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AUSL e SISTRI
4 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Rifiuti Sanitari
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AUSL e SISTRI
I mie incubi sul SISTRI:
come produttori di rifiuti pericolosi >50dip. dobbiamo iscrivere tutte le AUSL entro il 28 febbraio(produciamo tutti pericolosi CER180103 + svariate altre tipologie) . A livello organizzativo moltissime non hanno personale e attrezzature per farlo. Le Regioni non sono state minimamente coinvolte!
A livello gestionale i rifiuti infettivi sono praticamente impossibili da gestire con il SISTRI: 1)avendo sulle realtà più grandi (U.L.=ospedali) anche 3 ritiri settimanali solo di infettivi come si fanno a rispettare le 8 o le 4 ore precedenti al trasporto quando i carichi registro sono necessariamente contestuali agli scarichi?
I tempi del DPR254/2003 in vigore per i rifiuti sanitari ha tempistiche diverse anche per le registrazioni. che tempi rispettiamo?
A livello gestionale soprattutto per le piccole ma numerossime realtà piccole (sedi territoriali anche meno di 10 dipendenti per UL senza neanche un pc) come si può riorganizzare tutto e garantire le 3 persone delegate a U.L.? non voglio pensare a chi prenderà la delega ad una responsabilità del genere... centralizzando tutto chi gestisce poi le 40 chiavette USB delle unità locali con 40 registri di carico e scarico(o come cavolo si chiamano nel sistri)? non avendoci pensato nessuno di chi ha detto "ADESSO SISTRI!" chi risolve tutti questi costosi problemi in 6 mesi in tutte le AUSL italiane e a costo zero???mago merlino??
Si rendono conto che tutti questi costi sia diretti come PRODUTTORI che indiretti dei servizi di trasporto e smaltimento(tra l'altro non preventivabili per il 2010) ricadranno sulla collettività (ausl=regione=stato=tasse)?
meglio che non commento e dico quello che penso però firmare una cosa del genere e far uscire un sito come www.sistri.it il 14gennaio e per il 28 febbraio fare iscrivere tutte le AUSL per me è solo da criminali o pazzi o pazzicriminali.
al forum la parola fatemi sapere cosa ne pensate
come produttori di rifiuti pericolosi >50dip. dobbiamo iscrivere tutte le AUSL entro il 28 febbraio(produciamo tutti pericolosi CER180103 + svariate altre tipologie) . A livello organizzativo moltissime non hanno personale e attrezzature per farlo. Le Regioni non sono state minimamente coinvolte!
A livello gestionale i rifiuti infettivi sono praticamente impossibili da gestire con il SISTRI: 1)avendo sulle realtà più grandi (U.L.=ospedali) anche 3 ritiri settimanali solo di infettivi come si fanno a rispettare le 8 o le 4 ore precedenti al trasporto quando i carichi registro sono necessariamente contestuali agli scarichi?
I tempi del DPR254/2003 in vigore per i rifiuti sanitari ha tempistiche diverse anche per le registrazioni. che tempi rispettiamo?
A livello gestionale soprattutto per le piccole ma numerossime realtà piccole (sedi territoriali anche meno di 10 dipendenti per UL senza neanche un pc) come si può riorganizzare tutto e garantire le 3 persone delegate a U.L.? non voglio pensare a chi prenderà la delega ad una responsabilità del genere... centralizzando tutto chi gestisce poi le 40 chiavette USB delle unità locali con 40 registri di carico e scarico(o come cavolo si chiamano nel sistri)? non avendoci pensato nessuno di chi ha detto "ADESSO SISTRI!" chi risolve tutti questi costosi problemi in 6 mesi in tutte le AUSL italiane e a costo zero???mago merlino??
Si rendono conto che tutti questi costi sia diretti come PRODUTTORI che indiretti dei servizi di trasporto e smaltimento(tra l'altro non preventivabili per il 2010) ricadranno sulla collettività (ausl=regione=stato=tasse)?
meglio che non commento e dico quello che penso però firmare una cosa del genere e far uscire un sito come www.sistri.it il 14gennaio e per il 28 febbraio fare iscrivere tutte le AUSL per me è solo da criminali o pazzi o pazzicriminali.
al forum la parola fatemi sapere cosa ne pensate
ecomanager- Utente Attivo
- Messaggi : 124
Data d'iscrizione : 26.01.10
Età : 46
Località : Ita(g)lia
Re: AUSL e SISTRI
Intanto siamo incavolati quanto te.
Però vediamo di affrontare in concreto qualche problema:
Se non è emergenza questa!
