ANALISI SU EX MPS

Buonasera a tutti,
vorrei porVi un quesito.
Un impianto autorizzato in procedura ordinaria, dopo aver provveduto al recupero degli imballi in carta e cartone, fa uscire il materiale classificato MPS conforme alle norme UNI EN 643 con DDT.
Secondo un funzionario della ns. Provincia invece, prima di far uscire il prodotto recuperato (ex MPS), dobbiamo presentare all'Ente Provinciale una procedura di caratterizzazione del materiale, a firma di tecnico abilitato, ed effettuare le analisi conformemente a quanto previsto dal D.M. 05/02/1998.
Secondo Voi, esperti del settore, questa è una forzatura o la normale procedura?
A quanto ne so, nella mia zona, nessun impianto di recupero rifiuti non pericolosi (come il mio) ha mai effettuato analisi o caratterizzazioni come sopra descritto.
Spero mi chiariate le idee al riguardo, anche se dovrò comunque ottemperare a quanto prescrittomi.
Grazie a tutti.

L'autorizzazione è un atto amministrativo. Nasce da un procedimento amministrativo caratterizzato dalla discrezionalità della Pubblica Amministrazione nel definirne i contenuti (che non possono tuttavia essere contrari alla legge).
Cosa dice la tua autorizzazione in ordinaria? Non dice nulla? Allora, ok.
Fa riferimento al DM 5.2.1998 (come spesso succede)? Allora segui anche il DM 5.2.1998 per il recupero in semplificata.

So che qualche amministrazione legge il richiamo al DM 5.2.1998 contenuto nell'art 184-ter comma 3 del D.Lgs. 152/2006 come qualcosa da applicare anche alle procedure in ordinaria (in attesa dell'adozione dei decreti di cui al comma 2). Però la cosa non ha senso e bisogna farli ragionare.