Modifica SISTRI

Ho più volte suggerito di provare a tentare la strada della riscrittura dei decreti SISTRI, al fine di proporre un testo che tenga conto delle esigenze degli operatori.

Per rendere più “concreto” questo suggerimento ho provato ad abbozzare i primi articoli di un nuovo decreto (in realtà una legge, in modo che sia chiaramente abolito tutto ciò che con questa è in contrasto), di cui questa è solo una prima (e molto parziale) bozza.
Nel prepararla ho fatto riferimento ad alcuni criteri (che rappresentano, in qualche caso, scelte impegnative in termini di obiettivi e modalità) indicati nella premessa.
Poiché ancora non è uscito l’annunciato “Testo Unico dei decreti ministeriali che hanno disciplinato il SISTRI” mi sono ovviamente basato sul testo esistente.

Il testo della mia proposta è qui: https://sites.google.com/site/tramerper/home

Si tratta solo di un esempio di come si potrebbe procedere nel caso che qualcuna/o avesse voglia di imboccare questa strada.

Un paio di domande da una veloce lettura:
- perchè abolire le telecamere per monitorare l'accesso alle discariche (e termovalorizzatori e coincenerimento??)
- perchè eliminare la tracciatura degli RSU in campania (se il sistema è complicatissimo la situazione campana fallimentare da lustri mi spingerebbe ad essere d'accordo con quanto fino ad ora previsto)
- perchè eliminare ferrovie e marittimi (già partecipano al ciclo di spedizione soprattutto per import/export rifiuti su 54B e similari)?

Grazie delle risposte.
Marco

benassaisergio ha scritto:Ho più volte suggerito di provare a tentare la strada della riscrittura dei decreti SISTRI, al fine di proporre un testo che tenga conto delle esigenze degli operatori.
[...]
Poiché ancora non è uscito l’annunciato “Testo Unico dei decreti ministeriali che hanno disciplinato il SISTRI” mi sono ovviamente basato sul testo esistente.

letta velocemente. bella l'idea.
Solo un micro contributo: è una scelta o mancano gli Enti?

x marcospernadio e vaghestelledellorsa

dal momento che non mi sembra che la mia proposta abbia qualche possibilità di essere ripresa, credo non sia utile spendere il vostro tempo per spiegarvi alcune scelte che ponevo alla base della proposta stessa

cordiali saluti

sergio benassai

benassaisergio ha scritto:dal momento che non mi sembra che la mia proposta abbia qualche possibilità di essere ripresa, ....

perchè lo dici? qs è un'agorà ... si discute ... se le risposte ti sembrano poche ... si tratta solo di sedersi ed aspettare ...
Con tutto il rispetto parlando.

A me sembra una proposta su cui si dovrebbe lavorare seriamente.. se solo avessi la competenza necessaria!

benassaisergio ha scritto:x marcospernadio e vaghestelledellorsa

dal momento che non mi sembra che la mia proposta abbia qualche possibilità di essere ripresa, credo non sia utile spendere il vostro tempo per spiegarvi alcune scelte che ponevo alla base della proposta stessa

cordiali saluti

sergio benassai

Mi sorprende il tono della risposta che non condivido affatto.
Contraccambio i cordiali saluti.
MS

marcosperandio ha scritto:Mi sorprende il tono della risposta che non condivido affatto.

quoto sul tono ma invece che non condividere ne sono rammaricato

vaghestelledellorsa ha scritto:

marcosperandio ha scritto:Mi sorprende il tono della risposta che non condivido affatto.

quoto sul tono ma invece che non condividere ne sono rammaricato

Tutto ok, il mio carattere permaloso mi ha fatto prendere un abbaglio chiarito in MP.
se qualcun altro oltre noi tre volesse/potesse partecipare a questa discussione/lavoro sarebbe molto utile, faccio mia la provocazione di Benassai.

benassaisergio ha scritto:Ho più volte suggerito di provare a tentare la strada della riscrittura dei decreti SISTRI, al fine di proporre un testo che tenga conto delle esigenze degli operatori.