Però vediamo di affrontare in concreto qualche problema:
Io ritengo che questo sia uno dei casi in cui si possa derogare dai termini, quando necessario, per tutelare la salute pubblica.A livello gestionale i rifiuti infettivi sono praticamente impossibili da gestire con il SISTRI: 1)avendo sulle realtà più grandi (U.L.=ospedali) anche 3 ritiri settimanali solo di infettivi come si fanno a rispettare le 8 o le 4 ore precedenti al trasporto quando i carichi registro sono necessariamente contestuali agli scarichi?
Se non è emergenza questa!
Così come accade oggi, il DPR 254/2003, disciplina di settore, pevale sulla norma generale sui rifiuti.I tempi del DPR254/2003 in vigore per i rifiuti sanitari ha tempistiche diverse anche per le registrazioni. che tempi rispettiamo?
Giovanni- Utente Attivo
- Messaggi : 78
Data d'iscrizione : 13.01.10
Re: AUSL e SISTRI
Quoto Giovanni.
Forse l'idea di centralizzare presso la sede del distretto sanitario non è malvagia...
Forse l'idea di centralizzare presso la sede del distretto sanitario non è malvagia...
Admin- Amministratore
- Messaggi : 6586
Data d'iscrizione : 13.01.10
Età : 50
Re: AUSL e SISTRI
ecomanager, capisco la tua arrabbiatura.
Però mi sono appena trovato a fare una consulenza ad una impresa di trasporti che fa il servizio di trasporto rifiuti per diverse asl della mia regione. In queste asl i problemi che tu metti in evidenza sono gli stessi problemi che ci sono oggi con il sistema dei registri e dei formulari: non si trova mai chi firmi i formulari, non si sa chi abbia dato il codice CER ai rifiuti (non mi sto riferendo ai rifiuti sanitari, ma ad altri rifiuti che vengono prodotti: ingombranti, elettronici, ecc.), non si ha idea se esista il registro di carico e scarico, tanto è vero che a domanda rivolto ad un dirigente mi è stato risposto "ma perché non vi mettete voi come produttori? così ci liberate di tutta 'sta roba"... Voglio dire che per l'esperienza personale che ho appena fatto, nelle aziende sanitarie il problema è già presente oggi ed è grande come una casa, e l'introduzione del SISTRI costringerà i dirigenti a prendere coscienza della necessità di gestire i rifiuti in maniera corretta!
Però mi sono appena trovato a fare una consulenza ad una impresa di trasporti che fa il servizio di trasporto rifiuti per diverse asl della mia regione. In queste asl i problemi che tu metti in evidenza sono gli stessi problemi che ci sono oggi con il sistema dei registri e dei formulari: non si trova mai chi firmi i formulari, non si sa chi abbia dato il codice CER ai rifiuti (non mi sto riferendo ai rifiuti sanitari, ma ad altri rifiuti che vengono prodotti: ingombranti, elettronici, ecc.), non si ha idea se esista il registro di carico e scarico, tanto è vero che a domanda rivolto ad un dirigente mi è stato risposto "ma perché non vi mettete voi come produttori? così ci liberate di tutta 'sta roba"... Voglio dire che per l'esperienza personale che ho appena fatto, nelle aziende sanitarie il problema è già presente oggi ed è grande come una casa, e l'introduzione del SISTRI costringerà i dirigenti a prendere coscienza della necessità di gestire i rifiuti in maniera corretta!
valterb- Utente Attivo
- Messaggi : 262
Data d'iscrizione : 25.01.10
Re: AUSL e SISTRI
Ciao Valter quello che dici è corretto ed è una assoluta verità però non consideri che il SISTRI così come è stato pensato non fa altro che aggravare la situazione: intanto perchè non risolve nessuna problematica a livello gestionale anzi ne crea di nuove che difficilmente potranno essere risolte in così breve tempo (penso solo alle persone delegate che devono essere informate, formate ecc... e soprattutto in sedi piccole chi deleghi?? piccolo particolare devi fare tutto questo entro il 28 febbraio limite per l'iscrizione)
Comunque intanto lavoro sodo e penso che con il SISTRI avrò molto più da fare e di questi tempi.... è l'unica cosa positiva!
Potrò darvi un pò di notizie dopo il 3febbraio...
Comunque intanto lavoro sodo e penso che con il SISTRI avrò molto più da fare e di questi tempi.... è l'unica cosa positiva!
Potrò darvi un pò di notizie dopo il 3febbraio...
ecomanager- Utente Attivo
- Messaggi : 124
Data d'iscrizione : 26.01.10
Età : 46
Località : Ita(g)lia
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