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Nuova modulistica MUD 2010
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Nuova modulistica MUD 2010
Promemoria primo messaggio :
Non essendo intervenuti interventi normativi, oggi Ecocerved ha messo a disposizione il software di compilazione, le istruzioni e le indicazioni per la trasmissione telematica necessari per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale entro il 30 aprile 2010, con le modalità previste dal D.P.C.M. del 2 dicembre 2008.
Come ben ricorderete dall'anno scorso, erano non pochi i dubbi in merito all'interpretazione del decreto, la cui applicazione era stata successivamente rinviata.
Adesso toccherà mettersi al lavoro.
Ne discuteremo, come al solito, sulle pagine del forum alla sezione MUD.
Intanto, fra le utilities, lo schema di riepilogo e lettura delle principali novità introdotte dal DPCM 2 dicembre 2008.
Scarica la documentazione
Lo Staff di SistriForum
Non essendo intervenuti interventi normativi, oggi Ecocerved ha messo a disposizione il software di compilazione, le istruzioni e le indicazioni per la trasmissione telematica necessari per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale entro il 30 aprile 2010, con le modalità previste dal D.P.C.M. del 2 dicembre 2008.
Come ben ricorderete dall'anno scorso, erano non pochi i dubbi in merito all'interpretazione del decreto, la cui applicazione era stata successivamente rinviata.
Adesso toccherà mettersi al lavoro.
Ne discuteremo, come al solito, sulle pagine del forum alla sezione MUD.
Intanto, fra le utilities, lo schema di riepilogo e lettura delle principali novità introdotte dal DPCM 2 dicembre 2008.
Scarica la documentazione
Lo Staff di SistriForum
Admin- Amministratore
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
monicacecc ha scritto:ho appena telefonato all'ECOCERVED..DOBBIAMO ANCORA ASPETTARE CHE DECIDANO QUALI PESCI PRENDERE!!
VUOI VEDERE CHE ARRIVIAMO A META' APRILE E DOBBIAMO FARE TUTTO DI CORSA COME AL SOLITO!!!!
eh certo ... avevi dubbi????....
dana78- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Non è oggi il giorno della presentazione del DL/DPCM "risolutore" ?
fabiodafirenze- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Al seminario di ieri in CCIAA hanno detto che il ministero aveva parlato di questa settimana come periodo di risoluzione della questione MUD.. Speriamo che mantengano la parola!!
mapi68- Moderatrice
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Domani forse ci sarà una proposta di DL al Consiglio dei Ministri, ma sembra che nel pre-cossiglio, tenutosi stamane, non se ne sia discusso.
In ogni caso domani sera sapremo finalmente con quali modalità si presenterà il prossimo MUD.
In ogni caso domani sera sapremo finalmente con quali modalità si presenterà il prossimo MUD.
alias1957- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
alias1957 ha scritto:Domani forse ci sarà una proposta di DL al Consiglio dei Ministri, ma sembra che nel pre-cossiglio, tenutosi stamane, non se ne sia discusso.
In ogni caso domani sera sapremo finalmente con quali modalità si presenterà il prossimo MUD.
NON è nell'O. d. G. del consiglio di ministri
http://www.governo.it/Presidente/Comunicati/dettaglio.asp?d=56803
Alfredo- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
E' vero non è presente nell'ordine del giorno, speriamo che entri "fuori sacco", in ogni caso, a questo punto, l'unica cosa importante è sapere come diavolo si deve presentare.
alias1957- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Dovrebbe essere confermato anche per quest’anno (l’ultimo, vista la partenza dal luglio prossimo del sistema di tracciamento telematico Sistri) l’impianto del Dpcm 24 dicembre 2002 in relazione alla dichiarazione dei rifiuti da effettuarsi entro il 30 aprile 2010.
