Ultimi argomenti commentati
» D.Lgs. 116/20 e registro c/s fino a 10 dipendentiDa MARCO BARRAGATO Ieri alle 9:59 pm
» Posso mettere descrizione ridotta del CER su un formualario?
Da Hope Ieri alle 4:43 pm
» TRASPORTO DI OGGETTI CONTENENTI MERCI PERICOLOSE
Da Hope Ieri alle 2:53 pm
» Deposito temporaneo non coicidente con luogo di produzione. Ci va formulario per il trasferimento?
Da Tomaso Ieri alle 10:34 am
» esportare elenco iscritti ANGA
Da urgada Ven Gen 22, 2021 10:10 am
» ANCORA DUBBI
Da Hope Gio Gen 21, 2021 7:23 pm
» CONSORZI OBBLIGATORI ISCRIZIONE CAT 8?
Da urgada Mer Gen 20, 2021 10:14 am
» QUALE DATA DI ISCRIZIONE TRASPORTATORE DEVO METTERE NEL FORMULARIO?
Da magonero Mar Gen 19, 2021 9:10 pm
» UN2794-RIFIUTO - effetti modifica istruzione imballaggio
Da lotus1 Mer Gen 13, 2021 12:39 pm
» Conferimento d’azienda - periodo transitorio cosa fare
Da gigetta Ven Gen 08, 2021 2:42 pm
Microraccolta e procedura per conducenti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Trasporto :: Microraccolta
Pagina 1 di 1
Microraccolta e procedura per conducenti
Salve a tutti
ho cercato risposte a questo quesito, ma non ne ho trovate e non riuscendo ancora ad entrare nel sistema, apro il thread. Nel punto 5.2.3 (Microraccolta) del manuale cosa si intende quando si dice "Prima di iniziare il giro di microraccolta il conducente deve collegarsi al SISTRI con il suo dispositivo USB"? Deve accedere da un PC dell'impresa di trasporti (come previsto al punto 5.1.2 secondo le linee generali di gestione) oppure anche da quello di casa sua? Altra domanda, forse sciocca: questa operazione che scopo ha? Quello di "caricare" i punti di prelievo sulla chiavetta del conducente?
Grazie a tutti
ho cercato risposte a questo quesito, ma non ne ho trovate e non riuscendo ancora ad entrare nel sistema, apro il thread. Nel punto 5.2.3 (Microraccolta) del manuale cosa si intende quando si dice "Prima di iniziare il giro di microraccolta il conducente deve collegarsi al SISTRI con il suo dispositivo USB"? Deve accedere da un PC dell'impresa di trasporti (come previsto al punto 5.1.2 secondo le linee generali di gestione) oppure anche da quello di casa sua? Altra domanda, forse sciocca: questa operazione che scopo ha? Quello di "caricare" i punti di prelievo sulla chiavetta del conducente?
Grazie a tutti
Diego- Utente Attivo
- Messaggi : 73
Data d'iscrizione : 04.10.10
Località : verona
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
Brevemente
questione a) : il dispositivo deve essere conservato obbligatoriamente presso la sede /unità locale dell'impresa (dunque non a casa).
questione b) : l'operazione è necessaria per stampare delle schede di movimentazione in bianco da compilare durante il mio giro (esattamente come fossero dei formulari)
questione a) : il dispositivo deve essere conservato obbligatoriamente presso la sede /unità locale dell'impresa (dunque non a casa).
questione b) : l'operazione è necessaria per stampare delle schede di movimentazione in bianco da compilare durante il mio giro (esattamente come fossero dei formulari)
wsafety- Membro della community
- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 01.10.10
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
wsafety ha scritto:Brevemente
questione a) : il dispositivo deve essere conservato obbligatoriamente presso la sede /unità locale dell'impresa (dunque non a casa).
questione b) : l'operazione è necessaria per stampare delle schede di movimentazione in bianco da compilare durante il mio giro (esattamente come fossero dei formulari)
Sulla questione A non sono molto d'accordo, si parla di conducente con il SUO dispositivo, ovvero quello del mezzo, che per definizione non è soggetto a obbligo di rimanere in sede. Perlatro anche i dispositivi dei conducenti hanno le loro user e password, appena ci saranno le procedure (leggi febbraio 2011 coi loro tempismi) fai una prova, potrebbe darsi che con quella chiavetta qualcosa tu possa fare. Il problema è che io ho provato e sembra che quella chiavetta possa fare TUTTO come quella della sede, e non so se è un bene!

