Richieste di rimborso

Promemoria primo messaggio :

Partono le prime iniziative per la richiesta del rimborso totale del contributo sistri. Segnalo quella di Confesteteica:

http://www.confestetica.it/punto-estetico/3676/sistri-abolito-definitivamente-resta-comunque-lobbligo-per-i-centri-estetici-di-smaltire-i-rifiuti-pericolosi-con-lazienda-specializzata-compilare-registro-carico-scarico-e-mud/

http://www.confestetica.it/punto-estetico/wp-content/uploads/2011/08/MODULO-RIMBORSO-SISTRI.pdf

La Stampa, (Biella)
"Gli artigiani minacciano la class action contro Sistri"
Data:
12/11/2011
RIFIUTI
Gli artigiani minacciano la class action contro Sistri
[P. G.]
Minaccia azioni legali Confartigianato, per recuperare i contributi versati dagli imprenditori nel biennio 2010-2011 per il funzionamento del Sistri (il sistema telematico per la tracciabilità dei rifiuti pericolosi) che non è mai diventato operativo.
Nel Biellese la manovra ha coinvolto oltre 1000 aziende: «Confartigianato ha preparato più di 350 pratiche - spiega il presidente Andrea Fortolan - E a livello nazionale, negli ultimi due anni, sono più di 300 mila gli imprenditori italiani hanno speso 70 milioni di euro per iscriversi, acquistare oltre 500mila chiavette usb e quasi 90 mila black box. Risultato: il Sistri non è mai partito. Abbiamo sempre denunciato le inefficienze e gli inutili costi di questo sistema. Ora ne chiediamo una revisione profonda e strutturale per semplificare il quadro normativo e le procedure e rendere il Sistri uno strumento di semplice utilizzo, realmente efficace per contrastare le ecomafie e fondato su criteri di trasparenza ed efficienza».
Ma se nei prossimi giorni le cose dovessero andare diversamente, gli artigiani esasperati hanno deciso di intervenire: «Intraprenderemo le azioni legali necessarie nei confronti del ministero dell'Ambiente, compresa l'ipotesi di una class action per restituire alle nostre imprese risorse che sono quanto mai importanti in questo
momento di grave crisi».