Da quanto si apprende da autorevoli fonti sarebbe infatti allo studio del Ministero dell’Ambiente lo strumento normativo migliore per consentire agli operatori interessati di utilizzare anche per la dichiarazione Mud 2010 la modulistica già in vigore negli scorsi anni, evitando così il passaggio alla nuova modulistica prevista dal Dpcm 2 dicembre 2008.
La proroga del “vecchio Mud”, che potrebbe arrivare (da quello che si apprende) tramite un nuovo decreto del Presidente del Consiglio di sostituzione del precedente ed omonimo provvedimento o tramite un più autorevole decreto legge, eviterà un inutile aggravio di lavoro per i soggetti obbligati, che dopo l’ultimo appuntamento Mud del 30 aprile dovranno dal successivo 13 luglio 2010 adottare il nuovo sistema di comunicazione dati previsto dal Dm 17 dicembre 2009 (relativo al sistema di controllo telematico della tracciabilità dei rifiuti noto come “Sistri”).
Il condizionale è d'obbligo, e fino alla ufficiale pubblicazione dell'eventuale provvedimento di proroga si ricorda che — in base all'attuale normativa in vigore — modulistica ed istruzioni da utilzzare per la prossima scadenza Mud relativa ai rifiuti sono comunque quelle recate dal citato Dpcm 2 dicembre 2008.
http://www.reteambiente.it/news/13205/mud-conferma-modello-2002-in-arrivo/
CE LA FARANNO A STILARE STA BENEDETTA PROROGA ????
Da quanto si apprende da autorevoli fonti sarebbe infatti allo studio del Ministero dell’Ambiente lo strumento normativo migliore per consentire agli operatori interessati di utilizzare anche per la dichiarazione Mud 2010 la modulistica già in vigore negli scorsi anni, evitando così il passaggio alla nuova modulistica prevista dal Dpcm 2 dicembre 2008.
La proroga del “vecchio Mud”, che potrebbe arrivare (da quello che si apprende) tramite un nuovo decreto del Presidente del Consiglio di sostituzione del precedente ed omonimo provvedimento o tramite un più autorevole decreto legge, eviterà un inutile aggravio di lavoro per i soggetti obbligati, che dopo l’ultimo appuntamento Mud del 30 aprile dovranno dal successivo 13 luglio 2010 adottare il nuovo sistema di comunicazione dati previsto dal Dm 17 dicembre 2009 (relativo al sistema di controllo telematico della tracciabilità dei rifiuti noto come “Sistri”).
Il condizionale è d'obbligo, e fino alla ufficiale pubblicazione dell'eventuale provvedimento di proroga si ricorda che — in base all'attuale normativa in vigore — modulistica ed istruzioni da utilzzare per la prossima scadenza Mud relativa ai rifiuti sono comunque quelle recate dal citato Dpcm 2 dicembre 2008.
http://www.reteambiente.it/news/13205/mud-conferma-modello-2002-in-arrivo/
CE LA FARANNO A STILARE STA BENEDETTA PROROGA ????
dana78- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
è ufficiale si usa il MUD vecchio!!!
ovviamente è un pesce d'aprile
comunque speriamo che non dicano di usare il mud 2010 il 20 Aprile perchè io ne ho 300 belli grossetti da fare ed inizio ad essere in ansia!
buona giornata a tutti e...attenti agli scherzi oggi che qui c'è chi rischia l'infarto!
ovviamente è un pesce d'aprile
comunque speriamo che non dicano di usare il mud 2010 il 20 Aprile perchè io ne ho 300 belli grossetti da fare ed inizio ad essere in ansia!
buona giornata a tutti e...attenti agli scherzi oggi che qui c'è chi rischia l'infarto!
armando77- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Ancora il nulla
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=56836&pg=1%2C2120%2C4236%2C4279&pg_c=1
http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=56836&pg=1%2C2120%2C4236%2C4279&pg_c=1
Alfredo- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Ti immagini?
Si sveglia la Prestigiacomo e annuncia che il SISTRi non si deve più fare.......scene di panico, gente che brucia i computer.....domani invece, la Prestigiacomo corregge il tiro!