riger- Moderatore
- Messaggi : 3876
Data d'iscrizione : 15.07.10
Età : 39
Località : Brescia
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
riger ha scritto:wsafety ha scritto:Brevemente
questione a) : il dispositivo deve essere conservato obbligatoriamente presso la sede /unità locale dell'impresa (dunque non a casa).
questione b) : l'operazione è necessaria per stampare delle schede di movimentazione in bianco da compilare durante il mio giro (esattamente come fossero dei formulari)
Sulla questione A non sono molto d'accordo, si parla di conducente con il SUO dispositivo, ovvero quello del mezzo, che per definizione non è soggetto a obbligo di rimanere in sede. Perlatro anche i dispositivi dei conducenti hanno le loro user e password, appena ci saranno le procedure (leggi febbraio 2011 coi loro tempismi) fai una prova, potrebbe darsi che con quella chiavetta qualcosa tu possa fare. Il problema è che io ho provato e sembra che quella chiavetta possa fare TUTTO come quella della sede, e non so se è un bene!![]()
Quoto la preoccupazione sulle potenzialità delle chiavette (non è che il primo autista entra dentro e mi distrugge tutto il registro?). Però si vocifera che anche se può accedere a tutte le informazioni (già cosa gravissima secondo me) non le può modificare perché ci vuole la firma digitale per farlo e le chiavette dei mezzi non ce l'hanno!!??? Boh!
sallybm- Membro della community
- Messaggi : 44
Data d'iscrizione : 13.09.10
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
Grazie ad entrmabi.
Grazie a riger per aver sottolineato il punto che la USB è quella dell'autista (essa è legata al mezzo, e quindi non può stare in sede).
Il senso della mia domanda è capire perché prima della partenza di ogni giro l'autista debba entrare nel sistema SISTRI, in che modo (deve essere collegata e loggata anche l'impresa di trasporto, oppure no) e per fare cosa.
Operando nella microraccolta su larga scala (nell'ordine di centinaia di Km), sapere che un autista possa sapere i propri ritiri, percorsi, destini senza essere obbligato a passare dalla sede (se non evidentemente per conferire i rifiuti) incide di parecchio sull'organizzazione logistica.
Grazie, ciao
Grazie a riger per aver sottolineato il punto che la USB è quella dell'autista (essa è legata al mezzo, e quindi non può stare in sede).
Il senso della mia domanda è capire perché prima della partenza di ogni giro l'autista debba entrare nel sistema SISTRI, in che modo (deve essere collegata e loggata anche l'impresa di trasporto, oppure no) e per fare cosa.
Operando nella microraccolta su larga scala (nell'ordine di centinaia di Km), sapere che un autista possa sapere i propri ritiri, percorsi, destini senza essere obbligato a passare dalla sede (se non evidentemente per conferire i rifiuti) incide di parecchio sull'organizzazione logistica.
Grazie, ciao
Diego- Utente Attivo
- Messaggi : 73
Data d'iscrizione : 04.10.10
Località : verona
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
Diego ha scritto:Grazie ad entrmabi.
Grazie a riger per aver sottolineato il punto che la USB è quella dell'autista (essa è legata al mezzo, e quindi non può stare in sede).
Il senso della mia domanda è capire perché prima della partenza di ogni giro l'autista debba entrare nel sistema SISTRI, in che modo (deve essere collegata e loggata anche l'impresa di trasporto, oppure no) e per fare cosa.
Operando nella microraccolta su larga scala (nell'ordine di centinaia di Km), sapere che un autista possa sapere i propri ritiri, percorsi, destini senza essere obbligato a passare dalla sede (se non evidentemente per conferire i rifiuti) incide di parecchio sull'organizzazione logistica.
