolo UD Lun Ago 05, 2024 10:51 am
» 1263 - curiosità
Da lotus1 Ven Ago 02, 2024 11:59 am
» Ritiro rifiuti da privati - Sentenza CdS 29 Maggio 2023 n. 5257
Da skywalker2016 Mar Lug 30, 2024 10:44 am
» marchio per un 3481
Da lotus1 Mar Lug 30, 2024 6:23 am
» mancate indizioni commissioni sezioni regionali
Da Hope Mar Lug 23, 2024 8:15 am
» www.rentri.gov.it
Da Input Gio Lug 11, 2024 4:12 pm
» Riferimenti operazioni di carico
Da Paolo UD Gio Lug 04, 2024 10:46 am
» adr macchinari contenenti olio
Da massimilianom Gio Giu 13, 2024 12:44 pm
» Annulla e sostituisci
Da Transporter Mar Giu 11, 2024 10:48 am
acetone o liq infiammabile nas?
3 partecipanti
Pagina 1 di 1
acetone o liq infiammabile nas?
ho un rifiuto routinario composto da una miscela di acetone al 62% ed etanolo al 25% (il resto np)
Da analisi il p.inf. è sempre stato circa 25°C ergo PG III
e poichè l'acetone è PG II potevo sfruttare il 2.2.3.1.6 e dargli UN 1993 PG III.
OGGI -accidenti- ci è venuto p.inf 22°C .... ora ho dubbi
Devo dargli UN 1224 chetoni liq nas (poichè rubrica nas specifica e quindi prevalente su UN 1993 liq inf rubrica nas generica ) ??
Oppure gli assegno UN 1090 acetone in soluzione 62% PG II come da 3.1.2.9 considerando l'etanolo al 25% come non peric nonostante la disp speciale 144 dell'ADR (se lo prendessi da solo avrebbe sicuramente un p. inf ridicolo e quindi non ADR) oppure la sola presenza (anche se diluita !) dell'etanolo mi costringe a considerarla una miscela generica e quindi UN 1993 PG II
Perchè oggi ho qs dubbi ? sarà colpa dell'11.11.2011 ??
Da analisi il p.inf. è sempre stato circa 25°C ergo PG III
e poichè l'acetone è PG II potevo sfruttare il 2.2.3.1.6 e dargli UN 1993 PG III.
OGGI -accidenti- ci è venuto p.inf 22°C .... ora ho dubbi
Devo dargli UN 1224 chetoni liq nas (poichè rubrica nas specifica e quindi prevalente su UN 1993 liq inf rubrica nas generica ) ??
Oppure gli assegno UN 1090 acetone in soluzione 62% PG II come da 3.1.2.9 considerando l'etanolo al 25% come non peric nonostante la disp speciale 144 dell'ADR (se lo prendessi da solo avrebbe sicuramente un p. inf ridicolo e quindi non ADR) oppure la sola presenza (anche se diluita !) dell'etanolo mi costringe a considerarla una miscela generica e quindi UN 1993 PG II
Perchè oggi ho qs dubbi ? sarà colpa dell'11.11.2011 ??
vaghestelledellorsa- Utente Attivo
- Messaggi : 1185
Data d'iscrizione : 27.02.10
Re: acetone o liq infiammabile nas?
Poiché suppongo che il punto di ebollizione della miscela sia > 35°, la miscela è un liquido infiammabile, gruppo di imballaggio II.
Non credo si possa classificarla come UN 1224, perché l'etanolo non è un chetone (ma è materia pericolosa).
Non credo si possa classificarla come UN 1090 perché c'è anche l'etanolo (cos'è il riferimento a 3.1.2.9 ?).
Io classificherei come UN 1993 LIQUIDO INFIAMMABILE, N.A.S. (contenente etanolo e acetone), 3, II. Ricordarsi il nome tecnico fra parentesi !