Altro che infarto, qui siamo sull'orlo di un attacco terroristico di massa.
M
Si sveglia la Prestigiacomo e annuncia che il SISTRi non si deve più fare.......scene di panico, gente che brucia i computer.....domani invece, la Prestigiacomo corregge il tiro!
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Caos2010- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Io non ne posso più!!!!!!
Ogni giorno si cambia qualcosa, si modifica, ci si spacca la testa su cose che poi si sa già l' anno successivo non serviranno più.
Basta! Cambio mestiere!!!!!
.... scusate lo sfogo.... ma ogni tanto fa bene
Ogni giorno si cambia qualcosa, si modifica, ci si spacca la testa su cose che poi si sa già l' anno successivo non serviranno più.
Basta! Cambio mestiere!!!!!
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Cesare Ghisalberti- Membro della community
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Scusate se faccio un passo indietro…. dal sito Ecocerved:
“Sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n.294 del 17 dicembre 2008 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2008, recante "Approvazione del modello unico di dichiarazione per l'anno 2008" che fissava la nuova modulistica e le nuove istruzioni per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale nel 2009.
Il 26 febbraio 2009 è stata approvata la Legge 13/2009 di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell`ambiente. Il comma 2 quinquies dell`articolo 5 recita:
«Il modello unico di dichiarazione ambientale allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2008 sarà utilizzato, con le relative istruzioni, per le dichiarazioni da presentare, entro il 30 aprile 2010, con riferimento all`anno 2009, da parte dei soggetti interessati.».
Ecocerved rende disponibile tramite il proprio sito, e gli altri siti delle Camere di Commercio, il software di compilazione, le istruzioni e le indicazioni per la trasmissione telematica necessari per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale entro il 30 aprile 2010, con le modalità previste dal D.P.C.M. del 2 dicembre 2008. …”
La sospirata proroga è solamente per il software per la trasmissione telematica?
O anche per il cartaceo semplificato? Dato che la modulistica c’è … E’ allegata ad un Decreto in vigore. Mentre il software, in pratica a tutt’oggi, non esiste
“Sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n.294 del 17 dicembre 2008 è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2008, recante "Approvazione del modello unico di dichiarazione per l'anno 2008" che fissava la nuova modulistica e le nuove istruzioni per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale nel 2009.
Il 26 febbraio 2009 è stata approvata la Legge 13/2009 di conversione del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 208, recante misure straordinarie in materia di risorse idriche e di protezione dell`ambiente. Il comma 2 quinquies dell`articolo 5 recita:
«Il modello unico di dichiarazione ambientale allegato al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 2 dicembre 2008 sarà utilizzato, con le relative istruzioni, per le dichiarazioni da presentare, entro il 30 aprile 2010, con riferimento all`anno 2009, da parte dei soggetti interessati.».
Ecocerved rende disponibile tramite il proprio sito, e gli altri siti delle Camere di Commercio, il software di compilazione, le istruzioni e le indicazioni per la trasmissione telematica necessari per la presentazione del Modello Unico di Dichiarazione Ambientale entro il 30 aprile 2010, con le modalità previste dal D.P.C.M. del 2 dicembre 2008. …”
La sospirata proroga è solamente per il software per la trasmissione telematica?
O anche per il cartaceo semplificato? Dato che la modulistica c’è … E’ allegata ad un Decreto in vigore. Mentre il software, in pratica a tutt’oggi, non esiste
Alfredo- Utente Attivo
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Località : Catania
Re: Nuova modulistica MUD 2010
Cesare Ghisalberti ha scritto:Io non ne posso più!!!!!!
Ogni giorno si cambia qualcosa, si modifica, ci si spacca la testa su cose che poi si sa già l' anno successivo non serviranno più.
Basta! Cambio mestiere!!!!!
.... scusate lo sfogo.... ma ogni tanto fa bene
concordo e ti seguo nel cambiare mestiere. Io devo fare una cinquantina di mud semplificati.
