SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti
Vuoi reagire a questo messaggio? Crea un account in pochi click o accedi per continuare.
Ultimi argomenti attivi
» Sul registro di Intermediaizone (modello B) va indicato il progressivo di registrazione?
Da tfrab Mar Apr 16, 2024 1:32 pm

» multimodal - quantità totale
Da tfrab Ven Apr 12, 2024 2:35 pm

» Tubi fluorescenti ADR SI/NO
Da homer Lun Mar 25, 2024 7:14 pm

» grado riempimento cisterna... e dove cavolo trovo le densità
Da lotus1 Ven Mar 22, 2024 3:54 pm

» quiz esame ADR 2023
Da massimilianom Ven Mar 22, 2024 11:45 am

» MUD 2024 quando si farà?
Da fabiodafirenze Mer Mar 13, 2024 5:52 pm

» abbandono rifiuti all'interno di manufatti
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:51 pm

» Abbandono rifiuti su suolo pubblico
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:24 pm

» Relazione annuale consulente ADR
Da tfrab Lun Mar 04, 2024 3:10 pm

» Tassa di concessione governativa: va pagata per ciscuna categoria di iscrizione all'Albo
Da urgada Gio Feb 29, 2024 12:39 pm


Soluzioni legali e razionali per i rifiuti agricoli

Andare in basso

Soluzioni legali e razionali per i rifiuti agricoli Empty Soluzioni legali e razionali per i rifiuti agricoli

Messaggio  giuseppe.mele Gio Apr 05, 2012 6:43 pm

Cari del SiStriforum,
mi interessa (e preoccupa) l'andazzo planetario sui rifiuti e, poiché sono un divulgatore agricolo, mi interesserebbe individuare soluzioni legali che consentano agli agricoltori di rispettare contemporaneamente legge ed ambiente, senza grandi e complicate procedure.

Spero che qualcuno che legge e voglia cimentarsi ci sia ...

Con qualche collega abbiamo trovato articoli di leggi (che però non saprei se ancora ricompresi nelle nuove versioni ... appena le ritrovo le allego o le mando a chi ne fa richiesta ...) che tradotti in linguaggio più o meno comprensibile, verrebbe raccontato così:

"L'imprenditore agricolo che sottoscrive regolare contratto con una impresa che gestisce il servizio pubblico di raccolta dei rifiuti (es. urbani, impresa che ovviamente deve essere abilitata al trattamento dei codici CER comprensivi dei rifiuti agricoli, anche pericolosi ...), avrà solo l'obbligo di conservare (per 5 anni) copia dei formulari cartacei o, quando e se sarà operativo il SISTRI, copia stampata dal gestore che prende in carico i rifiuti"

Ovviamente sarà l'impresa gestrice del servizio pubblico a fare il giro, "porta a porta", al "centro aziendale" che avrà dotato di idonei contenitori (l'agricoltore credo (o spero?) può portare con un mezzo non iscritto all'Albo Gestori Ambientali (neanche con l'iscrizione ... semplificata) solo i rifiuti prodotti in altri corpi della stessa azienda per raggrupparli ... in attesa del ritiro, senza pensare a dimensioni o peso poiché raramente l'azienda agricola supera i limiti per il deposito temporaneo ...

Mi illudo che sia cosa praticabile poiché sono molto preoccupato, sopratutto per quei territori dove non sono mai partiti operativamente "accordi di programma" che in molte zone "evolute" da questo punto di vista hanno risolto egregiamente e semplicemente la questione. Anche questi accordi, come sapete, saranno "legali" sino al 31 (?) giugno 2012 ... e nessuno sa dire cosa succederà dopo ... và bè, diciamo dopo l'ennesima proroga o definitiva abrogazione del SISTRI ...

Una soluzione nell' uovo di Pasqua?
AUGURI A TUTTI
Pino Mele
avatar
giuseppe.mele
Nuovo Utente

Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 24.02.11
Età : 63

Torna in alto Andare in basso

Torna in alto

- Argomenti simili

 
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.