Azienda che fornisce servizi con molte unità locali (trasporto tra le varie UL)

Prendete un'azienda che fornisce servizi dotata di molteplici filiali (rimandate l'idea al modello tipico di una banca). Considerate che in genere quando smaltisce alcuni rifiuti elettrici ed elettronici per i quali non ha un contratto di esternalizzazione del servizio è configurabile come produttrice di rifiuti pericolosi e pertanto iscrivibile al sistri.
Hanno deciso di iscrivere al SISTRI solo alcune delle loro unità locali come produttrici di rifiuti pericolosi lasciando le altre fuori dall'iscrizione poichè non produttrici di rifiuti aggirando poi l'ostacolo della produzione dei rifiuti con il trasporto dei suddetti da una unità locale (non iscritta) all'altra (iscritta al sistri). Ora prescindendo che non so quanto sia giusta questa cosa, ma quand'anche lo fosse ho consigliato loro di fare l'iscrizione per il trasporto in contro proprio dei mezzi così da essere in regola visto che al momento fanno questo trasferimento di rifiuti con mezzi non autorizzati.
Che ne pensate?

Il trasporto di rifiuti effettuato come "trasloco" tra le varie UL è una pratica abbastanza diffusa, al limite della definizione del concetto di "disfarsi". Qualcuno potrà sempre contestarla in linea di principio.
Ad ogni modo è buona tutela l'iscrizione all'Albo dei veicoli per evitare di incorrere, eventualmente, nel reato di trasporto non autorizzato.
Resterebbe, però, l'assenza del formulario.

Admin, io ho pensato e ripensato a questa faccenda e sinceramente, proprio come dici tu siamo ai limiti delle definizione di disfarsi dei beni. Allo stato attuale secondo ci sono almeno due irregolarità: la prima è che hanno iscritto al SISTRI solo due unità locali sul totale facendole passare per produttrici di rifiuti pericolosi quando in realtà dato il tipo di rifiuti (vedasi monitor) sono prodotti in tutte le unità locali, e secondo il trasporto effettuato con i propri mezzi per fare il "trasloco".
Io sento di dover consigliare loro o di iscrivere tutte le unità e autorizzare almeno i mezzi in conto proprio, anche se così facendo dovrebbero trasportare i loro rifiuti direttamente allo smaltimento o recupero (sbaglio?)
O in alternativa dovrebbero almeno autorizzare le due unità locali iscritte al SISTRI per ricevere e stoccare rifiuti pericolosi e non in attesa di avviarle allo smaltimento.
Come la vedi?

Per stare in regola devono iscrivere tutte le UL dove si producono rifiuti pericolosi.
Come consulente hai il dovere di indicare questa soluzione.
Poi, naturalmente, la scelta spetta all'azienda che, eventualmente, dovrà risponderne.

Proprio come pensavo, io però sta cosa l'avevo già proposta a suo tempo e loro hanno deciso per questa opzione, quindi al momento il massimo che posso fare e consigliare l'autorizzazione delle unità locali per ricevere i rifiuti e l'autorizzazione di almeno un mezzo conto proprio anche se restano nell'ambito dei trasporti non autorizzato effettuando il trasporto tra unità locali dei rifiuti