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RAEE ed affini
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RAEE ed affini
Una ditta (con esattamente 10 dipendenti) che monta nuovi impianti elettrici e fà assistenza che fino ad adesso non ha mai prodotto rifiuti pericolosi, che compra e rivende subito al cliente neon e altro materiale elettrico ed opera poi l'assistenza smontando e sostituendo le parti rotte o vecchie, considerando che il cliente provvede allo smaltimento delle parti sostituite e che quindi la ditta non fà trasporto ma si limita a eliminare gli scarti dell'intervento (pezzi di fili, rame, plastica ecc...) deve iscriversi SISTRI, RAEE o altro?
Grazie
Grazie
Ospite- Ospite
Re: RAEE ed affini
Se le operazioni che fate sono quelle descritte, secondo me dovreste solo iscrivervi all'albo gestori ambientali ai sensi dell'art. 212 comma 8 per il trasporto dei vostri rifiuti speciali non pericolosi derivanti dalle vostre attività produttive.
VdT- Moderatore
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Re: RAEE ed affini
io pensavo si dovessero iscrivere come distributori RAEE per il fatto di vendere neon all'azienda a cui fanno assistenza ...
Ospite- Ospite
Re: RAEE ed affini
Lucia, si iscriveranno ai sensi del D.M. 65 se vendendo un neon ne ritireranno uno esausto. Se invece il cliente decide di smaltirlo da sè non restituendolo al manutentore avvalendosi dell'uno contro uno va da sè che il manutentore in questione non ritira alcun rifiuto. Ovviamente questa cosa deve valere sempre per ogni cliente poichè basterebbe un solo cliente che consegna il vecchio all'atto dell'acquisto del nuovo che ricadiamo nel campo del d.m. 65. allo stesso modo se l'installatore effettua delle lavorazioni presso il proprio cliente e al termine dei lavori porta con sè sul proprio mezzo rifiuti derivanti dalle proprie attività, siano essi RAEE o altro materiale, quest'ultimo per essere in regola dovrebbe provvedere ad iscriversi all'albo nazionale gestori ambientali ai sensi dell'art. 212 comma 8 del D.Lgs. 152/2006. a mio parere per stare tranquilli queste figure potrebbero iscriversi sia per il trasporto conto proprio dei rifiuti generati dalle proprie attività che per il D.M 65 in maniera tale da assolvere a entrambi gli obblighi. Ovviamente per gli installatori quando si propone questa opzione diventa difficile fargliela comprendere e le idee si confondono non poco.
VdT- Moderatore
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