Apprezzo moltissimo i suoi sforzi per aprire una discussione su come, noi operatori, vorremmo che venisse ridefinito il Sistri al fine di formulare una proposta di modifica . La discussione però , come già successo altre volte di fronte a proposte di mobilitazione o di partecipazione ad iniziative concrete, stenta a decollare.
Non so se questo dipenda dal fatto che , forse, molti non credono che una proposta partita dal basso possa avere successo ed essere presa in seria considerazione . Quello di cui sono certo che , nel forum, ci sono le competenze per affrontare l'argomento , almeno per provarci e, quindi, i motivi devono essere altri. Un'altra possibilità, che a volte affiora in alcuni messaggi che quasi rimproverano agli altri di non darsi abbastanza da fare per far funzionare chiavette,usb, e tutto questo maledetto marchingegno, come se tutti noi non avessimo altro da fare, è che l'assenza di dibattito potrebbe dipendere dalla rassegnazione di molti a "QUESTO SISTRI" convinti che niente e nessuno possa fare qualcosa per modificarlo. Da parte mia certamente non è così,e lo ho scritto più volte sul sito , anzi, sono sempre stato tranquillo che "QUESTO SISTRI", se non verrà modificato profondamente non potrà mai partire.
E vengo al mio contributo alla proposta Benassai.
Se non togliamo di mezzo le USB per i produttori e , soprattutto, quelle dei mezzi che dovrebbero essere usate dagli autisti, il sistema sarà sempre ingestibile.
Perchè sono necessarie le USB ? Non si può effettuare le operazioni sul portale, con sicurezze uguiali a quelle utilizzate per l'Home banching ? MI sbaglio o il ministro lamentava che , nella situazione attuale i dati arrivano al m inistero con due anni di ritardo ? Usando un portale web avrebbe a disposizione i dati in tempo reale e potrebbero effettuare tutti i controlli che vogliono (certo non serve la chiavetta USB
del produttore per fare le verifiche).
Anche le operazioni per l'autista dovrebbero prescindere dall'uso della chiavetta, pena il blocco totale del sistema, mentre l'impianto di destinazione ,al momento del ricevimento dei rifiuti, sempre via web, dovrebbe poter aprire una scheda relativa ai trasporti previsti a cui poter collegare i dati di presa in carico. Il trasporto dovrebbe essere effettuato accompagnato dalla scheda cartacea firmata dal produttore e dall'autista.
Mi fermo qui, per ora, sperando di veder decollare il dibattito e pronto a collaborare con chi vorrà dedicare un po' del proprio tempo a questa iniziativa .

vaghestelledellorsa ha scritto:

marcosperandio ha scritto:Mi sorprende il tono della risposta che non condivido affatto.

quoto sul tono ma invece che non condividere ne sono rammaricato

a chi potesse interessare:
L’udienza del TAR del Lazio, prevista per il 27 gennaio 2011, e concernente il ricorso di sette società informatiche contro il sistema Sistri, e in particolare contro l’ingente appalto, coperto da segreto di stato, per la realizzazione del relativo software (udienza già precedentemente rinviata a seguito di richiesta dell’Avvocatura dello Stato) è stata ulteriormente rinviata al 5 maggio 2011, questa volta a seguito di richiesta delle sette società informatiche

alberto tilli ha scritto:
E vengo al mio contributo alla proposta Benassai.
Se non togliamo di mezzo le USB per i produttori e , soprattutto, quelle dei mezzi che dovrebbero essere usate dagli autisti, il sistema sarà sempre ingestibile.
Perchè sono necessarie le USB ? Non si può effettuare le operazioni sul portale, con sicurezze uguiali a quelle utilizzate per l'Home banching ? MI sbaglio o il ministro lamentava che , nella situazione attuale i dati arrivano al m inistero con due anni di ritardo ? Usando un portale web avrebbe a disposizione i dati in tempo reale e potrebbero effettuare tutti i controlli che vogliono (certo non serve la chiavetta USB
del produttore per fare le verifiche).
.

