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ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
4 partecipanti
SistriForum - Il social network italiano sui rifiuti :: Particolari tipologie di rifiuti :: Terre e rocce da scavo
Pagina 1 di 1
ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Buongiorno a tutti,
devo utilizzare delle ex MPS in uscita da impianto in ordinaria per un ripristino ambientale e nel caso specifico un ritombamento.
Oltre alla conformità alla circolare 5205/2005 (in particolare allegato C4), quali altre caratteristiche dovrebbe avere il materiale?
Nell'autorizzazione al ritombamento non ci sono indicazioni specifiche.
Sono necessarie ulteriori determinazioni oltre a quelle dell'allegato C4? La tipologia del rifiuto che va a generare l'MPS può essere varia oppure ci sono limitazioni normative?
Provando a chiedere a consulenti vari ho ricevuto indicazioni contrastanti (non supportate da riferimenti normativi).
Grazie
devo utilizzare delle ex MPS in uscita da impianto in ordinaria per un ripristino ambientale e nel caso specifico un ritombamento.
Oltre alla conformità alla circolare 5205/2005 (in particolare allegato C4), quali altre caratteristiche dovrebbe avere il materiale?
Nell'autorizzazione al ritombamento non ci sono indicazioni specifiche.
Sono necessarie ulteriori determinazioni oltre a quelle dell'allegato C4? La tipologia del rifiuto che va a generare l'MPS può essere varia oppure ci sono limitazioni normative?
Provando a chiedere a consulenti vari ho ricevuto indicazioni contrastanti (non supportate da riferimenti normativi).
Grazie
scomarco- Membro della community
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Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Test di Cessione per i rifiuti recuperabili (ex DM 5/2/98)
Eventuale "Marcatura CE"
Eventuale "Marcatura CE"
geofranz67- Partner
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Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Si certo, il test di cessione è compreso nella circolare 5205/2005 (ecotossicità).
Il mio dubbio è relativo ad un eventuale analisi sul tq e conformità alla colonna A tab.1 .... DM152/06.
Il mio dubbio è relativo ad un eventuale analisi sul tq e conformità alla colonna A tab.1 .... DM152/06.
scomarco- Membro della community
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Data d'iscrizione : 07.11.14
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Ciao
La tabella si applica alle matrici ambientali (come le terre naturali) non ai rifiuti (o ex rifiuti, quali MPS). Sarebbe come prendere una barra di acciaio cromato e sottoporla all'analisi per bonifiche. Ovviamente avremo problemi con il Cromo ! Ma se il Test di Cessione indica che è inerte, non vi sono pericoli di contaminazione del suolo. Lo stesso discorso vale (sono geologo) se analizzi i ciottoli del terreno (ed è per questo che si vede solo il materiale sotto i 2 cm): molti contengono alti valori di arsenico o cromo in maniera naturale, ma sono totalmente inerti e quindi non devo analizzare questi materiali, altrimenti partirei con una bonifica costosa ed inutile.
Ribadisco: La Tab 1A/B delle "bonifiche" del 152/06 si applica solo al suolo, sottosuolo, ecc (come dice la legge) e non all' MPS.
Qui da noi in lombardia (non so di dove sei tu) generalmente ARPA non vuole l'MPS per il ritombamento, sia per motivi estetici (sembra che ritombi con un rifiuto) che di potenziale pericolosità (non tutti gli MPS corrispondono a quanto dichiarato- di furbetti è pieno il mondo). Sinceramente io non condivido questa linea di pensiero (pessimista) ma mi adeguo !
La tabella si applica alle matrici ambientali (come le terre naturali) non ai rifiuti (o ex rifiuti, quali MPS). Sarebbe come prendere una barra di acciaio cromato e sottoporla all'analisi per bonifiche. Ovviamente avremo problemi con il Cromo ! Ma se il Test di Cessione indica che è inerte, non vi sono pericoli di contaminazione del suolo. Lo stesso discorso vale (sono geologo) se analizzi i ciottoli del terreno (ed è per questo che si vede solo il materiale sotto i 2 cm): molti contengono alti valori di arsenico o cromo in maniera naturale, ma sono totalmente inerti e quindi non devo analizzare questi materiali, altrimenti partirei con una bonifica costosa ed inutile.
Ribadisco: La Tab 1A/B delle "bonifiche" del 152/06 si applica solo al suolo, sottosuolo, ecc (come dice la legge) e non all' MPS.
Qui da noi in lombardia (non so di dove sei tu) generalmente ARPA non vuole l'MPS per il ritombamento, sia per motivi estetici (sembra che ritombi con un rifiuto) che di potenziale pericolosità (non tutti gli MPS corrispondono a quanto dichiarato- di furbetti è pieno il mondo). Sinceramente io non condivido questa linea di pensiero (pessimista) ma mi adeguo !
geofranz67- Partner
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Età : 56
Località : Desio (MB)
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Grazie geofranz67, il mio dubbio era proprio legato ai valori di TQ che verrebbero rilevati sulle MPS (con la variabilità che possono avere).
Tra l'altro siamo corregionali, ma la provincia non mi sembra abbia gli stessi dubbi di ARPA.
Tra l'altro siamo corregionali, ma la provincia non mi sembra abbia gli stessi dubbi di ARPA.
scomarco- Membro della community
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Data d'iscrizione : 07.11.14
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Grazie a te. Purtroppo l'atteggiamento degli Enti è così "ondivago" che non si ha mai certezza di nulla. Ciò che va bene ad A non è accettato da B. Eppure siamo in Italia e la legge è nazionale ! Mah.....
geofranz67- Partner
- Messaggi : 416
Data d'iscrizione : 21.12.10
Età : 56
Località : Desio (MB)
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
ma che è, oggi, tutti a "ritombare" !
a parte che è un'espressione che a me genera l'itterizia con orticaria, e uno tutto giallo a puntini viola non è bello da vedere e figurati io, ma stiamo parlando di un "ripristino ambientale". C'è un "buco", ragionevolmente immagino, e va riempito.