Sai cosa mi ha detto il mio capo?
"... e che ci vuole? compilali entrambi, così siamo pronti!"
... scusami anche io ho voglia di sfogarmi...
Alfredo- Utente Attivo
- Messaggi : 56
Data d'iscrizione : 24.03.10
Località : Catania
Re: Nuova modulistica MUD 2010
Io di Mud ne devo compilare circa 250 per piccoli produttori più quello dell'impianto di gestione dove lavoro. A questo punto spero che oltre al Mud modello vecchio nel Decreto Legge ci sia anche una proroga della scadenza.
Costy- Utente Attivo
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Località : Brescia
Re: Nuova modulistica MUD 2010
Alfredo: sul sito Ecocerved non può dichiarare molto di più di quanto è scritto. La normativa attuale per il MUD dopotutto è quella del 2008. Loro avevano già messo in linea il software nuovo che legge file xml, poi "sono stati stoppati".
In attesa di una soluzione tecnica (un decreto che riporti il vecchio mud in vigore) da parte del ministero e del governo, cosa preannunciata anche da fonti di stampa affidabili (vedi Galimberti e Ficco sul Sole 24 ore).
Sta di fatto purtroppo che per una ragione o per l'altra (impossibilità tecnica? incapacità? sadismo? una consulente ambientale ha rubato il fidanzato alla prestigiacomo?) questo decreto ancora non si è visto, doveva essere promulgato entro qs settimana, ma ormai temo che col cdm di oggi di sicuro prima di Pasqua non sapremo nulla di sicuro.
C'è sempre la possibilità che chi nelle alte sfere vuole ancora il mud vecchio getti la spugna e "sblocchi" Ecocerved. A questo punto meglio dell'incertezza totale, ma almeno diano come minimo 4 settimane di proroga per i termini di presentazione. Comunque una situazione mai vista, tra il fantozziano e il kafkiano.
In attesa di una soluzione tecnica (un decreto che riporti il vecchio mud in vigore) da parte del ministero e del governo, cosa preannunciata anche da fonti di stampa affidabili (vedi Galimberti e Ficco sul Sole 24 ore).
Sta di fatto purtroppo che per una ragione o per l'altra (impossibilità tecnica? incapacità? sadismo? una consulente ambientale ha rubato il fidanzato alla prestigiacomo?) questo decreto ancora non si è visto, doveva essere promulgato entro qs settimana, ma ormai temo che col cdm di oggi di sicuro prima di Pasqua non sapremo nulla di sicuro.
C'è sempre la possibilità che chi nelle alte sfere vuole ancora il mud vecchio getti la spugna e "sblocchi" Ecocerved. A questo punto meglio dell'incertezza totale, ma almeno diano come minimo 4 settimane di proroga per i termini di presentazione. Comunque una situazione mai vista, tra il fantozziano e il kafkiano.
fabiodafirenze- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 20.01.10
MUD 2010
Oggi, venerdì 2 aprile. Nessuna notizia su MUD e proroga. Prima di martedì 6 aprile non sapremo niente.................
Non credete che sia venuto il momento di chiedere a gran voce le DIMISSIONI del MINISTRO?
Non credete che sia venuto il momento di chiedere a gran voce le DIMISSIONI del MINISTRO?
Scuba- Nuovo Utente
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Data d'iscrizione : 29.03.10
Re: Nuova modulistica MUD 2010
Sembra che il Ministero dell'Ambiente faccia un ultimo tentativo di presentare un DPCM il prossimo CdM l'8 aprile.
Qualsiasi cosa accada non è un po' tardi avere il sofware e la modulistica MUD a 20 gg dalla scadenza?
Qualsiasi cosa accada non è un po' tardi avere il sofware e la modulistica MUD a 20 gg dalla scadenza?
alias1957- Utente Attivo
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
Io non ho parole ma la cosa che mi fa più rabbia è che poi comunque, in ogni caso la colpa è nostra e ci rimettiamo noialias1957 ha scritto:Sembra che il Ministero dell'Ambiente faccia un ultimo tentativo di presentare un DPCM il prossimo CdM l'8 aprile.
