Email pubblicitarie su casella nota solo al Sistri

Admin ha scritto:Controllero'.
L'altra comunicazione a cui fai riferimento l'avevo ricevuta, a suo tempo, ed ho gia' presentato ricorso al garante per la privacy e chiesto chiarimenti al ministro via twitter.
Stiamo assistendo a un indecoroso "mercato". Ed il ministero non assume iniziative all'altezza del proprio ruolo istituzionale.

Admin ha scritto:Controllero'.
L'altra comunicazione a cui fai riferimento l'avevo ricevuta, a suo tempo, ed ho gia' presentato ricorso al garante per la privacy e chiesto chiarimenti al ministro via twitter.
Stiamo assistendo a un indecoroso "mercato". Ed il ministero non assume iniziative all'altezza del proprio ruolo istituzionale.

Ambiente Legale ha scritto:
Siamo una semplice società che dal 2006 (e non da ieri) suda, come voi, sulla normativa ambientale raccogliendo e divulgando da oltre cinque anni sentenze, quesiti, commenti GRATUITAMENTE e, sempre gratuitamente, diffondendo i medesimi contenuti attraverso una newsletter diretta a quelle migliaia di persone che cerchiamo di aiutare.
Molto prima che il SISTRI facesse il primo vagito.
vero è che puntiamo a fare pure qualche corso di formazione - viviamo di quello - ma mettendo a disposizione la nostra competenza che proviamo ad affinare giorno dopo giorno tra le righe dei decreti legislativi e non spartendo fantomatiche "torte".
Essendo un impresa che opera su internet, viviamo di contatti. utilizziamo quelli che anni di stand ad ecomondo hanno permesso di raccogliere oltre a quelli che gradiscono di ricevere direttamente nella loro posta quelle informazioni utili a sapere se - anche quel giorno - qualcosa è cambiato nella schizofrenica normativa ambientale.
come ogni negoziante mette in vetrina la propria merce, anche noi dobbiamo informare dei nostri prodotti. un azienda che opera su internet lo fa attraverso una mail.
Il nostro torto (reato?) sarebbe quello di esserci anche rivolti ad agenzie di webmarketing (forse troppo disinibite?) che ci hanno promesso di arricchire i nostri destinatari , alle camere di commercio per i data base (si, sono in vendita), ad internet (dove si trovano le mail nei siti) e a creare sinergie e scambi con altre aziende che fanno il nostro stesso lavoro. Tutto questo permette di implementare indirizzi direttamente ed indirettamente.
temo che in questo momento storico in cui tutti intentano rivoluzioni e si ergono a censori e condannano il governo se piove, si vuole vedere il marcio dappertutto e, pertanto, si sia un po' esagerato nei nostri confronti in quanto comunicare con una mail che il sistri è nuovamente cambiato, ovvero che l'albo ha emesso la certa circolare, non comporta un danno a chi la riceve ma forse solo l'incomodo di cancellarsi dalla newsletter.
così è sempre stato e sempre sarà, per il nostro e per tutti i siti seri ai quali abbiamo la pretesa di appartenere.
Non abbiamo mai avuto relazioni professionali con il Ministero né con benefattori (purtroppo..).
Il web ci insegna che le dietrologie, i complotti, gli addebiti, con una certa facilità si rivelano, a posteriori, come superficiali accuse che però sanno essere molto pesanti soprattutto per chi le subisce ingiustamente, senza possibilità di ripensamenti o scuse postume.
Solo per il fatto che noi, come voi, seguiamo il forum, attraverso anche il nostro contributo, vogliamo farlo crescere avendo la pretesa di affermare che prima di puntare il dito contro qualcuno e diffamare apertamente il nostro lavoro e dei nostri dipendenti, sarebbe opportuno passare per i dubbi e i processi che, però, in questa situazione non hanno senso di esistere.
Basta che vi facciate un giro sul nostro portale per verificare quanto impegno mettiamo nelle cose che, anche noi, abbiamo sudato sul campo e non attraverso sottintesi favoritismi che non abbiamo richiesto né nessuno mai ci ha concesso.

Koraggio ha scritto:... Il problema è che qualcuno al Ministero ha reso noto a terzi dati personali senza essere autorizzato. Oppure qualcuno si è introdotto senza autorizzazione nel database del Sistri all'insaputa del Ministero. In ogni caso è opportuno rivolgersi alle autorità preposte.