Non credo si possa classificarla come UN 1224, perché l'etanolo non è un chetone (ma è materia pericolosa).
Non credo si possa classificarla come UN 1090 perché c'è anche l'etanolo (cos'è il riferimento a 3.1.2.9 ?).
Io classificherei come UN 1993 LIQUIDO INFIAMMABILE, N.A.S. (contenente etanolo e acetone), 3, II. Ricordarsi il nome tecnico fra parentesi !
benassaisergio- Utente Attivo
- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 29.03.10
Re: acetone o liq infiammabile nas?
Mi aggancio qua per relationem col topic
Ho trovato un test di un famoso editore di Forlì che dice:
però mi chiedo : a quale soglia di [%] avrei dovuto considerare "impurità tecnica" i prodotti petroliferi e quindi nemmeno valutarli ai fini della mia classificazione ?
Inoltre se i prodotti petroliferi li considero impurezze non posso e non devo applicare il sottostante cap. 2.1.2.3 dell'ADR che mi costringe a valutare ANCHE le impurezze come una miscela poiché "alcoli nas" NON E' una materia "nominativamente menzionata" cioé una rubrica individuale bensì una "rubrica nas specifica"
Ho trovato un test di un famoso editore di Forlì che dice:
Ok. a parte che ho sbirciato il correttore e quindi so già la rispostaCostui ha scritto:Gli alcoli contenenti fino al 5% di prodotti petroliferi sono identificati come:
1. idrocarburi liquidi nas , UN 3295..........V F
2. alcoli nas UN 1987...............................V F
3. liquidi infiammabili nas UN 1993...........V F
però mi chiedo : a quale soglia di [%] avrei dovuto considerare "impurità tecnica" i prodotti petroliferi e quindi nemmeno valutarli ai fini della mia classificazione ?
Inoltre se i prodotti petroliferi li considero impurezze non posso e non devo applicare il sottostante cap. 2.1.2.3 dell'ADR che mi costringe a valutare ANCHE le impurezze come una miscela poiché "alcoli nas" NON E' una materia "nominativamente menzionata" cioé una rubrica individuale bensì una "rubrica nas specifica"
vaghestelledellorsa- Utente Attivo
- Messaggi : 1185
Data d'iscrizione : 27.02.10
Re: acetone o liq infiammabile nas?
vaghestelledellorsa ha scritto:però mi chiedo : a quale soglia di [%] avrei dovuto considerare "impurità tecnica" [...]
Un argomento simile fu discusso in 2008 da un gruppo di lavoro del SottoComitato Esperti ONU sul trasporto di merci pericolose. Gli esperti hanno deciso di non fissare una soglia e di lasciare la competenza al classificatore della merce. In un documento di discussione (UN/SCETDG/34/INF.33) si può trovare il parere seguente:
Trace amounts. It is recognized that commercial products contain added ingredients, or impurities which may or may not have an affect on classification. It is difficult to define what is meant by “trace” amount without using cut-off values or concentration limits. However, there is not a consistent application of these values or limits since in some cases trace amounts of a material within a mixture or solution may affect the classification and in other cases they may not. As an alternative to referring to trace amounts, it may be appropriate to base the classification decision and indication of a technical name on whether or not a component of the mixture affects the hazard characteristic (primary or subsidiary risk) of the mixture or solution, not on a set quantity in which the component material is present or by referring to it as a trace quantity in the classification procedures.
Applicando questa logica la sottosezione 2.1.2.3 fu integrata nella edizione ADR 2011.
Link ai documenti rilevanti:
UN/SCETDG/33/INF.16
UN/SCETDG/34/INF.33
UN/SCETDG/34/INF.33/Add.1
UN/SCETDG/34/INF.75
ST/SG/AC.10/C.3/68, par. 86-89
King Louie- Utente Attivo
- Messaggi : 82
Data d'iscrizione : 28.09.13
Età : 62
Località : Colonia e Trento
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.