Qualsiasi cosa accada non è un po' tardi avere il sofware e la modulistica MUD a 20 gg dalla scadenza?
fantalele 4.0- Moderatore
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
dopo il sistri, il mud telematico e adesso ci si mette anche il Comunica per la comunicazione unica di inizio attività. Ormai sono diventata un cyberwomen.
anna1969- Nuovo Utente
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
rimando tutte le discussioni a martedì
BUONA PASQUA A TUTTI
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Alfredo- Utente Attivo
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Data d'iscrizione : 24.03.10
Località : Catania
CIAO SONO PAKTIO
alias1957 ha scritto:Videata software Ecocerved MUD 2010:
MI PUOI INVIARE UN LINK PER FARLO SCARICARE PURE A ME DAL TUO PC.
SALUTI
danko- Membro della community
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Età : 45
... un passo avanti sulla proroga del vecchio MUD?
ecco un documento dalla Camera dei Deputati
http://nuovo.camera.it/_dati/leg16/lavori/stenografici/sed302/BINTERO.pdf
Atti Parlamentari — 11987 — Camera dei Deputati
XVI LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 30 MARZO 2010
pag. 15
La VIII Commissione, premesso che:
sono circa 400 mila le aziende alle prese con la mancata proroga delle vecchie modalità di denuncia della produzione e dello smaltimento dei rifiuti (il cosiddetto Mud);
finora le imprese erano tenute a una dichiarazione annuale unificata e in forma cartacea da presentarsi entro il 30 aprile in base a quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 dicembre 2002;
il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2008, ha introdotto un nuovo Mud (modello unico di dichiarazione ambientale) in forma telematica per semplificare le modalità di trasmissione delle informazioni relative alla filiera dello smaltimento dei rifiuti, con conseguenti inevitabili ricadute in capo alle imprese coinvolte in termini distudio, formazione degli addetti e spese
per i relativi software; per andare incontro alle suddette difficoltà, per la dichiarazione del 2009 era stata concessa una proroga del vecchio Mud, destinato ad essere appunto sostituito dal 2010, dalla nuova versione informatica del Mud, che è più complesso e comprende un numero maggiore di sezioni e di schede;
sennonché con decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 17 dicembre 2009, è stato istituito il cosiddetto SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), un sistema elettronico che consente l’informatizzazione e la tracciabilità dell’intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale, nonché dei rifiuti urbani in Campania, attraverso la trasmissione dei relativi dati in tempo reale ad un unico centro di elaborazione dati;
si tratta di un sistema certamente positivo per quanto riguarda la necessità di un maggiore controllo sul ciclo dei rifiuti e sulla loro tracciabilità, con indubbie garanzie in termini di maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell’illegalità.
