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pratiche di emissione in atmosfera
3 partecipanti
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pratiche di emissione in atmosfera
Buongiorno,
so che forse sarà un po off topic per questo forum, ma tentar non nuoce.
È stata installata una cappa chimica per attività di ricerca, ora il TUA recita che per tale attività non è richiesta la pratica di emissione in atmosfera perchè è a basso impatto ambientale, tuttavia nel comma successivo precisa che se si fa uso di sostanze cangerogene o tossiche questo non vale. Volendo utilizzare benzene che sempre dal TUA mi impone un limite di 25g/h questa pratica deve essere fatta oppure no? c'è bisogno di fare qualcos'altro?
Grazie
so che forse sarà un po off topic per questo forum, ma tentar non nuoce.
È stata installata una cappa chimica per attività di ricerca, ora il TUA recita che per tale attività non è richiesta la pratica di emissione in atmosfera perchè è a basso impatto ambientale, tuttavia nel comma successivo precisa che se si fa uso di sostanze cangerogene o tossiche questo non vale. Volendo utilizzare benzene che sempre dal TUA mi impone un limite di 25g/h questa pratica deve essere fatta oppure no? c'è bisogno di fare qualcos'altro?
Grazie
amodio1980- Membro della community
- Messaggi : 12
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Re: pratiche di emissione in atmosfera
A mio avviso il vostro caso non rientra nelle esenzioni in quanto la lettera jj dell'all. I alla parte IV recita:
jj) Laboratori di analisi e ricerca, impianti pilota per prove, ricerche, sperimentazioni, individuazione di prototipi. Tale esenzione non si applica in caso di emissione di sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o di sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dall'allegato I alla parte quinta del presente decreto.
Mentre,
all'all. I, parte II, i limiti di emissione per il benzene sono (BEN) fissati a 5mg/Nmc.
- non essendo elencati nemmeno nella Parte II - Impianti ed attività di cui all'articolo 272, comma 2, che consente
l'adesione all'autorizzazione di carattere generale;
jj) Laboratori di analisi e ricerca, impianti pilota per prove, ricerche, sperimentazioni, individuazione di prototipi. Tale esenzione non si applica in caso di emissione di sostanze cancerogene, tossiche per la riproduzione o mutagene o di sostanze di tossicità e cumulabilità particolarmente elevate, come individuate dall'allegato I alla parte quinta del presente decreto.
Mentre,
all'all. I, parte II, i limiti di emissione per il benzene sono (BEN) fissati a 5mg/Nmc.
PQM
- non rientrando nel punto jj) della parte I - Impianti ed attività di cui all'articolo 272, comma 1;- non essendo elencati nemmeno nella Parte II - Impianti ed attività di cui all'articolo 272, comma 2, che consente
l'adesione all'autorizzazione di carattere generale;
personalmente, ritengo siate soggetti a presentare domanda di autorizzazione alle emissioni
(almeno una piccola A.U.A. dai, checcevò?)
(almeno una piccola A.U.A. dai, checcevò?)
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si deficit fenum accipe stramen
cirillo- Moderatore
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Re: pratiche di emissione in atmosfera
anche nel caso di ridotto inquinamento ambientale? i laboratori non lavorano tutti i giorni e quando lavorano sono sempre sotto soglia. Grazie per la risposta
amodio1980- Membro della community
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Re: pratiche di emissione in atmosfera
quando non lavorate... non lavorate ma, quando lavorate, "qualcosa" emettete in atmosfera ed è qui che il legislatore vuol "vederci chiaro" e, pertanto, richiede un'autorizzazione alle emissioni.amodio1980 ha scritto:anche nel caso di ridotto inquinamento ambientale? i laboratori non lavorano tutti i giorni e quando lavorano sono sempre sotto soglia. Grazie per la risposta
Che poi, per la vostra attività, siate sotto soglia, buon per voi ma è un aspetto meramente tecnico che va a incidere solo sulle caratteristiche degli eventuali sistemi di abbattimento e non certamente sulla necessità di avere "il pezzo di carta" dove sta scritto che siete autorizzati a...
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cirillo- Moderatore
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Re: pratiche di emissione in atmosfera
chiaro! grazie
amodio1980- Membro della community
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Data d'iscrizione : 03.12.15
Re: pratiche di emissione in atmosfera
aggiungerei che parlando di cancerogeni conclamati come il benzene la necessità di avere una cappa aspirante (ma soprattutto del tipo di abbattimento o meno di cui munirla) è strettamente correlata alla valutazione del rischio di esposizione degli operatori, sia come attività routinarie che come eventi emergenziali.
Nel senso: se usano 1 ml di standard di benzene in concentrazione di 100 mcg/ml una volta ogni tanto è un discorso, se usano il benzene come reagente con i bottiglioni da 1 o 2,5 lt per volta anche una volta a settimana è tutto un altro discorso.
Nel primo caso, se pure si rompesse la fialetta e si riversasse tutto sul piano di lavoro della cappa (ma anche in terra, ipoteticamente) stiamo parlando di 100 microgrammi di benzene che evaporeranno in aria in un nulla, il TLV dello SCOEL è fissato a circa 3 mg/mc quindi non si avrebbe nemmeno in quel caso un incremento di rischio per gli operatori, e comunque la quota che può finire in espulsione è certamente minore dei 5 g/Nmc, per mera carenza di sostanza.
Se ti si schiatta in terra anche solo mezzo litro di benzene, che sono quasi 400 gr, il discorso cambia, e parecchio: dal modo di intervenire al successivo discorso su quanto e come viene emesso all'esterno.
Nel senso: se usano 1 ml di standard di benzene in concentrazione di 100 mcg/ml una volta ogni tanto è un discorso, se usano il benzene come reagente con i bottiglioni da 1 o 2,5 lt per volta anche una volta a settimana è tutto un altro discorso.
Nel primo caso, se pure si rompesse la fialetta e si riversasse tutto sul piano di lavoro della cappa (ma anche in terra, ipoteticamente) stiamo parlando di 100 microgrammi di benzene che evaporeranno in aria in un nulla, il TLV dello SCOEL è fissato a circa 3 mg/mc quindi non si avrebbe nemmeno in quel caso un incremento di rischio per gli operatori, e comunque la quota che può finire in espulsione è certamente minore dei 5 g/Nmc, per mera carenza di sostanza.
Se ti si schiatta in terra anche solo mezzo litro di benzene, che sono quasi 400 gr, il discorso cambia, e parecchio: dal modo di intervenire al successivo discorso su quanto e come viene emesso all'esterno.
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sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
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