Ora, tu mi parli di ex MPS.
Belli cacchi: visto che sta cosa sta succedendo ora, che le MPS non esistono più, questo materiale cosa accidenti è, OGGI ? è qualcosa che ha cessato la qualifica di rifiuto (EoW ex art. 184-ter), ed in questo caso in base a che e con certificazione da parte di chi? oppure è un "sottoprodotto" ed in questo caso come si fa a verificare che abbia tutte le caratteristiche previste in art. 184-bis?
Infine, cosa essenziale: è un inerte?
perchè se non è inerte, non se ne parla proprio, per principio.
Infine, per il ripristino potete accettare anche rifiuti? perchè, in piena franchezza, io non riesco ad immaginare l'omogeneità di un sottoprodotto generato da un impianto di rifiuti, perchè a parità e costanza di trattamento sarà merceologicamente diverso in funzione del rifiuto conferito.
E io non ho mai visto, in tanti anni, due rifiuti perfettamente "uguali", neppure in una fabbrica con ciclo produttivo costante e men che mai - faccio un esempio a caso - dal recupero di "materiali misti da costruzione e demolizione", perchè a seconda di cosa viene immesso nella partita avremo materiali diversi, che hanno le loro brave specifiche merceologiche, quando non ce l'hanno sono appunto rifiuti, non MPS.
a parte che è un'espressione che a me genera l'itterizia con orticaria, e uno tutto giallo a puntini viola non è bello da vedere e figurati io, ma stiamo parlando di un "ripristino ambientale". C'è un "buco", ragionevolmente immagino, e va riempito.
Ora, tu mi parli di ex MPS.
Belli cacchi: visto che sta cosa sta succedendo ora, che le MPS non esistono più, questo materiale cosa accidenti è, OGGI ? è qualcosa che ha cessato la qualifica di rifiuto (EoW ex art. 184-ter), ed in questo caso in base a che e con certificazione da parte di chi? oppure è un "sottoprodotto" ed in questo caso come si fa a verificare che abbia tutte le caratteristiche previste in art. 184-bis?
Infine, cosa essenziale: è un inerte?
perchè se non è inerte, non se ne parla proprio, per principio.
Infine, per il ripristino potete accettare anche rifiuti? perchè, in piena franchezza, io non riesco ad immaginare l'omogeneità di un sottoprodotto generato da un impianto di rifiuti, perchè a parità e costanza di trattamento sarà merceologicamente diverso in funzione del rifiuto conferito.
E io non ho mai visto, in tanti anni, due rifiuti perfettamente "uguali", neppure in una fabbrica con ciclo produttivo costante e men che mai - faccio un esempio a caso - dal recupero di "materiali misti da costruzione e demolizione", perchè a seconda di cosa viene immesso nella partita avremo materiali diversi, che hanno le loro brave specifiche merceologiche, quando non ce l'hanno sono appunto rifiuti, non MPS.
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
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Località : Napoli
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Eh la miseria........ oggi caustica !!
Comunque grazie !
Comunque grazie !
geofranz67- Partner
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Età : 56
Località : Desio (MB)
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
eh, scusatemi!geofranz67 ha scritto:Eh la miseria........ oggi caustica !!
Comunque grazie !
... ma quando lavoro su un argomento e passo in web per distrarmi e me lo ritrovo di nuovo davanti - come mi è capitato appunto in questo caso - ci divento immediatamente, "caustica".
Ammetto, però, di essere naturalmente portata verso tale deriva e spesso proprio al sarcasmo
_________________
sto ancora cercando un aforisma che mi identifichi senza confondimenti indesiderati, ma non c'è.
Aurora Brancia- Moderatrice
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Data d'iscrizione : 02.09.11
Età : 71
Località : Napoli
Re: ex MPS per ripristini ambientali - Caratteristiche
Io sono contento dei tuoi contributi !!
Grazie ancora !!
Grazie ancora !!
geofranz67- Partner
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Età : 56
Località : Desio (MB)
MPS o non MPS this is the question
Aurora Brancia ha scritto:
Belli cacchi: visto che sta cosa sta succedendo ora, che le MPS non esistono più, questo materiale cosa accidenti è, OGGI ? è qualcosa che ha cessato la qualifica di rifiuto (EoW ex art. 184-ter), ed in questo caso in base a che e con certificazione da parte di chi? oppure è un "sottoprodotto" ed in questo caso come si fa a verificare che abbia tutte le caratteristiche previste in art. 184-bis?
Salve a tutti!
riprendo quello detto da Brancia. Se ne sà qualcosa dei decreti ministeriali o norme CE di cui all'art. 184-ter???
Chi oggi tratta rifiuti in R5 (e quindi non penso si possa parlare di sottoprodotti) (ad es. 170904) e poi li vende senza averli certificati CE per utilizzi in A1 o per riempimenti (sempre con il test di cessione) di cui alla Cir. 5205/05 che cosa vende???
ho sentito di comuni che hanno adottato regolamenti per il riutilizzo in situ degli inerti da demolizione in deroga alle disposizioni nazionali. Possono farlo o (come è possibile) mi sono perso qualche cosa??
grazie sempre per gli spunti di riflessione che il Forum profonde a piene mani.
ALP66- Membro della community
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