Grazie, ciao
Ti riporto dall'ultimo convegno: se il produttore è iscritto, la sede legale del trasportatore mette la propria chiavetta, compila la propria parte sulla richiesta del produttore, l'autista non ha in mano niente e mette la chiavetta nella bb non appena parte perchè il viaggio è già stato attivato dalla chiavetta della sede legale trasporto, poi la toglierà e la metterà nel pc del produttore; se il produttore non è iscritto la sede legale trasporto stampa la scheda di trasporto e la dà al conducente che va dal produttore con il documento cartaceo e una volta preso il rifiuto mette la usb nella bb ed è da quel momento che parte il trasporto e viene attivato il tutto.
sallybm- Membro della community
- Messaggi : 44
Data d'iscrizione : 13.09.10
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
riger ha scritto:wsafety ha scritto:Brevemente
questione a) : il dispositivo deve essere conservato obbligatoriamente presso la sede /unità locale dell'impresa (dunque non a casa).
questione b) : l'operazione è necessaria per stampare delle schede di movimentazione in bianco da compilare durante il mio giro (esattamente come fossero dei formulari)
Sulla questione A non sono molto d'accordo, si parla di conducente con il SUO dispositivo, ovvero quello del mezzo, che per definizione non è soggetto a obbligo di rimanere in sede. Perlatro anche i dispositivi dei conducenti hanno le loro user e password, appena ci saranno le procedure (leggi febbraio 2011 coi loro tempismi) fai una prova, potrebbe darsi che con quella chiavetta qualcosa tu possa fare. Il problema è che io ho provato e sembra che quella chiavetta possa fare TUTTO come quella della sede, e non so se è un bene!![]()
Pardon, ho letto di fretta... quoto l'osservazione trattandosi di USB legato al mezzo di trasporto
wsafety- Membro della community
- Messaggi : 18
Data d'iscrizione : 01.10.10
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
Quindi ricapitolando, il delegato dell'azienda di trasporto compila la scheda sistri area movimentazione di sua competenza in base alla procedura ordinaria, il conducente prima di iniziare il viaggio di microraccolta inserirà il dispositivo USB mezzo nella Black Box, quando arriverà dal produttore, la toglierà e la introdurrà nel pc del produttore per prendere in carico i rifiuti. Dopo la inserirà nella Black Box e seguirà la procedura ordinaria. Grazie per l'eventuale conferma.
Costy- Utente Attivo
- Messaggi : 547
Data d'iscrizione : 18.02.10
Età : 50
Località : Brescia
Re: Microraccolta e procedura per conducenti
Costy ha scritto:Quindi ricapitolando, il delegato dell'azienda di trasporto compila la scheda sistri area movimentazione di sua competenza in base alla procedura ordinaria, il conducente prima di iniziare il viaggio di microraccolta inserirà il dispositivo USB mezzo nella Black Box, quando arriverà dal produttore, la toglierà e la introdurrà nel pc del produttore per prendere in carico i rifiuti. Dopo la inserirà nella Black Box e seguirà la procedura ordinaria. Grazie per l'eventuale conferma.
Nel caso che i produttori siano iscritti al Sistri secondo me va bene quello che hai detto ( in pratica è la procedura normale). Nel caso invece che vi siano produttori non iscritti al sistri il conducente dovrà inserire la Usb nel Pc della sede per prendere in carico quelle schede e stampare una scheda movimentazione da completare manualmente al momento del carico.
Nel manuale infatti si dice che " Il carico dei rifiuti presso i produttori iscritti al SISTRI avverrà secondo la procedura ordinaria (5.1.1), mentre per i
produttori non iscritti avverrà secondo la procedura produttore non iscritto→Trasportatore (5.1.2)." Pag.32
Per la microraccolta le uniche differenze riguardano la non presenza del vincolo dell'apertura delle schede movimentazione 4 ore prima (si possono aprire anche all'ultimo momento) e la creazione del percorso.
alberto tilli- Utente Attivo
- Messaggi : 174
Data d'iscrizione : 20.01.10
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Trasporto :: Microraccolta
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.