codice CER refluo vasca TRAFO

Salve,
solitamente i trasoformatori eletrici di grossa taglia vengono posizionati su di un blocco anche in cls e al di sotto presentano una vasca a tenuta che serve a raccogliere l'olio del mantello nel caso un incidente lo faccia fuoriuscire. Ciò premesso, l'acqua piovana che va a finire nella vasca, senza che ci sia alcuna fuoriuscita d'olio, è da considerarsi un rifiuto? Nel caso il codice CER adatto potrebbe essere il seguente: 16.10.02
Grazie

Immagino che non vi siano prescrizioni da parte degli Enti.
Se non vi sono perdite (situazione standard) l'acqua contenuta nel bacino di contenimento è piovana.
Per eccesso di scrupolo potresti attribuire il CER 161002 e poi smaltirla all'esterno.
Però onestamente non mi piace creare rifiuti quando non lo sono.
Io farei un paio di verifiche qualitative di tale acqua, se come penso è assolutamente compatibile allo scarico in corpo idrico o fognatura e nei pressi hai una rete bianca o nera, con una pompetta la sverserei lì, tenendomi archiviate le analisi in caso di possibili contestazioni da parte di menti pensanti eccelse.

Ciao,

a proposito delle VASCHE ECOLOGICHE per stoccaggio di sostanze corrosive, vorrei chiedervi se è obbligatorio l'acquisto delle stesse.

Ad un'autoofficina è stato detto che deve obbligatoriamente usare queste vasche da mettere sotto i fusti di olio nuovi per prevenire le eventuali fuoriuscite del liquido.

In caso affermativo, dove trovo i riferimenti normativi?

Grazie mille

Sicuramente nella Deliberazione C.I. del 27/7/1984, par. 4.1.2.

Hope ha scritto:Sicuramente nella Deliberazione C.I. del 27/7/1984, par. 4.1.2.

Grazie mille.

Va bene anche se non si tratta di un rifiuto?
E' uno stoccaggio di un prodotto nuovo. Stavo guardando questo:
"Direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose" e relative modificazioni

Confermo.
Lo stoccaggio di sostanze pericolose contenute in serbatoi o fusti deve essere effettuato all'interno di vasche e/o bacini di contenimento stagni in grado di contenere eventuali sversamenti.

Le precauzioni relative a vasche e bacini si applicano prima allo stoccaggio di materie prime pericolose, poi, per traslato, sono state applicate ai rifiuti.