Produttori obbligati al Sistri

Promemoria primo messaggio :

Schema di sintesi

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Salve sono nuovo come iscrizione al forum.

Sono dipendente di un Comune di circa 3.000 anime, ho iscritto l'Ente al SISTRI, le domande che vorrei sottoporre sono:
1 l'Ente andava iscritto o no
2 quale quota è da pagare, non avendo ricevuto niente dopo l'iscrizione

la 3 domanda anche se sul post non adatto, ma il MUD come funziona per questo anno?

grazie anticipatamente per le risposte

AntonioM. ha scritto:Salve sono nuovo come iscrizione al forum.

Sono dipendente di un Comune di circa 3.000 anime, ho iscritto l'Ente al SISTRI, le domande che vorrei sottoporre sono:
1 l'Ente andava iscritto o no
2 quale quota è da pagare, non avendo ricevuto niente dopo l'iscrizione

la 3 domanda anche se sul post non adatto, ma il MUD come funziona per questo anno?

grazie anticipatamente per le risposte

A parte la Campania, i comuni si devono iscrivere, come tutti gli enti, se produttori di rifiuti pericolosi.
Se l'iscrizione la hai fatta on-line ti dovrebbe essere arrivato anche l'importo, ma sopratutto devi avere il numero di pratica assegnato dal sistema.
Per l'importo consulta l'Allegato II (articolo 4, comma 3) DM 17 dicembre 2009

Grazie Chimera,
il mio Comune è in Campania e tramite il sistema o avuto il numero di pratica, l'importo no, comunque come suggerito consulterò l'Allegato II

[salve scusa quindi chi ha meno di 10 dipendenti e produce rifiuti pericolosi non è obbligato ad iscriversi??

deleta1973 ha scritto:[salve scusa quindi chi ha meno di 10 dipendenti e produce rifiuti pericolosi non è obbligato ad iscriversi??

è obbligato ad iscriveri, a meno che non è organizzato in forma di impresa o di ente.

però se è libero professionista nn è obbligato giusto??
ma allora questa legge è una presa in giro perchè secondo me la pericolosità dei rifiuti non varia secondo l'attività che fai.Se è pericoloso lo è sempre!!!!!

Ciao

il rifiuto viene tracciato ugualmente, solo che agli oneri del professionista provvede il trasportatore.
Che poi l'intero sistema sia discutibile, quello è un altro ragionamento...

un concessionario che importa auto si deve iscrivere?

carmine ha scritto:un concessionario che importa auto si deve iscrivere?

no rientra nell' art. 6 comma 2.

Admin condividi?

Scusate, non ho ben compreso lo schema. I produttori di pericolosi con < 10 dipendenti hanno l'obbligo di iscriversi??
Grazie

Pierpaolo

si i produttori di rifiuti pericolosi si iscrivono a prescindere dal numero di dipendenti

scusate ma io la ritengo l'ennesima presa in giro all'italiana.
ma non si paga gia abbastanza tasse?? io non so voi, io ho una officina con 2 operai e pago un sacco di soldi.
e l'inps, e l iva, e l'inail, e i corsi, e gli studi di settore adesso quest'ultima buffonata?? non crediate che serva a qualcosa, chi vuotava l'olio esausto nel fosso continuera' a farlo, anzi lo fara' ancora meglio. un ometto che prova a fare il politico promette riduzioni di tasse da 16 anni, ma a me non pare.

Viva l'Italia

Ecco il mio caso:
Impresa commerciale/industriale <10 dipendenti
Rifiuti: termoretraibile, cartone (assimilati agli urbani e ritirati dal comune)
Rifiuti speciali: toner esausto stampanti ufficio, attrezzatura elettronica fuori uso.

Sono obbligato ad iscrivermi?

Grazie a quanti mi vorranno rispondere.

Hai meno di dieci dipendenti, non produci rifiuti pericolosi da quello che mi sembra di capire quindi non vedo la necessità di iscriverti sinceramente. Hai smaltito altro l'anno scorso che possa rientrare tra i pericolosi? Tra i rifiuti elettronici che hai indicato hai per caso monitor? climatizzatori? Frigoriferi?

VdT ha scritto:Hai meno di dieci dipendenti, non produci rifiuti pericolosi da quello che mi sembra di capire quindi non vedo la necessità di iscriverti sinceramente. Hai smaltito altro l'anno scorso che possa rientrare tra i pericolosi? Tra i rifiuti elettronici che hai indicato hai per caso monitor? climatizzatori? Frigoriferi?

L'anno scorso no, ma c'è ne qualcuno in deposito, sia cartucce esauste sia monitor sia pc vecchi.

Grazie per la risposta

Dunque visto l'andazzo delle cose io ti consiglierei di smaltire quei RAEE pericolosi prima dell'ingresso del SISTRI almeno per via ufficiosa potresti evitare l'iscrizione anche se non è proprio così. Vediamo chi è più esperto in materia cosa ne pensa.

Voglio sperare che i rifiuti, a parte l'assimilabile, siano stati registrati.

In caso positivo i codici CER ti indicano se devo fare il MUD oppure no.

In caso negativo l'unica cosa che puoi fare è accendere un cero a S.Antonio

Salve sto eseguendo uno stage presso l'autorità portuale; ci siamo posti il problema dell'applicabilità del SISTRI in ambito portuale: al di là dei terminalisti concessionari ex art. 18 legge 84/94 e delle imprese portuali ex art. 16 legge 84/94 quali altri soggetti sono iscrivibili al sistema?come viene risolto il problema delle navi produttrici di rifiuti speciali pericolosi?Per quanto riguarda le navi straniere risulta tenuto ad iscriversi soltanto il gestore del servizio di raccolta in ambito portuale, ma per quanto riguarda quelle italiane?Sono tenute esse stesse ad iscriversi al sistema oppure è di nuovo il gestore del servizio di raccolta l'unico soggetto tenuto ad iscriversi?

Da quello che vedo dallo schema noi ci dovremmo rivolgere all'associazione di categoria giusto?
Non ci siamo ancora iscritti al SISTRi ..... che dobbiamo fare?

PS mi dite anche dove trovo questi dati relativi alle limitazioni per cui ci si rivolge alle associazioni di categoria
sul decreto o normative di riferimento?

Grazie mille