Caratteristiche di pericolo compressori frigo

Buon pomeriggio a tutti, vi propongo la seguente situazione al fine di avere il vostro parere tecnico:

da un'apparecchiatura elettrica con gruppo refrigerante viene sostituito il compressore frigo (privo di gas). Il rottame di cui ho intenzione disfarmi è un pezzo di ferro del peso di circa 10 kg, al suo interno vi è una serpentina in rame contenente olio (circa 0,3 kg)

Questo NON contiene PCB, per le altre caratteristiche di cancerogenicità nel peso complessivo non si raggiunge la soglia.
Il codice cer attribuibile ritengo possa essere 16.02.16
Alcuni impianti, a causa dell'olio, ritengono più corretto attribuire il 16.02.15*, ma in questo caso quali classi di pericolo attribuisco?

Il problema èalla radice:
"Alcuni impianti, a causa dell'olio, ritengono più correttoattribuire il 16.02.15*" E' il produttore, e non l'impianto,a classificare il rifiuto. Seattribuisci un codice pericoloso è proprio perchè hai ritenuto cheal rifiuto sonoassociate caratteristiche di pericolo (generalmentea valle di rilievia nalitici).
Anche perchè la gestione stessa del rifiuto può variare a seconda delle sue caratteristiche di pericolo.
Non puoi classificare un rifiuto come pericoloso solo perchè te lo ha chiesto l'impianto.

Non puoi nemmeno mangiarti i rifiuti...

Trovare l'impianto che lo accetta non sarà facile secondo me

Ciò che non capisco l'interpretabilità di certe cose.
Io non sono un chimico. Conosco però i criteri oggettivi per l'assegnazione delle caratteristiche H di pericolosità.
Questo tipo di rifiuto però è altresì "ambiguo". Infatti il tecnico del laboratorio non può far altro che estrarre dal compressore l'olio ed analizzare quest'ultimo.
In sé e per se l'olio è pericoloso a prescindere.
Ma nel mio ciclo produttivo non separo l'olio, getto direttamente l'intero compressore.
Anche perché ritengo si possa considerare un'operazione di recupero estrarre l'olio e disfarsi di entrambi?!

Un laboratorio su quel campione fa una merciologica e non un analisi chimica dell'olio e basta che poi gente come me si fa 4 risate a capire come fanno ad estrarre in esano sbattendo il compressone in un ampolla di vetro ehehhe

Baseballz ha scritto:Un laboratorio su quel campione fa una merciologica e non un analisi chimica dell'olio e basta che poi gente come me si fa 4 risate a capire come fanno ad estrarre in esano sbattendo il compressone in un ampolla di vetro ehehhe

no, scusa non ho capito!?!

Scusami era un po sarcastico, non si può fare un analisi chimica di un compressore, puoi smontarlo pezzo per pezzo e valutare la pericolosità di ogni elemento che poi va rapportata alla massa totale del rifiuto e raffrontata con i valori espressi dalla legge.

Baseballz ha scritto:Scusami era un po sarcastico, non si può fare un analisi chimica di un compressore, puoi smontarlo pezzo per pezzo e valutare la pericolosità di ogni elemento che poi va rapportata alla massa totale del rifiuto e raffrontata con i valori espressi dalla legge.

Quindi l'analisi eseguita che identifica il pezzo con il cer 16.02.16 è corretta, virtù della massa totale?

scusa harl io e nessuno del forum può farti un analisi attraverso il forum.

Io ti ho detto soltanto che se sei il produttore ed hai scelto un CER con codice a specchio è molto probabile che nessun impianto te lo ritiri senza un foglio di carta.

Ti ho detto anche che per essere pericoloso il tuo rifiuto deve avere delle caratteristiche previste per legge, e sei capitato in un periodo in cui è inutile elencare le leggi perchè per alcune tipologie di pericolo H non valgono alcune leggi che valgono per altre e sarebbe troppo complicato.

Io fossi in te per un compressore mi rivolgerei a qualche rottamatore di metalli della zona che sarà felice di prenderlo gratis rilasciando regolare documento

Tutto chiaro!
Ti ringrazio per gli utilissimi chiarimenti

A presto