Un importante cambiamento nella gestione dei rifiuti delle imprese, soprattutto nei settori dell’industria e dell’artigianato, oltre che per la filiera di chi svolge professionalmente l’attività di gestione dei rifiuti nelle sue varie fasi;
si ricorda che ogni anno nel nostro Paese si producono circa 147 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, dei quali il 10 per cento è classificabile come « pericoloso », e che la legislazione attuale non è in grado di fornire garanzie assolute sullo smaltimento, a tutto vantaggio delle ecomafie o di imprenditori senza scrupoli. Il SISTRI consentirà quindi il tracciamento elettronico totale del ciclo dei rifiuti e promette risultati rilevanti sotto il profilo della virtuosità ambientale del ciclo;
questo nuovo sistema di controllo, diventerà operativo nella prossima estate – dal 13 luglio e dal 12 agosto in base alle dimensioni aziendali – e solamente da queste date non sarà quindi più necessario compilare il suddetto Mud; è evidente quindi come il mancato coordinamento delle modifiche al meccanismo di tracciabilità dei rifiuti ha finito per produrre una sorta di corto circuito in virtù del quale, agli imprenditori che stanno cominciando a « familiarizzare » con il nuovo sistema Sistri che entrerà in
vigore in estate, viene chiesto di mutare regole e modalità operative conseguenti alla sostituzione del vecchio Mud con il nuovo Mud, costringendoli quindi a far fronte ad un obbligo che varrà solo per il 2010, con ulteriori problemi burocratici e oneri a carico di attività produttive già gravate dalla crisi in atto. Costi inutili, visto che con la prossima entrata in vigore del SISTRI, il nuovo Mud non sarà più richiesto;
inoltre non è ancora facile valutare quale sarà l’impatto del nuovo sistema SISTRI sulle imprese interessate. La trasmissione dati in tempo reale a un ente di controllo ha peraltro sollevato non poche preoccupazioni tra le aziende coinvolte, considerato che la normativa vigente prevede che pure le inadempienze formali siano assoggettate a sanzioni molto pesanti;
il suddetto decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 17 dicembre 2009, istituitivo del SISTRI, ha previsto l’istituzione di un Comitato di vigilanza e controllo composto da quindici membri, con finalità di monitoraggio circa il funzionamento e le eventuali criticità che possono emergere dall’applicazione del nuovo sistema,
impegna il Governo:
ad assumere iniziative, come in più occasioni promesso, al fine di pervenire a una ulteriore proroga dell’utilizzo del vecchio modello Mud, in attesa dell’imminente definitivo passaggio al SISTRI;
a sostenere le imprese interessate nel passaggio dal modello unico di dichiarazione ambientale al nuovo SISTRI, con particolare riguardo ai relativi costi a carico delle medesime – soprattutto quelle di dimensioni minori – peraltro già gravate dalla crisi economica in atto;
ad adottare iniziative finalizzate a vincolare a detta normativa anche vettori stranieri operanti sul territorio italiano al fine di garantire pari condizioni di mercato; a dare piena e immediata operatività al previsto Comitato di vigilanza e controllo, al fine di individuare eventuali criticità che dovessero emergere fin dai primi mesi di applicazione del nuovo sistema, e di poter conseguentemente intervenire con adeguati correttivi; a favorire un piano di formazione per i soggetti interessati alle nuove procedure,
che permetta alle imprese di gestire correttamente i nuovi obblighi, al fine di garantire reale efficacia e utilità del sistema SISTRI; a monitorare e attuare forme capillari di controllo nel tempo circa la dovuta applicazione da parte di tutti i soggetti interessati delle procedure attuative del SISTRI, al fine di renderlo uno strumento realmente efficace nel controllo della delicata filiera dei rifiuti, e di contrasto e di prevenzione della purtroppo diffusa illegalità in questo ambito;
a verificare la classificazione dei rifiuti, con particolare riguardo alle materie secondarie che non presentano le caratteristiche dei rifiuti come ad esempio i « ferrosi ».
(7-00303) « Piffari, Scilipoti ».
ciao. Nicola
http://nuovo.camera.it/_dati/leg16/lavori/stenografici/sed302/BINTERO.pdf
Atti Parlamentari — 11987 — Camera dei Deputati
XVI LEGISLATURA — ALLEGATO B AI RESOCONTI — SEDUTA DEL 30 MARZO 2010
pag. 15
La VIII Commissione, premesso che:
sono circa 400 mila le aziende alle prese con la mancata proroga delle vecchie modalità di denuncia della produzione e dello smaltimento dei rifiuti (il cosiddetto Mud);
finora le imprese erano tenute a una dichiarazione annuale unificata e in forma cartacea da presentarsi entro il 30 aprile in base a quanto stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 dicembre 2002;
il successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 2 dicembre 2008, ha introdotto un nuovo Mud (modello unico di dichiarazione ambientale) in forma telematica per semplificare le modalità di trasmissione delle informazioni relative alla filiera dello smaltimento dei rifiuti, con conseguenti inevitabili ricadute in capo alle imprese coinvolte in termini distudio, formazione degli addetti e spese
per i relativi software; per andare incontro alle suddette difficoltà, per la dichiarazione del 2009 era stata concessa una proroga del vecchio Mud, destinato ad essere appunto sostituito dal 2010, dalla nuova versione informatica del Mud, che è più complesso e comprende un numero maggiore di sezioni e di schede;
sennonché con decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 17 dicembre 2009, è stato istituito il cosiddetto SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), un sistema elettronico che consente l’informatizzazione e la tracciabilità dell’intera filiera dei rifiuti speciali a livello nazionale, nonché dei rifiuti urbani in Campania, attraverso la trasmissione dei relativi dati in tempo reale ad un unico centro di elaborazione dati;
si tratta di un sistema certamente positivo per quanto riguarda la necessità di un maggiore controllo sul ciclo dei rifiuti e sulla loro tracciabilità, con indubbie garanzie in termini di maggiore trasparenza, conoscenza e prevenzione dell’illegalità.
