Pagamenti e sanzioni Sistri: facciamo il punto

Vorrei sottoporVi un dubbio prettamente operativo, che ho già postato in un'altra sezione destinata solo agli sfoghi degli operatori e ne abbiamo veramente diritto.
Ebbene la proroga delle sanzioni abbiamo acclarato che non si riferisce all'inizio della operatività, abbiamo pure acclarato (grazie a Zesec) che il mancato pagamento del contributo il 30 aprile 2014 non è sanzionabile.
A questo punto mi sorge il seguente problema :
premesso che il contributo annuale sistri per l'anno 2012 e 2013 è stato sospeso, non mi sembra che la stessa cosa sia ancora avvenuta per il 2014.
Quindi, a rigor di logica, se io uso il giocattolo, debbo pagare, se invece non lo uso o non mi sono ancora iscritto non devo pagare.
Se quanto sopra è corretto si crea una disparità non sanzionata tra virtuosi (per non dire cretini ed io mi ci metto per primo) e furbetti.
Se i virtuosi il 30 aprile 2014 diventano furbetti e non pagano, potranno continuare ad usare il giocattolo o ritenete che il sistema sarà disattivato in quanto inadempienti?
Grazie a chi mi risponderà.

fabio65 ha scritto: se invece non lo uso o non mi sono ancora iscritto non devo pagare.

Se non sei ancora iscritto, non devi pagare e non sei sanzionabile. E questo è il premio che il nostro paese concede al tuo collega furbetto che se ne è sbattuto in tutti questi anni di interessarsi e iscriversi al Sistri. E adesso sta ridendo perché vede te che hai pagato, hai perso tempo e risorse, e adesso non sai che pesci pigliare, se usare le chiavette, pagare, ecc.
Se invece sei iscritto, che tu lo usi o no, devi (=dovresti) pagare, perché il contributo non è per l'"utilizzo" ma per il "funzionamento" del sistema.
Ma se non paghi, non sei sanzionabile. Per lo meno fino al 31 dicembre 2014. In ogni caso le sanzioni "non si applicano", non è che sono semplicemente "sospese" quindi, a rigor di logica, dovresti essere tranquillo anche dopo il 1° gennaio. Ma qui ci vorrebbe un amministrativista (io faccio altro). Resta sempre il fatto che se mai il 1° gennaio il sistema dovesse partire con tanto di sanzioni, il 30 aprile 2015 ti richiederanno quanto non versato nel 2014. Però intanto...

Relativamente al fatto che ti disattivino la chiavetta o comunque ti sospendano il servizio perché non paghi... ti pago io una birra se lo fanno! Ma non lo faranno. E se lo facessero, non sarebbe una tragedia (almeno fino al 31 dicembre 2014). Se poi il sistema dovesse partire a gennaio 2015... potresti pagare in ritardo (non ci sono sanzioni) il contributo 2014 e chiedere l'immediata riattivazione del servizio.

PS. non avrei mai pensato, un giorno, di scrivere le strategie per fare i furbi. Non è nel mio DNA. Ma quando ci vuole, ci vuole.

Grande Zesec,
mi hai chiarito le idee, siamo proprio in un paese di furbetti.......
Grazie e buon lavoro.
Fabio
P.S. anche nel mio DNA non c'è traccia di furberia ma in fondo si può sempre cambiare   

...a parte furbetti e pirletti.... Secondo voi da quale fonte arriveranno le informazioni (categorie e importi) per il pagamento del contributo 2014??

Perche' preoccuparsi di sanzioni per il mancato contributo Sistri 2014?
Secondo Giuseppe Sbalchiero, presidente di Confartigianato Veneto, il contributo NON E' DOVUTO.
Questa interessante lettura sarebbe, a quanto pare, una conseguenza della legge appena approvata in Parlamento. Dunque, da una proroga dal 2 agosto 2014 al 31 dicembre 2014 del doppio regime deriverebbe la cancellazione del contributo Sistri...
E' proprio vero che ormai ognuno si sente libero di dire qualsiasi cosa.
Il problema e' che Confartigianato siede ai tavoli tecnici sul Sistri e che la precedente informazione rappresenta un'indicazione per gli associati.

http://www.confartigianatoasolomontebelluna.it/news_dettaglio.php?itemid=616

Me ne ero accorto, alcune associazioni di categoria consigliano ai propri associati di NON utilizzare il sistri come forma di boicottaggio verso il sistema.
Unindustria al contrario si schiera a favore di un utilizzo del sistri per via del fatto che difficilmente il MATTM riuscirà a recedere dal contratto con Selex e che si arriverà , inesorabilmente, non si sa quando e non si sa come alla "piena" operatività.

