restituzione black box

Vi sottopongo questo caso: un'impresa mia cliente sta vendendo all'estero (RSM) un veicolo sul quale è montata una B.B. e ne sta acquistando un altro per il quale dovrà richiedere installazione di nuova B.Box. A parte il problema "venale" del versamento del contributo su cui soprassederemo (pagheremo per una nuova BB quando abbiamo già pagato per la prima in effetti mai utilizzata) si pone una questione piuttosto preoccupante. Abbiamo contattato il Call Center per ricevere istruzioni e la risposta è stata: 1) non disinstallare la B.B., non manometterla, non togliere la simcard;
2) inviare una mail al solito indirizzo blackbox..... (che peraltro non mi ha mai risposto per altri casi per cui ho chiesto riscontro da mesi) comunicando di essere a disposizione per la restituzione della B.B. Bene, fino a qui ci sono (??), ma mi chiedo: il mio cliente che responsabilità può avere relativamente alla propria ex B.B. installata su un veicolo che apparterrà ad altra persona, oltretutto circolante in territorio "straniero"? E se costui non rispettasse le nostre direttive di "non toccare la B.B."? Si consideri poi che tutto sommato, la Repubblica di San Marino è comunque "a portata di mano", ma se il mio cliente avesse venduto il mezzo ad un acquirente ad esempio egiziano? Visto che le operazioni di disinstallazione della B.B. (come mi ha detto il C.C.) possono essere eseguite solo da Tecnico Sistri, costui andrebbe in Egitto a fare il suo intervento? Chiedo lumi e consigli

Non credo esistano procedure standard perchè il Sistri non ha di certo contemplato la possibilità che uno venda i mezzi e se lo ha fatto ha considerato i "suoi" tempi e non certo quelli del mondo reale.
In modo del tutto personale se il caso fosse il mio mi sentirei di darti questo consiglio:
1) scrivi una mail a blackbox@sistri.it dicendo che sei disponibile per la disinstallazione della BB fino alla data del (data in cui il mezzo sarà definitivamente a RSM) e che dopo tale data la BB dovrà essere disinstallata presso il domicilio dell'acquirente del camion, indica con chiarezza che il mezzo è stato venduto alla ditta tizio e che la vendita è operante dalla tale data.
2) chiudi il contratto per la sim card
3) trattieni la chiavetta USB del mezzo
3) cancella il mezzo dall'Albo gestori
4) cancella il mezzo da SISTRI (con una modifica iscrizione da farsi tramite CC e magari anche fax e email)
5) fai firmare all'acquirente un impegno a non manomettere la BB fino ad avvenuta disinstallazione da parte del Sistri.

Tieni da conto tutta sta carta a futura memoria.
Ciao
Isa

isamonfroni ha scritto:Non credo esistano procedure standard perchè il Sistri non ha di certo contemplato la possibilità che uno venda i mezzi e se lo ha fatto ha considerato i "suoi" tempi e non certo quelli del mondo reale.
In modo del tutto personale se il caso fosse il mio mi sentirei di darti questo consiglio:
1) scrivi una mail a blackbox@sistri.it dicendo che sei disponibile per la disinstallazione della BB fino alla data del (data in cui il mezzo sarà definitivamente a RSM) e che dopo tale data la BB dovrà essere disinstallata presso il domicilio dell'acquirente del camion, indica con chiarezza che il mezzo è stato venduto alla ditta tizio e che la vendita è operante dalla tale data.
2) chiudi il contratto per la sim card
3) trattieni la chiavetta USB del mezzo
3) cancella il mezzo dall'Albo gestori
4) cancella il mezzo da SISTRI (con una modifica iscrizione da farsi tramite CC e magari anche fax e email)
5) fai firmare all'acquirente un impegno a non manomettere la BB fino ad avvenuta disinstallazione da parte del Sistri.

Tieni da conto tutta sta carta a futura memoria.
Ciao
Isa

Grazie Isa per il tuo consiglio. Farò senz'altro così. Certo che questa è.... l'ennesima prova dell'attuale stato fallimentare di Sistri.

isamonfroni ha scritto:Non credo esistano procedure standard perchè il Sistri non ha di certo contemplato la possibilità che uno venda i mezzi e se lo ha fatto ha considerato i "suoi" tempi e non certo quelli del mondo reale.

4) cancella il mezzo da SISTRI (con una modifica iscrizione da farsi tramite CC e magari anche fax e email)

Confermo che le procedure non esistono e mi risulta che ne stiano discutendo in questi giorni (Albo Gestori Ambientali e SISTRI).
Per le comunicazioni al CC SISTRI delle variazioni del parco veicoli gli operatori del CC rimandano l'esclusiva all'indirizzo: trasportatori.autoveicoli@sistri.it; così mi è stato indicato, a fine dicembre, da due operatori differenti. Detto, fatto ma......risposte: nisba. Ci sono altre testimonianze in tal senso?
Concordo con Isa sul resto.

@mariamura
Grazie mi mancava il passaggio della mail a trasportatori.autoveicoli@sistri.it

ciao
Isa