Un importante cambiamento nella gestione dei rifiuti delle imprese, soprattutto nei settori dell’industria e dell’artigianato, oltre che per la filiera di chi svolge professionalmente l’attività di gestione dei rifiuti nelle sue varie fasi;
si ricorda che ogni anno nel nostro Paese si producono circa 147 milioni di tonnellate di rifiuti speciali, dei quali il 10 per cento è classificabile come « pericoloso », e che la legislazione attuale non è in grado di fornire garanzie assolute sullo smaltimento, a tutto vantaggio delle ecomafie o di imprenditori senza scrupoli. Il SISTRI consentirà quindi il tracciamento elettronico totale del ciclo dei rifiuti e promette risultati rilevanti sotto il profilo della virtuosità ambientale del ciclo;
questo nuovo sistema di controllo, diventerà operativo nella prossima estate – dal 13 luglio e dal 12 agosto in base alle dimensioni aziendali – e solamente da queste date non sarà quindi più necessario compilare il suddetto Mud; è evidente quindi come il mancato coordinamento delle modifiche al meccanismo di tracciabilità dei rifiuti ha finito per produrre una sorta di corto circuito in virtù del quale, agli imprenditori che stanno cominciando a « familiarizzare » con il nuovo sistema Sistri che entrerà in
vigore in estate, viene chiesto di mutare regole e modalità operative conseguenti alla sostituzione del vecchio Mud con il nuovo Mud, costringendoli quindi a far fronte ad un obbligo che varrà solo per il 2010, con ulteriori problemi burocratici e oneri a carico di attività produttive già gravate dalla crisi in atto. Costi inutili, visto che con la prossima entrata in vigore del SISTRI, il nuovo Mud non sarà più richiesto;
inoltre non è ancora facile valutare quale sarà l’impatto del nuovo sistema SISTRI sulle imprese interessate. La trasmissione dati in tempo reale a un ente di controllo ha peraltro sollevato non poche preoccupazioni tra le aziende coinvolte, considerato che la normativa vigente prevede che pure le inadempienze formali siano assoggettate a sanzioni molto pesanti;
il suddetto decreto del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare del 17 dicembre 2009, istituitivo del SISTRI, ha previsto l’istituzione di un Comitato di vigilanza e controllo composto da quindici membri, con finalità di monitoraggio circa il funzionamento e le eventuali criticità che possono emergere dall’applicazione del nuovo sistema,
impegna il Governo:
ad assumere iniziative, come in più occasioni promesso, al fine di pervenire a una ulteriore proroga dell’utilizzo del vecchio modello Mud, in attesa dell’imminente definitivo passaggio al SISTRI;
a sostenere le imprese interessate nel passaggio dal modello unico di dichiarazione ambientale al nuovo SISTRI, con particolare riguardo ai relativi costi a carico delle medesime – soprattutto quelle di dimensioni minori – peraltro già gravate dalla crisi economica in atto;
ad adottare iniziative finalizzate a vincolare a detta normativa anche vettori stranieri operanti sul territorio italiano al fine di garantire pari condizioni di mercato; a dare piena e immediata operatività al previsto Comitato di vigilanza e controllo, al fine di individuare eventuali criticità che dovessero emergere fin dai primi mesi di applicazione del nuovo sistema, e di poter conseguentemente intervenire con adeguati correttivi; a favorire un piano di formazione per i soggetti interessati alle nuove procedure,
che permetta alle imprese di gestire correttamente i nuovi obblighi, al fine di garantire reale efficacia e utilità del sistema SISTRI; a monitorare e attuare forme capillari di controllo nel tempo circa la dovuta applicazione da parte di tutti i soggetti interessati delle procedure attuative del SISTRI, al fine di renderlo uno strumento realmente efficace nel controllo della delicata filiera dei rifiuti, e di contrasto e di prevenzione della purtroppo diffusa illegalità in questo ambito;
a verificare la classificazione dei rifiuti, con particolare riguardo alle materie secondarie che non presentano le caratteristiche dei rifiuti come ad esempio i « ferrosi ».
