TONER - smaltimento

Buongiorno, lavoro in un ufficio e abbiamo diversi toner vuoti. Abbiamo telefonato all'azienda che ce li fornisce per chiedere se li ritirano per lo smaltimento e loro hanno risposto di no. Hanno detto di buttarli nella spazzatura e di fare lo stesso con la polverina di scarto che viene raccolta all'interno della fotocopiatrice. A me che non sono un'esperta sembra assurdo!! Ma possibile che quest'azienda consigli una cosa del genere?!
Ora vi chiedo come dobbiamo comportarci? Ma secondo voi esiste un organo competente a cui segnalare quest'azienda senza ovviamente essere coinvolta anch'io? Io lo farei ovviamente in anonimato senza dire nulla al mio titolare....

Nulla di assurdo, in molti comuni è ritenuto, come risulta nel regolamento comunale apposito, un rifiuto assimilato ai rifiuti urbani per qualità e quantità (ci possono essere dei limiti quantitativi).
Dubito però che l'azienda fornitrice conosca il regolamento comunale......

Quindi che posso fare?

Barbara85 ha scritto:Quindi che posso fare?

Ciao a tutti. Dovresti sentire il comune di residenza e verificare se considerano il toner come assimilato agli urbani. Se cosi non fosse, devi provvedere allo smaltimenti/recupero degli stessi tramite aziennda autorizzata all'Albo.
Ps, in merito all'azienda che consiglia questo ... a prescindere dal regolamento comunale...."non ho parole!"

Appunto per quello mi bolle il sangue nelle vene!!!!
E per questo vorrei intervenire e fare qualcosa, tipo una segnalazione anonima a qualche ente competente ma non so proprio dove sbattere la testa!!
Ho controllato sul sito del mio comune e dice che nella piattaforma ecologica raccolgono anche cartucce e toner. Ma secondo voi come avviene la raccolta? Ossia io vado là con tutti i toner dell'ufficio e devo pagare qualcosa? Posso portarli là anche se non sono miei ma sono dell'ufficio?

Io sull'assimilazione automatica dei toner ci andrei cauto.
Per effetto della Legge Finanziaria del 2007, il riferimento attuale per i Comuni, nella stesura dei regolamenti, continua ad essere, almeno per i criteri qualitativi, la delibera del comitato interministeriale 27 luglio 1984. Nella quali non v'è traccia di toner.
Al più, per i gruppi cartuccia esauriti potrebbe applicarsi, per analogia e con uno sforzo di fantasia, la seconda voce del punto 1.1.1 della citata delibera (contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica e metallo, latte o lattine e simili)).

Sicuramente non è assimilabile la polvere di toner contenuta nei serbatoi di raccolta, come pure il gruppo cartuccia se contaminato in maniera tale da risultare pericoloso.

Ho controllato sul sito del mio comune e dice che nella piattaforma ecologica raccolgono anche cartucce e toner. Ma secondo voi come avviene la raccolta? Ossia io vado là con tutti i toner dell'ufficio e devo pagare qualcosa? Posso portarli là anche se non sono miei ma sono dell'ufficio?

Se si tratta di un cdr approvato ai sensi del DM 8 aprile 2008 è espressamente indicato nella norma:

toner per stampa esauriti diversi da quelli di cui alla voce 08 03 17* (provenienti da utenze domestiche): (codice Cer 08 03 18)

come ti capisco, Barbara!
anch'io mi facevo i giri al centro CERD del mio paese con i toner dell'ufficio...
non si deve pagare nulla.. basta solo conferirli negli appositi contenitori che ti saranno indicati dal personale che lavora lì
per la segnalazione avrei qualche idea.. ma purtroppo sappiamo che i furbetti sono tanti e che ci vorrebbero molte più risorse per un effettivo contrasto degli illeciti nel recupero/smaltimento dei rifiuti

mapi68 ha scritto:
non si deve pagare nulla

Non è così Mapi!
La maggior parte dei regolamenti comunali consente l'accesso agli ecocentri solo alle utenze domestiche, in virtù proprio dei criteri di assimilazione (diversamente, un camion pieno di terra da scavo potrebbe scaricare all'ecocentro), salvo poi approvare delle deroghe che consentono il conferimento di piccole quantità di rifiuti anche alle utenze non domestiche: solitamente per venire incontro ad esigenze specifiche delle utenze presenti sul territorio, e in generale per rifiuti "nobili" (vedi carta, plastica, lattine, ferro, ecc) per i quali il CONAI riconosce dei controvalori economici.

Attenzione poi che i camioncini dei rifiuti che girano per le nostre strade, o gli omini che tengono aperti gli econcentri, non sono a costo zero, bensì vengono remunerati con i proventi della TARSU/TIA pagati dalla collettività.

Pertanto, dire che non costa nulla .. è vero nell'immediato, ma a fine anno .. li ripaghiamo nelle cartelle/fatture che ci arrivano a casa!

Non so a voi, ma a me personalmente, farmi carico dello smaltimento dei toner degli uffici/attività economiche altrui .. non va propriamente bene!

Barbara85 ha scritto:Buongiorno, lavoro in un ufficio e abbiamo diversi toner vuoti. Abbiamo telefonato all'azienda che ce li fornisce per chiedere se li ritirano per lo smaltimento e loro hanno risposto di no. Hanno detto di buttarli nella spazzatura e di fare lo stesso con la polverina di scarto che viene raccolta all'interno della fotocopiatrice. A me che non sono un'esperta sembra assurdo!! Ma possibile che quest'azienda consigli una cosa del genere?!
Ora vi chiedo come dobbiamo comportarci? Ma secondo voi esiste un organo competente a cui segnalare quest'azienda senza ovviamente essere coinvolta anch'io? Io lo farei ovviamente in anonimato senza dire nulla al mio titolare....

Esistono aziende che questo servizio di raccolta la fanno...(tipo la mia), il nostro lavoro è proprio questo smaltire tutti i rifiuti da ufficio.
Purtroppo è molto più semplice buttare nel cestino o mandare nelle isole ecologiche comunali.
Ma come si dimostra di aver smaltito correttamente un rifiuto portandolo in un isola ecologica??? Non mi risulta accettino il fir.


Buona giornata e buon lavoro a tutti