VEICOLO FUORI USO E REGISTRO DI CARICO SCARICO

Salve a tutti,
mi trovo nella situazione di avere un cliente che prima di farsi ritirare dei veicoli fuori uso non mi avverte e trovo nelle sue fatture il formulario del rifiuto.
Il cliente in questione è un edile che non dovrebbe avere il registro di C/S (poiché conferisce soltanto rifiuti speciali) e come avrete capito si è fatto portare via un veicolo con il codice CER 16 01 04, quindi rifiuto pericoloso. Devo andare a vidimare un registro di carico scarico per questo mio cliente disgraziato??
Grazie mille per l'attenzione, buona serata!

clodesse ha scritto:Il cliente in questione è un edile che non dovrebbe avere il registro di C/S (poiché conferisce soltanto rifiuti speciali) e come avrete capito si è fatto portare via un veicolo con il codice CER 16 01 04, quindi rifiuto pericoloso. Devo andare a vidimare un registro di carico scarico per questo mio cliente disgraziato??
Grazie mille per l'attenzione, buona serata!

che se parli di "cliente" tu sei un consulente e, come tale, dovresti già sapere la risposta;
che dire "rifiuti speciali" e basta non significa quasi un'emerita cixxa
che nessuno ha mai detto che, per il semplice fatto di essere edile, si è esonerati dall'obbligo di avere il registro
la risposta è si, lo deve registrare e, quindi, corri a vidimarlo, il registro.
 
(prima di trovare la scritta "P.Q.M." su un foglio di carta bollata)

mi " sfugge " una cosa ..viene vidimato il registro... ma

se il veicolo e' gia' stato portato via ( con emissione relativo formulario ) il registro DOVEVA essere vidimato praticamente lo stesso giorno, corretto ??

se il registro viene vidimato anche il giorno successivo...praticamente  non credo si possa registrare un movimento in maniera retroattiva...corretto ??

tenendo cmq presente che servira' per altre  future operazioni...

Veramente cordiali questi moderatori! Allora: sono un consulente ma non mi occupo di rifiuti, cerco solamente di aiutare qualche mio cliente; è ovvio che se parlo di rifiuti speciali in riferimento ad un edile, questi rifiuti saranno costituiti prevalentemente da materiale di demolizione, costruzione e scavo; non ho mai detto che il mio cliente debba essere esonerato totalmente dalla tenuta del registro di c/s. Tre premesse che comunque non precludevano la risoluzione del mio problema. La ringrazio comunque per la risposta tempestiva.

Rispondo al simpatico ecomaury, nel caso il moderatore volesse bastonare anche lui: no, il registro non può essere vidimato in maniera retroattiva, magari si potesse!!

Saluti.

clodesse ha scritto:Veramente cordiali questi moderatori!

Mi spiace non sia stato colto il tono volutamente "sdramatizzante", vabbè...   

clodesse ha scritto:Rispondo al simpatico ecomaury, nel caso il moderatore volesse bastonare anche lui: no, il registro non può essere vidimato in maniera retroattiva, magari si potesse!! Saluti.

Non intendo bastonare nessuno, nessuno è un Dio in terra in materia ambientale, solo desidero far notare che ci sono dei tempi previsti dalla norma per effettuare la registrazione e sono 10 giorni "lavorativi" dal verificarsi dell'evento. Pertanto se ho un FIR datato, a esempio, 10.05.2014 ho tempo per registrarlo fino al 24.05.2014 (se non lavoro sabato e domenica) pertanto posso pure vidimare un registro il 23.05 ed effettuare in quella data la registrazione di un FIR emesso il 10 considerando, naturalemte, nella stessa data la produzione del rifiuto. E non sarei sanzionabile.

quoto Cirillo ampiamente in toto...
la registrazione deve essere effettuata entro 10 giorni lavorativi dall'operazione di scarico...
darei attenzione anche al SISTRI... entro 3 giorni l'iscrizione...

magonero ha scritto:....darei attenzione anche al SISTRI... entro 3 giorni l'iscrizione...

se l'impresa non supera i 10 dipendenti non serve

cirillo ha scritto:
, solo desidero far notare che ci sono dei tempi previsti dalla norma per effettuare la registrazione e sono 10 giorni "lavorativi" dal verificarsi dell'evento. Pertanto se ho un FIR datato, a esempio, 10.05.2014 ho tempo per registrarlo fino al 24.05.2014 (se non lavoro sabato e domenica) pertanto posso pure vidimare un registro il 23.05 ed effettuare in quella data la registrazione di un FIR emesso il 10 considerando, naturalemte, nella stessa data la produzione del rifiuto. E non sarei sanzionabile.

---non si smette mai di imparare........la mia interpretazione era diversa nel senso che :

consideravo i 10 gg ..il tempo datomi dalla normativa vigente entro il quale .....posso appunto annotare una  operazione sul registro senza essere eventualm sanzionato :
produco un rifiuto il giorno 1 del mese...........( cosi come eventualmente faccio uno scarico ).....per tenere in modo corretto aggiornato il registro..ho i 10 gg  ( LI CONSIDER0 PER ES TUTTI LAVORATIVI  DI SEGUITO...)  entro i quali arrivasse un controllo e non trovasse scritto niente non puo' sanzionarmi....es arriva il 9 del mese e sul registro non c'e'scritto niente...non puo' sanzionarmi.....arriva il 15 e trovandolo in "bianco " allora potrebbe sanzionarmi per  non corretta tempistica nella gestione del registro.

PERO' tutto cio' sempre con un registro vidimato prima o il gg stesso dell operazione !!!

LA tua\vs OPZIONE DI POTERE FARE VIDIMARE IL REGISTRO ENTRO I 10 GG successivi all operazione in oggetto  per poi scriverla come nell esempio da te\voi riportato mi lascia perplesso in quanto avrei cmq un registro ( es vidimato l ' 8 ) ma con un carico \o scarico RETRODATATO AL 1  !!!!!!!!!!!

PS ritengo importante anche lo specificare che se il fir e' stato EMESSO anche un mese prima non c'e' nessun problema..quello che fa' " fede " NON E' LA DATA dein cui avviene " materialmente " l'operazione  ???

Rispondo al simpatico ecomaury, nel caso il moderatore volesse bastonare anche lui: no, il registro non può essere vidimato in maniera retroattiva, magari si potesse!!

Saluti.[/quote]



quello e' ovvio....mi riferiva al fatto di non scrivere su un registro una data PRECEDENTE ALLA SUA VIDIMAZIONE