(7-00303) « Piffari, Scilipoti ».
ciao. Nicola
nicola- Utente Attivo
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Età : 71
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Re: Nuova modulistica MUD 2010
L’unica cosa che ho percepito è il caos che si è venuto a creare.
Aspettiamo la proroga…. Bene ma ho un amico che ha il CAF, è arrabbiato, adesso dovrà partire con le dichiarazioni dei redditi e … varie scadenze….
Non si può far nulla che semplicemente aspettare.
Nell’attesa SUGGERIREI al sig. Ministro: il DPCM del 2008 rimane valido, ripristinare anche quello del 2002. In pratica lasciare libero a noi poveri mortali di scegliere quale MUD è più consono per la nostra Ditta (esempio ho notato che per il semplificato i modelli nuovi SRS sono validi per 5 prodotti invece i vecchi modelli SCS solo per tre prodotti).
E per il SISTRI?, qualcuno mi dica la data di inizio, sinceramente non ho capito se si inizia a luglio o ad agosto. Suggerirei che fino a dicembre 2010 sia sperimentale. Usare senza incorrere a sanzioni entrambi i sistemi, Vero è un doppio lavoro ma è un buon sistema per capire il meccanismo del SISTRI e, comunque, si dovrà fare il MUD anche per il periodo che si usano i formulari.
Aspettiamo la proroga…. Bene ma ho un amico che ha il CAF, è arrabbiato, adesso dovrà partire con le dichiarazioni dei redditi e … varie scadenze….
Non si può far nulla che semplicemente aspettare.
Nell’attesa SUGGERIREI al sig. Ministro: il DPCM del 2008 rimane valido, ripristinare anche quello del 2002. In pratica lasciare libero a noi poveri mortali di scegliere quale MUD è più consono per la nostra Ditta (esempio ho notato che per il semplificato i modelli nuovi SRS sono validi per 5 prodotti invece i vecchi modelli SCS solo per tre prodotti).
E per il SISTRI?, qualcuno mi dica la data di inizio, sinceramente non ho capito se si inizia a luglio o ad agosto. Suggerirei che fino a dicembre 2010 sia sperimentale. Usare senza incorrere a sanzioni entrambi i sistemi, Vero è un doppio lavoro ma è un buon sistema per capire il meccanismo del SISTRI e, comunque, si dovrà fare il MUD anche per il periodo che si usano i formulari.
Alfredo- Utente Attivo
- Messaggi : 56
Data d'iscrizione : 24.03.10
Località : Catania
Re: Nuova modulistica MUD 2010
E per il SISTRI?, qualcuno mi dica la data di inizio, sinceramente non ho capito se si inizia a luglio o ad agosto.
13 luglio 2010 per il I gruppo e 12 agosto 2010 per il II gruppo.
geologoBG- Utente Attivo
- Messaggi : 531
Data d'iscrizione : 28.01.10
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