trasporto cataloghi

buongiorno, possiedo una piccola impresa di servizi, mi sono ritrovato in magazzino tantissimi cataloghi dei prodotti che non so come smaltire, sono andato in un centro di raccolta della carta mi hanno detto che occorre un formulario. cos'è il formulario e il registro di carico e scarico? come si ottengono? come si compilano? grazie delle informazioni!

Non credo che occorra tenere registro.
Ad ogni modo:
https://www.sistriforum.com/t5376-top-formulario-di-identificazione-del-rifiuto
https://www.sistriforum.com/t6306-top-registro-di-carico-e-scarico]Registro%20di%20carico%20e%20scarico

ma se devo portare solo i cataloghi è possibile solo fare il formulario senza fare il registro di carico e scarico? tanto è l'unica volta che ci devo andare, poi penso che per anni non scaricherò più cataloghi. La quantità di cataloghi occupa 10mq sarà sui 100kg ( il loro peso complessivo).

Mi ricollego a questa discussione.

Una azienda per poter trasportare i rifiuti prodotti dal proprio settore amministrativo (stiamo parlando di un centinaio di raccoglitori) alla piazzola ecologica comunale deve iscriversi all'Albo Gestori per il trasporto conto proprio?

Si tratta di un unico conferimento. Non sarà ripetuto nel tempo.


Alternativa la consegna a trasportatore autorizzato? E' corretto?

Marco

Il trasporto di rifiuti anche se non pericolosi e in maniera occasionale deve essere accompagnato dall'iscrizione all'Albo Gestori Ambientali, in caso contrario si incorre in un reato. (cfr. Cassazione Penale n.9465 del 3 marzo 2009 e anche n.9187/2013).

Ti conviene chiamare un terzo autorizzato.

Poi, ovviamente, registrazione in registro c/s rifiuti se dovuto, sennò conservazione per 5 anni del formulario.

Intanto verificherei che la sede dell'interessato sia a ruolo con la TIA/TARSU/TARES o quel che è... in questo caso si potrebbero conferire al servizio pubblico (magari... a rate) senza particolari formalità.
E poi, vivaddio, mica si tratta di scorie nucleari nè di quantità ingenti... in fondo sono solo cataloghi pubblicitari e soprattutto, non sono prodotti "fiscalmente" in carico alla ditta qelli dei quali, in questo caso, ci si deve liberare.
10 alla volta me li porto a casa (per leggerli con calma alla sera, caro Ispettore, perchè in ufficio non ho tempo, in ufficio lavoro io!)
Pensare di mettere in piedi registro, formulario, trasporto autorizzato, per una cosa del genere...
A volte credo sia utile non essere sempre più Realisti del Re, o con una scelta così, divento un pericoloso ecomafioso?

cirillo ha scritto:Intanto verificherei che la sede dell'interessato sia a ruolo con la TIA/TARSU/TARES o quel che è... in questo caso si potrebbero conferire al servizio pubblico (magari... a rate) senza particolari formalità.
E poi, vivaddio, mica si tratta di scorie nucleari nè di quantità ingenti... in fondo sono solo cataloghi pubblicitari e soprattutto, non sono prodotti "fiscalmente" in carico alla ditta qelli dei quali, in questo caso, ci si deve liberare.
10 alla volta me li porto a casa (per leggerli con calma alla sera, caro Ispettore, perchè in ufficio non ho tempo, in ufficio lavoro io!)
Pensare di mettere in piedi registro, formulario, trasporto autorizzato, per una cosa del genere...
A volte credo sia utile non essere sempre più Realisti del Re, o con una scelta così, divento un pericoloso ecomafioso?

E' possibile, caro, è possibile!