e gli spurghisti?????

sembra che in confindustria si è annunciata una sostanziale modifica per i cer da fosse settiche qualcuno ha capito di cosa cavolo si tratta???

kajetano ha scritto:sembra che in confindustria si è annunciata una sostanziale modifica per i cer da fosse settiche qualcuno ha capito di cosa cavolo si tratta???

negativo nessun annuncio.
sono rimasti fedeli alla recente FAQ, hanno solo "consigliato" un modo un pò più spiccio di operare usando cioè con abbondanza schede in bianco quando non è preventivabile in partenza se verrà aspirato liquame o solo effettuata pulizia.
ovviamente aprendo una scheda bianca in partenza qualcuno poi però la dovrà inserire in sistri (unità locale trasportatore o destinatario). tutto ciò partendo come sempre dall'assunto (non sempre condiviso da operatori e controllori) che il produttore sia lo spurghista.

il cer 20 03 06 - fanghi di fosse settiche è corrispondente ad un rifiuto urbano, e quindi non soggetto a SISTRI, a parte in Campania.
Che ne pensate???

CROCIDOLITE ha scritto:il cer 20 03 06 - fanghi di fosse settiche è corrispondente ad un rifiuto urbano, e quindi non soggetto a SISTRI, a parte in Campania.
Che ne pensate??? .

vero in teoria (il cer però è il 200304, il 200306 è pulizia fognature e anch'esso, trattandosi di refluo che normalmente andrebbe nei depuratori civili potrebbe essere così considerato.
purtroppo però la gestione di tali reflui è sempre avvenuta considerandoli rifiuti (e come tali accettabili, a meno di regolamenti regionali specifici) in impianti di trattamento D8 e D9.
la regione lombardia emanò un decreto per cui tale reflui possono essere smaltiti, con semplificazioni autorizzative, in depuratori consortili, sempre però con formulario e registro C/S.

si, 200304 (erore battitura)

La 152 all'art. 193 comma 4 recita
4. Le disposizioni di cui al comma 1 (trasporto con formulario) non si applicano al trasporto di rifiuti urbani effettuato dal soggetto
che gestisce il servizio pubblico né ai trasporti di rifiuti non pericolosi effettuati dal produttore dei rifiuti
stessi, in modo occasionale e saltuario, che non eccedano la quantità di trenta chilogrammi o di trenta litri.

SISTRI invece, eclude i "rifiuti urbani" in toto, (... oltre ai soggetti di cui all'articolo 1, sono sottoposti agli obblighi di cui al presente decreto i
comuni e gli enti e le imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della predetta Regione) per cui tutti i CER 20, esclusi quelli della regione campania, sarebbero esentati dal sistema.

CROCIDOLITE ha scritto:si, 200304 (erore battitura)

La 152 all'art. 193 comma 4 recita
4. Le disposizioni di cui al comma 1 (trasporto con formulario) non si applicano al trasporto di rifiuti urbani effettuato dal soggetto
che gestisce il servizio pubblico né ai trasporti di rifiuti non pericolosi effettuati dal produttore dei rifiuti
stessi, in modo occasionale e saltuario, che non eccedano la quantità di trenta chilogrammi o di trenta litri.

SISTRI invece, eclude i "rifiuti urbani" in toto, (... oltre ai soggetti di cui all'articolo 1, sono sottoposti agli obblighi di cui al presente decreto i
comuni e gli enti e le imprese che gestiscono i rifiuti urbani nel territorio della predetta Regione) per cui tutti i CER 20, esclusi quelli della regione campania, sarebbero esentati dal sistema.

Ciò che dici, pur concordando, non risulta dal sistri che in una risposta FAQ afferma che i liquami vanno raccolti come nel caso di un produttore non iscritto e quindi anche il privato è incluso.

Ciò include tutta un'altra serie di considerazioni ma sono da porre in un altro topic....

Apriamolo pure.
Penso, ad esempio, al fatto che, essendo classificati come urbani, dovrebbero ricadere nella privativa dell’ente locale.