Quelli che...il Sistri non parte per colpa delle ecomafie

Promemoria primo messaggio :

sviluppo ha scritto:Qualche info sul primo incontro con le associazioni di categoria aderenti a Rete Imprese Italia
http://www.confesercentiliguria.it/news/id/2997/cat/4/com/n/Tracciabilit%C3%A0-dei-rifiuti-impraticabile-per-le-imprese-lentrata-in-vigore-del-Sistri.html

Segnalo questo comunicato stampa, di analogo tenore, nel quale è indicato anche un riferimento di posta elettronica del MATTM: http://www.faib.it/notizie/sistri-si-riapre-il-tavolo-ministeriale-per_1207.html
 
E c'è ancora chi crede (o finge di credere) che quanti operano nel traffico illecito di rifiuti festeggino sulle disgrazie del Sistri, di cui avrebbero chissà quale timore:
[link rimosso su richiesta dell'autore]
http://www.lanotiziagiornale.it/rifiuti-lennesimo-rinvio-e-le-ecomafie-fanno-festa/

"Ecomafia" è una parola che tira sempre, un hastag caldo diremmo oggi.

Lunedì sera il sistri è stato menzionato anche durante il talk show Piazza Pulita, con gli stessi toni di Vanetti, ovvero lasciando ad intendere che chi vuole l'abolizione del sistri sia un ecomafioso.
Fino all'anno scorso tutti davano addosso al sistri a parte il sindacato dei lavoratori Selex, ora però c'è il movimento dei forconi: un movimento discutibile quanto si vuole, che però evidentemente deve avere innervosito qualcuno. Ragion per cui, meglio che ora il sistri diventi munizioni a buon mercato per il cannone puntato ad alzo zero dei raccomandadibilissimi giornalisti italiani.