SGOMBERO CAPANNONE

Ciao a tutti, ho bisogno di aiuto per risolvere questo problema:

Il mio titolare ha appena affittato un capannone adiacente alla nostra azienda. Ottenendo un canone di affitto agevolato per i primi dodici mesi si è però preso l'impegno di provvedere a sue spese allo sgombero dell'immobile lasciato in condizioni pietose dal precedente inquilino (ora fallito).
Dopo un'accurata ispezione abbiamo determinato la natura dei rifiuti, per lo più rifiuti urbani indifferenziati e una quantità enorme di scatole di cartone.
In buona sostanza la mia domanda è questa: NON ESSENDO IO PRODUTTORE DEL RIFIUTO E NON AVENDO ANCORA REGISTRATO IN CAMERA DI COMMERCIO LA NUOVA UNITA' LOCALE, COME FACCIO A REGISTRARE IL FORMULARIO?
Mi potete aiutare per favore?

Grazie

Se nel capannone in oggetto intendete svolgere (a breve) una qualche attività suggerirei di procedere prima di tutto con l'apertura della UL in cciaa, dopodichè

1) se ricadete nell'obbligo del registro di carico e scarico acquistarlo e vidimarlo

2)caricarci il rifiuto "ereditato" in quanto ora ne siete DETENTORI (nelle note indicate il riferimento al contratto d'affitto con la clausola di accollarsi la monnezza)

3) fare il FIR come detentori con l'indirizzo del capannone

Se non ritenete di aprire in tempi brevi la UL ma volete comunque smaltire la monnezza, non fa moltissima differenza: fate il FIR come detentori, indicando come luogo di produzione del rifiuto l'indirizzo del capannone.

Se siete tenuti alla registrazione registrerai il FIR sul registro della sede come rifiuto prodotto "fuori dall'unità locale" e nelle note metterai gli estremi del contratto d'affitto con la clausola che vi appioppa la monnezza.

Ottimo consiglio

scusate se riprendo in mano la discussione di qualche tempo fa...però da quello che dice l'utente nel primo messaggio la maggior parte dei rifiuti "abbandonati" dal precedente occupante sono rifiuti urbani (o pù probabilmente, aggiungo io, assimilati). Per questi rifiuti, non ho l'obbligo del conferimento al circuito comunale di raccolta e quindi no FIR, no registri, etc.??).
grazie del chiarimento anticipatamente.

Certo.
Ma bisogna sempre vedere di cosa si tratta, dire "rifiuti urbani indifferenziati" e' molto spesso una soluzione facile per dire: ammucchio tutto e smaltisce la collettivita' al mio posto (ma il contratto poneva questi oneri a carico dell'affittuario, non dei cittadini).
Se si tratta di locali semplicemente "sporchi" va bene.
Se vi sono stoccati materiali relativi alle pregresse lavorazioni allora l'assimilazione non e' affatto scontata.