Pero' un conto e' non utilizzare il Sistri, un altro e' non versare il contributo.
E poi Sbalchiero non dice che non bisogna pagare come forma di protesta, ma afferma che questa e' una conseguenza della legge e, dunque, tutto in regola.
Non mi pare che la legge dica questo.
Inoltre e' gia' pronto un decreto ministeriale nel quale viene "ribadito", qualora ve ne fosse bisogno, che il contributo 2014 e' dovuto.
Le intenzioni del MATTM sono diverse da quelle delle associazioni di categoria e la riformulazione del famoso emendamento dipende anche da questo aspetto non secondario.
Con buona pace di tutti quelli che continuano ad affermare "tutto rinviato all'anno prossimo!".
Quando tocchera' mettere mano al portafogli forse qualcuno comincera' a capire che le cose non stavano proprio cosi'.
Non manca molto.

Scusa admin, premesso che la penso esattamente come te, questo decreto che dovrebbe far chiarezza sul pagamento del 30 aprile 2014 è già in cantiere o sono le voci di corridoio?

Ne stiamo parlando qui: https://www.sistriforum.com/t10452p15-decreto-semplificazioni-sistri#123807
L'articolo in cui si definisce la platea dei soggetti obbligati e' stato gia' modificato rispetto a quella versione.

Personalmente il pagamento del contributo Sistri lo vedo in questo modo:

Caso 1
Pago il contributo entro il 30 aprile: è quello che prescrive la norma. Non ci sono problemi.

Caso 2
Non pago il contributo "tout court": è quasi certo che l'anno prossimo pagherò il 2015 più il 2014 ma senza sanzioni.

Caso 3
Non pago il contributo entro il 30 aprile ma lo faccio entro il 2014 (al limite entro il 31 dicembre): va bene lo stesso, sono in regola con le annualità e non sono sanzionato.

Può essere una chiave di lettura?

E' una chiave di lettura, come ho già avuto modo di scrivere.
Ma ci si può giocare sopra ancora un po'. Mi viene in mente: mi cancello dal Sistri. Che succede? Provo a rispondere.
Sarei obbligato ad aderire e ad utilizzare il sistema, ma non sono sanzionabile (almeno fino al 31 dicembre 2014).
Sono comunque tenuto al pagamento del contributo per il 2014 (perché sappiamo, avendone già discusso ampiamente in altri thread, che il contributo è dovuto in ogni caso, anche per un giorno solo di adesione al sistema).
Al 30 aprile decido di non pagare. Non sono sanzionabile.
A fine 2014, per qualche motivo, il Sistri viene cancellato definitivamente (lo so, non succederà) o, più realisticamente, viene prorogato al 31 dicembre 2015 il "doppio binario" senza sanzioni (e io che mi sono cancellato, resto ancora fuori dal Sistri). Chi e in base a che norma mi chiede il contributo non versato del 2014?

E' buttata lì per gioco, senza troppi ragionamenti.

zesec ha scritto:E' una chiave di lettura, come ho già avuto modo di scrivere.
Ma ci si può giocare sopra ancora un po'. Mi viene in mente: mi cancello dal Sistri. Che succede? Provo a rispondere.
Sarei obbligato ad aderire e ad utilizzare il sistema, ma non sono sanzionabile (almeno fino al 31 dicembre 2014).
Sono comunque tenuto al pagamento del contributo per il 2014 (perché sappiamo, avendone già discusso ampiamente in altri thread, che il contributo è dovuto in ogni caso, anche per un giorno solo di adesione al sistema).
Al 30 aprile decido di non pagare. Non sono sanzionabile.
A fine 2014, per qualche motivo, il Sistri viene cancellato definitivamente (lo so, non succederà) o, più realisticamente, viene prorogato al 31 dicembre 2015 il "doppio binario" senza sanzioni (e io che  mi sono cancellato, resto ancora fuori dal Sistri). Chi e in base a che norma mi chiede il contributo non versato del 2014?

E' buttata lì per gioco, senza troppi ragionamenti.

Nella tua ipotesi il 1 gennaio 2016 ti chiederanno il contributo del 2014 e del 2015, perchè la norma che sospendeva il pagamento della quota è "scaduta" (perdonami il termine) il 31 dicembre 2013

Sì, se il 1° gennaio 2016 il sistema esiste ancora ed è pienamente operativo (nel gioco che stiamo facendo).

Buongiorno,
un chiarimento in merito all'argomento, tutti gli anni abbiamo sempre pagato la quota relativa ai rifiuti pericolosi tralasciando completamente quella relativa ai non pericolosi. La domanda è: vanno pagate entrambe o solo la parte relativa ai pericolosi? in fondo in SISTRI inseriamo solo i rifiuti pericolosi.

Grazie

amodio1980 ha scritto:Buongiorno,
un chiarimento in merito all'argomento, tutti gli anni abbiamo sempre pagato la quota relativa ai rifiuti pericolosi tralasciando completamente quella relativa ai non pericolosi. La domanda è: vanno pagate entrambe o solo la parte relativa ai pericolosi? in fondo in SISTRI inseriamo solo i rifiuti pericolosi.