Sono d'accordo, se si potesse avere un sistema come quello utilizzato dalle banche, penso anch'io che tutto sarebbe più gestibile.
Cmq, dato che le mie competenze non mi permettono di andare oltre, posso solo cercare di dare il mio contributo nell'esprimere la mia opinione.

Come non essere d'accordo con le proposte di puro "buon senso" formulate da alberto tilli...Purtroppo la mia fiducia in chi dovrebbe porre mano per rendere operativo un sistema nato male e continuato peggio è ormai nulla e quindi, visto che si tratterebbe di fare pubblica ammenda, tutto resterà così com'è.
Sono troppo pessimista? Forse...ma datemi un solo motivo per esserlo...

Scusate: ovviamente volevo dire "datemi un solo motivo per NON esserlo (pessimista)"...

Al di la' di ogni modifica che puo' essere proposta e discussa penso che una delle problematiche piu' grosse sia la mole di problemi e incombenze che sono a carico dei trasportatori e destinatari a causa del numero elevato di carichi che si effettuano/ricevono durante la giornata. Un conto e' per un produttore programmare un ritiro di un rifiuto presso la propria unita' locale e un conto e' gestire 100 carichi giornalieri. Totalmente a favore di un sistema che elimini il cartaceo con tutti i problemi sanzionatori che ci sono ( sfido chiunque a gestire sempre formulari perfettamente compilati ) ma il sistri ad oggi e' ingestibile.

Tento di riportare la discussione allo scopo originario e nei limiti tracciati da chi l'ha messa in piedi.
L'idea è quella di proporre modifiche al sistema per agevolarne l'utilizzo, facendo tesoro dell'esperienza di chi l'ha testato in questi mesi.
Come vedete si tratta di un thread di natura squisitamente tecnica.
Come al solito, e come avviene su qualsiasi forum, chiunque è libero di fornire contributi o di astenersi.
Qualsiasi altra considerazione, purchè consona e non contraria al regolamento del forum, va manifestata nelle sezioni opportune (sfoghi, off topic,...) e provvederò a spostarle per rendere lineare e leggibile lo sviluppo della discussione.
Personalmente approvo la proposta dell'ing. Benassai ed appena avrò formalizzato le mie idee relative all'adeguamento del sistema ne renderò partecipe la community.

Trovo le osservazioni di alberto tilli, riprese da colleghi in altre discussioni, molto pertinenti e di buonsenso.
Il Sistri è complicato da un eccesso di tecnologia, che oltre ad essere ridondante e costosa, ingessa il sistema ed è causa di potenziali disservizi.
Il modello prospettato, più snello ed economico, si avvicinerebbe a quello utilizzato in Cile (limitatamente ai rifiuti pericolosi): http://sidrep.minsal.gov.cl/sidrep/index.php

Premesso Giovanni che sei un mito (ma come diavolo hai fatto a trovare il riferimento Cileno?) un altro sistema che potrebbe essere valutato e che mi risulta essere in fase di test (tra l'altro la software house è una di quelle che stanno ora lavorando all'interoperabilità) è il SITT regione lombardia per tracciamento transfrontalieri.
Avevo partecipato ad una giornata di test in regione lo scorso anno, è una piattaforma web con autenticazione tramite carta regionale dei servizi e PIN, delle BB sui mezzi e basta.

ma come diavolo hai fatto a trovare il riferimento Cileno?

Era saltato fuori in una vecchia discussione.

il SITT regione lombardia per tracciamento transfrontalieri.
Avevo partecipato ad una giornata di test in regione lo scorso anno, è una piattaforma web con autenticazione tramite carta regionale dei servizi e PIN, delle BB sui mezzi e basta.

Interessante.
Raccogliamo un pò di notizie (io ho scritto ai responsabili del sidrep) in modo che la proposta possa essere corredata da una raccolta di best practice.

Questo è il link di sitt, vedo di parlarne con una collega che doveva partecipare al test.
https://62.101.84.24/SITT/SITT.htm

Nella pagina iniziale da sito non sicuro (ma che novità per noi sistriani!!) occorre proseguire anche se non c'è tanto. Sul sito della regione credo vi sia la presentazione.
ciao