emissioni fonderia alluminio

Gentilissimi gradirei un supporto in merito alle emissioni odorigene tipiche della fonderia per alluminio; l'odore è acre e provoca bruciori a occhi, naso e gola, penso che si tratti di additivi che vengono inseriti in fase di fusione del metallo per abbassare il punto di fusione appunto

sapreste orientarmi

grazie

E' necessaria e urgente la Valutazione del Rischio Chimico o l'aggiornamento della valutazione se queste emissioni derivano da nuovi processi o acquisizione di nuovi prodotti.

Io mi auguro tanto che gli operatori siano dotati dei necessari dispositivi di protezione: respiratori e occhiali.

non si tratta di ambiente di lavoro e non posso far fare analisi (per ora) ... capisci a me

Se parliamo di una fonderia di alluminio di seconda fusione, che cioè utilizza rottami di alluminio come materia prima, probabilmente la causa delle emissioni moleste sono i residui (schiumature, ossido di alluminio) stoccati all'aperto, che a contatto con la pioggia o con l'umidità possono liberare vapori di ammoniaca.
I fenomeni possono essere anche molto rilevanti, veri e propri "miasmi" che - sospinti dai venti - invadono le aree circostanti con le conseguenze sintomatiche che illustravi.

Uno stabilimento del genere solitamente opera con AIA (autorizzazione integrata ambientale), che - proprio per evitare questi inconvenienti - dovrebbe prescrivere anche le corrette modalità di stoccaggio dei suddetti residui e di abbattimento delle loro emissioni.

no è un problema che arriva dalla fusione e quindi dai camini .... penso che si tratti di additivi contenenti fenoli o qualcosa del genere