Trasporto di rifiuti RAEE al centro raccolta

Buongiorno, il quesito è un po' articolato e di difficile esposizione Sto' cercando di risolvere un caso ed in modo da poter informare i colleghi a livello didattico, trasporti di rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche al centro raccolta per il successivo riutilizzo di alcune parti di essi (RAEE). Secondo l'ultima normativa in materia 65/2010 e la direttiva europea i rivenditori di dette apparecchiature possono raccoglierli e dopo al massimo 3 mesi (prima era un mese) li fanno trasportare al centro. Il trasportatore di detti RAEE, se eseguiti con veicolo m.c.p.c. e materiale di peso netto non sup.3,5 ton., puo' avere un iscrizione semplificata all'Albo gestori rifiuti ma il dubbio è il seguente: Nel caso in cui detto trasporto avviene tramite un trasportatore che non ha iscrizione all'albo gestori rifiuti perche' fa parte di consorzio, facente capo ad una impresa terza, quest'ultima regolarmente iscritta all'albo gestori rifiuti, è in regola con la normativa Dl.152/2006. Si puo' svolgere detta attività in modo consorziato ? se si all'atto che documetazione deve avere per dimostrarlo? Inoltre qualora il trasporto non avesse "documentazione" parola usata nel decreto 65/2010, documentazione è da intendersi generica o intende il (formulario) RID) quindi si dovrà procedere in tal senso ?

Io personalmente ritengo che il mezzo debba essere iscritto all'albo nazionale gestori ambientali nella sezione RAEE altrimenti il trasporto non può essere effettuato.

Quoto.
Non ho ben compreso le vostre intenzioni, ma temo proprio che non si possa fare:

trasporti di rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche al centro raccolta per il successivo riutilizzo di alcune parti di essi (RAEE)

Sui RAEE destinati ai sistemi collettivi non sono ammesse operazioni di disassemblaggio, tanto meno presso i centri di raccolta.

e non sono ammessi automezzi di aziende terze consorziate e non iscritte all'albo gestori ambientali. Forse il quesito è stato posto male.

VdT ha scritto:Io personalmente ritengo che il mezzo debba essere iscritto all'albo nazionale gestori ambientali nella sezione RAEE altrimenti il trasporto non può essere effettuato.

Quoto Vdt.
La questione è chiara semplicemente osservando la "SEZIONE 2" (trasportatore di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche in nome dei distributori) del modello da utilizzare per l'iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali - sez. RAEE

quoto Cirillo e vdt.
aggiungo anche che ad oggi la tempistica per il raggruppamento dei RAEE è amcora di 1 mese. Il provvedimento approvato il 9 maggio dal Senato deve ancora ripassare dalla Camera ed essere approvato e pubblicato....

Quoto vdt per quanto riguarda il trasporto

Per quanto riguarda la destinazione bisognerebbe sapere meglio la storia di questi rifiuti, dalla domanda non si capisce bene potrebbero non rientrare nelle disposizioni del DM 65/2010 citato...

Saluti

Ringrazio tutti per l'aiuto.

Buon pomeriggio,

Da quello che leggo in questo post sono cambiati per i distributori di AEE i limiti temporali per smaltire i RAEE da entro un mese a entro 3 mesi dalla presa in carico nel punto vendita!?!
Potreste fornirmi i riferimenti di legge di questo cambiamento?
grazie

non è ancora cambiato nulla in riferimento ai parametri temporali.

Ciao a tutti, prmetto che sono assolutamente digiuna di RAEE e quindi chiedo vs. illuminate opinioni. Un cliente si trova un'apparecchiatura obsoleta, non + in uso da anni, da smaltire. Essnedo apparecchiatura va diretta come RAEE? Se io trasporto RAEE, a parte l'iscrizione in cat. 4 o 5, cos'altro devo sapere? Sembrerà banale, ma non so nemmeno se segua il solito percorso registro c/s-FIR-MUD. Lo fa? Non lo fa? Lo fa in parte? Era sottinteso ma lo esplicito, sono domande preventive al tutto, ho preso contatti con ditte autorizzate allo smaltimento di RAEE ma non ne so davvero nulla di +.

Prima di tutto controlla se rientra nei raee in questo forum in cima c'è una lista delle apperecchiatura che non si considerano raee, poi per trasportare il rifiuto devi essere iscritta all'albo del gestori RAEE, devi compilare il FIR e segnare il registro come per gli altri trasporti.

Se è un prodotto soggetto al dm 65/2010 lo devi trasportare in isole ecologiche autorizzate.

Ciao spero sia di aiuto

@ BB
Ciao, che apparecchio è ? Che attività svolge il tuo cliente? Se è un apparecchio obsoleto deve essere trasportato a seconda se è pericoloso con la cat. 5 (es. monitor,frigorifero,climatizzatore,etc) se non è pericoloso con la cat. 4 (es. pc senza monitor,stampante,fotocopiatore etc) e segue il solito percorso FIR e registro di C/S, per il MUD non ti preoccupare tanto IL SISTRI PARTIRA' SICURAMENTE A GIUGNO QUINDI..... ; se invece il rifiuto è soggetto al DM 65 DELL'8 MARZO 2010 e il tuo cliente è un distributore di AEE e lo ha ritirato a sua volta al suo cliente che ha comprato un apparecchio nuovo equivalente, per trasportarlo al centro comunale di raccolta bisogna essere iscritti all'albo nazionale gestori ambientali cat. RAEE e magari iscritti anche al portale cdcraee e usare gli allegati del DM in questione...(No FIR no registro di C/S no MUD

L'apparecchio in questione è un difrattometro a raggi x (di cui devo ancora testare l'eventuale residua infima radioattività). Io non credo di potermi iscrivere all'albo gestori RAEE in quanto (sempre se lo porterò a spasso per la laguna) sarà il primo e ultimo apparecchio che gestisco.
Devo delegare -se non altro la parte di trasporto lagunare-altrove, temo.

Secondo me il tuo apparecchio può seguire le procedure abituali di smaltimento, come pericoloso poichè avrà una buona dose di piombo, non credo sia radioativo:)

La scelta del codice CER è una questione per la quale aspettiamo altri pareri, io ci rifletto un altro pò

Saluti