Grazie

Solo pericolosi.
Peraltro, sono tenuti all'utiliuzzo del Sistri (attualmente) solamente i produttori di rifiuti pericolosi.

UB2601 ha scritto:Solo pericolosi.
Peraltro, sono tenuti all'utiliuzzo del Sistri (attualmente) solamente i produttori di rifiuti pericolosi.

dovresti precisare meglio perchè, una risposta così, ingenera solo confusione e può essere... pericolosa

Ciao,
cortesemente qualcuno riuscirebbe a chiarirmi quand'è la scadenza per il pagamento del contributo annuale SISTRI 2016?
Grazie

greselin ha scritto:Ciao,
cortesemente qualcuno riuscirebbe a chiarirmi quand'è la scadenza per il pagamento del contributo annuale SISTRI 2016?
Grazie

30 aprile

Grazie Cirillo.

cirillo ha scritto:

greselin ha scritto:Ciao,
cortesemente qualcuno riuscirebbe a chiarirmi quand'è la scadenza per il pagamento del contributo annuale SISTRI 2016?
Grazie

30 aprile

UB2601 ha scritto:

amodio1980 ha scritto:Buongiorno,
un chiarimento in merito all'argomento, tutti gli anni abbiamo sempre pagato la quota relativa ai rifiuti pericolosi tralasciando completamente quella relativa ai non pericolosi. La domanda è: vanno pagate entrambe o solo la parte relativa ai pericolosi? in fondo in SISTRI inseriamo solo i rifiuti pericolosi.

Grazie

Solo pericolosi.
Peraltro, sono tenuti all' utilizzo del Sistri (attualmente) solamente i produttori di rifiuti pericolosi.

Ciao a tutti!! mi servirebbero delucidazioni sul calcolo dei contributi da pagare.mi occupo di questo sistema da meno di un anno, quindi gli anni precedenti se ne occupava il mio predecessore.
siamo iscritti al sistri come trasportatori dal 2010 (penso!! non ne sono sicura) nelle categorie 4(non pericolosi) e 5(pericolosi), il sistema viene utilizzato solo per i pericolosi, e sul sistri sono iscritte 7 macchine abilitate alla categoria 5(registrate all'albo),e 7 abilitate per categoria 4 . Il report che scarico dal sistema mi chiede il pagamento per 10 macchine, 150 € a macchina più 355 € per quantità trasportate(fino a 200000 t/anno non pericolosi, fino a 15000 t/anno pericolosi), per un totale di 1855€ , ma se vado a fare il calcolo solo dei pericolosi seguendo lo schema sul sito (http://www.sistri.it/index.php?option=com_content&view=article&id=91&Itemid=148) dovrei pagare 150€ x 7 macchine + 180€ per categoria 5d Tot 1230€. Il call center è diventato un fantasma e io sto impazzendo, vi prego aiutatemi!!
grazie

Buongiorno a tutti.

Vorrei una conferma. Se sono una azienda di Smaltitore/recuperatore (quindi un soggetto obbligato che gestisce i pericolosi e non pericolosi) il pagamento dei diritti annuali è calcolato facendo la sommatoria tra il contributo corrispondente ai rifiuti pericolosi e quello corrispondente ai rifiuti non pericolosi per ogni tipo di operazione svolta. giusto?

vi ringrazio in anticipo.

Ciao,
entrando nella tua chiavetta Sistri con username e password, alla voce gestione azienda-pagamentio-scarica report il sistema ti dice in automatico cosa devi pagare

Ciao, il problema nasce qui. L'iscrizione non nasce automaticamente è una registrazione. Infatti si può modificare (es. Il numero tot dei mezzi) e sbagliare. Secondo quanto scritto sul sito del ministero sul calcolo dei contributi il pagamento è la sommatoria dei contributi per i pericolosi più i contributi dei non pericolosi per ogni tipologia di operazione autorizzata. Puoi confermarlo? Grazie

Ciao a tutti,
a causa di un disguido, il contributo iscrizione SISTRI per l'azienda in cui lavoro non è stato pagato alla scadenza del 30 aprile ma solo oggi.
Ho provato a cercare sia negli altri post del forum che in giro su internet, ma non sono riuscito a capire se esiste un meccanismo tipo ravvedimento operoso per sanare il ritardo.
L'unica informazione che ho trovato parlava di sanzioni ridotte del 50%, ma di importi e modalità nulla
Grazie in anticipo

EDIT: ho visto che la legge 27/12/17 n 205 prevedere la creazione di procedure semplificate per regolarizzare la posizione contributiva che dovrebbero evitare sanzioni e interessi. Nessuna ulteriore informazione se siano già state realizzate

ho visto che la legge 27/12/17 n 205 prevedere la creazione di procedure semplificate per regolarizzare la posizione contributiva che dovrebbero evitare sanzioni e interessi. Nessuna ulteriore informazione se siano già state realizzate

Ad oggi, no.