Ultimi argomenti attivi
» Tubi fluorescenti ADR SI/NODa homer Lun Mar 25, 2024 7:14 pm
» grado riempimento cisterna... e dove cavolo trovo le densità
Da lotus1 Ven Mar 22, 2024 3:54 pm
» quiz esame ADR 2023
Da massimilianom Ven Mar 22, 2024 11:45 am
» MUD 2024 quando si farà?
Da fabiodafirenze Mer Mar 13, 2024 5:52 pm
» abbandono rifiuti all'interno di manufatti
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:51 pm
» Abbandono rifiuti su suolo pubblico
Da marcos79 Dom Mar 10, 2024 3:24 pm
» Relazione annuale consulente ADR
Da tfrab Lun Mar 04, 2024 3:10 pm
» Tassa di concessione governativa: va pagata per ciscuna categoria di iscrizione all'Albo
Da urgada Gio Feb 29, 2024 12:39 pm
» ADR - esenzione nomina consulente per sedi operative
Da tfrab Mer Feb 28, 2024 12:44 pm
» Dubbio Registro per Trasporto Organizzato da
Da GiulioHD650 Lun Feb 26, 2024 1:42 pm
Deroga istanza AUA
+3
isamonfroni
beltrale
matteorossi
7 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Impianti :: Impianti in semplificata
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Deroga istanza AUA
Promemoria primo messaggio :
Salve a tutti, vorrei condividere sul forum quanto segue, chiedendo se le mie perplessità sono condivise o meno.
Come sapete, l'Art.3 comma 3 DPR 59/2013, come poi confermato dalla Circolare del MATTM 07/11/2013, permette di derogare dalla istanza di AUA per i nuovi impianti in semplificata a patto che l'avvio dell'attività non necessiti di specifiche autorizzazioni (atmosfera, scarichi, etc.)
In ogni caso, nell'era della burocrazia 2.0, anche le comunicazione ex art.214 e 216 devono essere presentate in via elettronica tramite SUAP (salvo poi far stampare le relazioni su carta ai funzionari per esaminarle).
Al solito noto una difformità sul territorio nazionale su quale sia il SUAP di competenza, se quello provinciale (la cosa più logica) o quello comunale; in ogni caso, il funzionario della provincia di mio interesse ha detto che è necessario passare per il SUAP comunale (anche in considerazione che non esiste uno sportello SUAP provinciale) e che i 90 gg decorrono a partire dalla ricezione della PEC da parte del SUAP comunale.
Confermate che la procedura corretta è questa?
E' tra l'altro successo, nella medesima Provincia, ma in altro Comune, che l'istanza provinciale arrivata al SUAP del Comune si sia fermata li, avendo colto i funzionari comunali completamente impreparati.
Risultato: dopo 90 giorni l'impresa, pensando di averne diritto, ha iniziato a lavorare senza di fatto essere iscritta al registro provinciale -> ispezione, sequestro, sanzione, avvocati, etc.
Forse qualche telefonata o passeggiata in Provincia non avrebbe guastato, ma non vi sembra che la semplificazione voluta con l'istituzione dei SUAP e delle AUA in questo caso si sia risolta in inutili e farraginosi doppi passaggi?
Grazie per la pazienza
Salve a tutti, vorrei condividere sul forum quanto segue, chiedendo se le mie perplessità sono condivise o meno.
Come sapete, l'Art.3 comma 3 DPR 59/2013, come poi confermato dalla Circolare del MATTM 07/11/2013, permette di derogare dalla istanza di AUA per i nuovi impianti in semplificata a patto che l'avvio dell'attività non necessiti di specifiche autorizzazioni (atmosfera, scarichi, etc.)
In ogni caso, nell'era della burocrazia 2.0, anche le comunicazione ex art.214 e 216 devono essere presentate in via elettronica tramite SUAP (salvo poi far stampare le relazioni su carta ai funzionari per esaminarle).
Al solito noto una difformità sul territorio nazionale su quale sia il SUAP di competenza, se quello provinciale (la cosa più logica) o quello comunale; in ogni caso, il funzionario della provincia di mio interesse ha detto che è necessario passare per il SUAP comunale (anche in considerazione che non esiste uno sportello SUAP provinciale) e che i 90 gg decorrono a partire dalla ricezione della PEC da parte del SUAP comunale.
Confermate che la procedura corretta è questa?
E' tra l'altro successo, nella medesima Provincia, ma in altro Comune, che l'istanza provinciale arrivata al SUAP del Comune si sia fermata li, avendo colto i funzionari comunali completamente impreparati.
Risultato: dopo 90 giorni l'impresa, pensando di averne diritto, ha iniziato a lavorare senza di fatto essere iscritta al registro provinciale -> ispezione, sequestro, sanzione, avvocati, etc.
Forse qualche telefonata o passeggiata in Provincia non avrebbe guastato, ma non vi sembra che la semplificazione voluta con l'istituzione dei SUAP e delle AUA in questo caso si sia risolta in inutili e farraginosi doppi passaggi?
Grazie per la pazienza
matteorossi- Utente Attivo
- Messaggi : 346
Data d'iscrizione : 28.08.15
Età : 49
Località : Roma
Re: Deroga istanza AUA
a parte meditare il trasferimento in svizzera, ma anche in austra dal nord-est, che è cosa ben diversa di quando ci si "delocalizzava" in albania o altri paesi dell'est ante allargamento della UE, qualcuno di questi imprenditori costretti in pratica ad andarsene per sopravvivere aziendalmente dovrebbe, prima di espatriare definitivamente, impiantare un'accidenti di causa per risarcimento da parte personalmente dei vari RUP per la loro omissione/ritardo di atti di ufficio, ai sensi degli artt. 22 e 23 del DPR n.3/57, per quanto applicabile . lasciarli senza nemmeno le mutande ma con la prospettiva di giocarsi il TFR e pure il quinto della pensione sino a che campano. A costo di arrivare alla Corte di Strasburgo.
P.S.: in tutti i contratti di enti locali, stato e parastato c'è sempre l'articolino o il commillo che specifica che per quanto non contenuto in quel contratto ci si riconduce al DPR 3/57, citato anche come "testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato", quindi per tutto ciò che è P.A.
la Legge ci dà dei diritti, non solo dei doveri, e rispettarla dall'inizio alla fine è un buon modo per lottare contro chi se la rigira a proprio uso, e consumo, e comodo.
P.S.: in tutti i contratti di enti locali, stato e parastato c'è sempre l'articolino o il commillo che specifica che per quanto non contenuto in quel contratto ci si riconduce al DPR 3/57, citato anche come "testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato", quindi per tutto ciò che è P.A.
la Legge ci dà dei diritti, non solo dei doveri, e rispettarla dall'inizio alla fine è un buon modo per lottare contro chi se la rigira a proprio uso, e consumo, e comodo.
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
- Messaggi : 3848
Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» miscelazione rifiuti pericolosi: istanza di deroga all'art. 187
» istanza variazione dimensionale categoria 1
» emissioni autorizzazione
» Affidamento in house in deroga all'articolo 4 della legge 148/2011
» Accolta in Conferenza delle Regioni l’istanza per l'esenzione del contributo Sistri 2012
» istanza variazione dimensionale categoria 1
» emissioni autorizzazione
» Affidamento in house in deroga all'articolo 4 della legge 148/2011
» Accolta in Conferenza delle Regioni l’istanza per l'esenzione del contributo Sistri 2012
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Questioni generali :: Impianti :: Impianti in semplificata
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.