iscrizione e contributo sistri per rifiuti sanitari

Buonasera a tutti.
Lavoro in un'associazione di volontariato che produce rifiuti sanitari pericolosi.
Siamo iscritti al Sistri ma vorrei sapere se possiamo cancellarci visto che siamo 5 dipendenti, oppure in caso contrario se siamo tenuti al versamento del contributo per l' anno 2015 e di quanto è.
Inoltre avrei bisogno di sapere quali sono i documenti cartacei obbligatori che devono essere presenti in sede.
Vi ringrazio sin d'ora.
Michela

Per quanto riguarda il SISTRI potete procedere alla cancellazione senza indugio in quanto la struttura ha meno di 10 dipendenti.
Per le modalità di cancellazione potete fare riferimento al link presente nel sito www.sistri.it.
Nessun contributo è dovuto per il 2015.
In sede dovete tenere il registro di carico e scarico rifiuti speciali mod. A detentori, i formulari con i quali il trasportatore effettua i prelievi e copia degli eventuali MUD presentati.
Il formulario può essere sia il V/s che quello del trasportatore.
Al momento non c'è obbligo della scheda sistri cartacea a carico del trasportatore.
Naturalmente i registri devono essere vidimati.
Cordiali Saluti
Fabio

Ti ringrazio della risposta precisa ed esauriente. Procederò nei prossimi giorni alla cancellazione.
Michela

Faccio presente un'altra cosa, che ho riscontrato di recente per casi identici al tuo.
Nel caso spediate rifiuti sanitari in ADR dovete verificare la nomina del consulente e avete OBBLIGO di formazione specifica.

Saluti

Il tipo di rifiuti che facciamo, sono relativi allo svolgimento di attività di soccorso sulle ambulanze e nel nostro ambulatorio, principalmente aghi,siringhe e garze sporche. Questo materiale non so se rientra nel discorso della produzione di rifiuti in ADR, anche se da quel poco che mi sono informata dopo che ho letto la tua risposta, credo di no. Mi confermi? Scusa ma veramente per me questo dello smaltimento è un campo del tutti nuovo! Grazie

In genere quel tipo di rifiuto viene codificato con il CER pericoloso 180103 e trasportato in ADR. Comunque guarda sul formulario: c'è una apposita casella da barrare SI o NO

Magari aiuta... date un'occhiatina a pag 36..

http://www.regione.fvg.it/rafvg/export/sites/default/RAFVG/ambiente-territorio/tutela-ambiente-gestione-risorse-naturali/FOGLIA2/FOGLIA10/allegati/Linee_guida_regionali_per_la_gestione_dei_rifiuti_sanitari.pdf

Vi ringrazio. Domattina controllerò sul formulario.

Buongiorno a tutti.
Stamani ho controllato e nel formulario del trasportatore ho trovato che siamo soggetti al trasporto in Adr.
Dunque cosa devo fare?
Chi devo nominare come consulente del trasporto? Noi ci affidiamo ad una ditta esterna per lo smaltimento dei rifiuti.
E ugualmente, chi deve fare la formazione specifica?

In questo momento ho un dubbio più grande che mi assale, ossia ho detto che noi siamo 5 dipendenti ( o meglio 4.7 perché c'è un part-time), ma in realtà ho anche dei ragazzi disabili con cui ho firmato una convenzione di tirocinio rimborsato dalla regione.
Devo considerare anche loro come dipendenti? Oppure loro non rientrano nel calcolo?
Nel 2014 erano 4 per tutto l' anno + 1 per un mese (dicembre);
nel 2015 attualmente sono 6 + 1 che ha fatto 2 mesi (gennaio e febbraio). Dei 6, quattro finiranno nel corso di questo anno, mentre due nel 2016.
Spero di essere stata abbastanza chiara.
Aspetto notizie.
Grazie
Michela

Nella mia esperienza di trasportatore di rifiuti speciali soggetti ad ADR non ho mai riscontrato alcun produttore che avesse nominato il consulente ADR.
Sicuramente noi trasportatori abbiamo questo obbligo con relativa formazione ed adempimenti vari, sicuramente il produttore ha degli obblighi in capo al confezionamento dei rifiuti, alla verifica dei corretti adempimenti ADR da parte del trasportatore (equipaggiamento automezzo, istruzioni scritte, ecc.ecc.) ma non mi sembra abbia l'obbligo di nomina del consulente ADR.
Ma senza dubbio amici del FORUM molto più ferrati di me sapranno rispondere in merito.
Per quanto riguarda il conteggio dei dipendenti non credo che i tirocinanti contrattualizzati con oneri a carico della regione debbano rientrare nel conteggio. Nel manuale operativo che poi scaricare nel sito www.sistri.it si citano le modalità di calcolo dei dipendenti. Il mio consiglio è di farle leggere al V/s consulente del lavoro per una sua opinione.
Buon primo maggio a tutti,
Fabio

Michela1977 ha scritto:....In questo momento ho un dubbio più grande che mi assale, ossia ho detto che noi siamo 5 dipendenti ( o meglio 4.7 perché c'è un part-time), ma in realtà ho anche dei ragazzi disabili con cui ho firmato una convenzione di tirocinio rimborsato dalla regione.
Devo considerare anche loro come dipendenti? Oppure loro non rientrano nel calcolo?
Nel 2014 erano 4 per tutto l' anno + 1 per un mese (dicembre);
nel 2015 attualmente sono 6 + 1 che ha fatto 2 mesi (gennaio e febbraio). Dei 6, quattro finiranno nel corso di questo anno, mentre due nel 2016.

... allora, precisiamo: "A OGNUNO IL SUO MESTIERE"
questo quesito, pur avendo implicazioni con l'ambiente, non ha nulla a che fare (nello specifico) con l'ambiente.
Questa è una competenza specifica di un cosulente del lavoro.
Il calcolo dei dipendenti, infatti, deve essere fatto secondo quanto stabilito dal manuale d'uso Sistri al punto 2.1 "CALCOLO DEI DIPENDENTI" riportato a pag. 10 (vedi link)
http://www.sistri.it/Documenti/Allegati/MANUALE_OPERATIVO_SISTRI.pdf

Ora la responsabilità di dire se siete fino a 10,4 (e, quindi, non soggetti) oppure siete 10,5 od oltre (e, quindi, soggetti) se la deve assumere chi è pagato per fare questo.
E' doveroso che vi rivolgiate al consulente che vi gestisce le paghe.
Nella struttura dove opero ho "formato" il responsabuile TLP sulla cosa e il calcolo se lo fa lui...

Vi ringrazio. Proverò a sentire cosa mi dice il consulente. Saluti.