Giusto per ribadire una cosa che mi fece saltare sulla sedia già 2 anni or sono, quando come produttore ebbi il cattivo gusto di iscrivermi prima del primo termine di scadenza (credo siamo gli unici al mondo ad avere un'idea di scadenza plurime...) una cosa mi fece immediatamente saltare sulla sedia. Aggiungo che proprio di quei giorni c'era un gran parlare dei sistemi di sicurezza informatica, dei famosi Documenti della Sicurezza relativi alla gestione informatica di ogni piccolo cacchio etc. Non so se sia capitato anche a voi, molto dipende da che sistema antiphishing avete installato, ma io mi sono trovata una prima schermata dove il mio adorabile PC mi sconsigliava dal connettermi a quel "sitaccio pericoloso":

e poi, dopo aver forzato il sistema del mio PC inserendo l'eccezione per il sito del sistri,

quando finalmente sono arrivata alla pagina dell'iscrizione mi è comparsa quest'altra schermata che dal 24 febbraio 2010 ad ottobre 2010 non era ancora stato risolto, come da ulteriore file salvato nel mio PC, vi passo quella appunto del 1° ottobre 2010 in cui cercavo di fare le prime prove di allenamento all'inserimento dei rifiuti:
dove, spero si veda bene perchè queste le ho appena ridimensionate per farle entrare tutte nello spazio del testo, si legge "Anche se questa pagina è cifrata, le informazioni che ci si appresta ad inviare verranno spedite attraverso una connessione in chiaro e potrebbero facilmente essere intercettate da terzi. Inviare lo stesso queste informazioni? ". A quel punto, io ho fatto un bel salvataggio della schermata, e sono uscita.
Non posso dire se è arrivata anche a me qualche comunicazione, perchè quella posta elettronica lì ha dei filtri paurosi e una montagna di mittenti bloccati, peraltro avendo io poi chiuso il laboratorio non è che chissà quanto la usi. Però, se può servire io ho i files originali di queste schermate, salvate sia su PC che su un HD esterno, da cui si può vedere la data di creazione effettiva. Basta me li chiediate, che se c'è di che far rogne a quella banda di arronzoni non mi parrebbe vero essere d'aiuto.

isamonfroni ha scritto:
"Anche se questa pagina è cifrata, le informazioni che ci si appresta ad inviare verranno spedite attraverso una connessione in chiaro e porebbero essere facilmente essere intercettate da terzi. Inviare lo stesso queste informazioni? ".

e siccome bisognava pure andare avanti.....credo che tutti abbiano detto sì.

isamonfroni ha scritto:Probabilmente dirò una stupidaggine, visto che di informatica me ne intendo meno di zero, per cui vi prego di perdonarmi.
Sarebbe però interessante sapere se quelli che hanno ricevuto mail non gradite avevano fatto l'iscrizione al sistri on line (io le ho fatte tutte sul cartaceo e infatti non abbiamo ricevuto mail pubblicitarie di sorta).

Koraggio ha scritto:

isamonfroni ha scritto:Probabilmente dirò una stupidaggine, visto che di informatica me ne intendo meno di zero, per cui vi prego di perdonarmi.
Sarebbe però interessante sapere se quelli che hanno ricevuto mail non gradite avevano fatto l'iscrizione al sistri on line (io le ho fatte tutte sul cartaceo e infatti non abbiamo ricevuto mail pubblicitarie di sorta).

Molto interessante, così ho appena chiesto al nostro partner a cui è successo di ricevere una di queste e-mail pubblicitarie (in verità a noi, iscritti come impianto e come trasportatori, non è successo) con quale modalità si fosse iscritto all'epoca (2010). Si è iscritto inviando i moduli cartacei, successivamente ha fatto fare una modifica TELEFONICAMENTE tramite CC proprio sull'indirizzo e-mail, dato che ne aveva creato uno apposito per gestire solo sistri (in effetti l'indirizzo e-mail creato ad hoc è del tipo: xxxxx.sistri@xxxxx.it)
Sarà una discriminante aver messo la parola "sistri" nell'indirizzo e-mail?